In crisi la joint venture tra Sony ed Ericsson?

Negli ultimi mesi in ambiente Sony non si è nascosta l'insoddisfazione per come stia marciando la joint venture con Ericsson. Ci era capitato di riportare sulle nostre pagine, ad esempio, che Sony aveva grossi dubbi nel concedere alla società nippo-svedese il marchio PSP per il ludofonino, da molti atteso.

 I dubbi nascevano dall'altalenante successo dei marchi mutuati dai prodotti Sony. Se i telefonini Cyber-shot sono affermati nel mondo dei cellulari con fotocamera di qualità, quelli che si fregiano del marchio Walkman forse faticano a confrontarsi con l'eredità di un nome che ha fatto la storia dell'audio portatile.

In un'intervista rilasciata da Howard Stringer, CEO di Sony, al giornale tedesco Welt Online i termini della questione sembrano abbastanza chiari:

Isn't it time to part company with Ericsson?
Stringer: It's certainly been a difficult year, but, buying out a partner is never an easy thing.

Will Sony Ericsson still exist in three years' time?
Stringer: We have to work together again as we did two years ago or the joint venture will have to find its own solution.

That was a diplomatic answer.
Stringer: That was my intention.

Pare che l'intesa non sia quella dei tempi migliori e se le cose non torneranno a girare per il verso giusto la joint venture potrebbe vedere presto la fine. Come commentato però da Stringer 'buying out a partner is never an easy thing', e quindi la separazione comporta comunque attenti calcoli sulla fattibilità dell'operazione e sull'effettiva efficacia. Staremo a vedere come andranno i bilanci di Sony Ericsson e quali saranno le decisioni in merito.