Il sistema operativo del Nokia 8110 4G? È Firefox OS
Il Nokia 8110 4G utilizza KaiOS, sistema operativo derivato da Firefox OS. Un ritorno sotto vesti inattese per il sistema nato da Mozilla e abbandonato per la pressione esercitata da Android
di Riccardo Robecchi pubblicata il 07 Marzo 2018, alle 18:21 nel canale TelefoniaNokia
Che fine ha fatto Firefox OS? Il sistema operativo creato da Mozilla e pensato per i Paesi emergenti e per creare smartphone accessibili sia nel prezzo che nelle funzionalità sembrava morto. In realtà, un'azienda chiama KaiOS ha preso il progetto, l'ha modificato e l'ha reso disponibile ai produttori come sistema operativo per i feature phone "avanzati". Un esempio è il Nokia 8110 4G.
Nel tentativo di creare una piattaforma per i nuovi telefoni cellulari non smart, KaiOS ha creato un fork di Firefox OS, chiamato KaiOS, con cui è possibile interagire tramite le classiche tastiere ma senza rinunciare a funzionalità avanzate. KaiOS infatti può contare su applicazioni specifiche sviluppate da Facebook, Twitter e Google (Assistant, Maps, Search).
L'azienda ha avuto un discreto successo finora: oltre al Nokia 8110 4G, infatti, KaiOS ha concesso in licenza il suo sistema operativo a Bullitt (CAT Phones), Alcatel, Doro e all'indiana Micromax, collaborando con Qualcomm e Spreadtrum. KaiOS afferma che sono 30 milioni i telefoni nel mondo che utilizzano il suo software.
In un certo senso, KaiOS è una prosecuzione dell'idea alla base di Firefox OS. A essere differenti sono le conclusioni tratte dalle premesse: se Mozilla aveva visto la necessità di creare un nuovo polo nel mondo degli smartphone per portarli a prezzi più bassi, KaiOS vede l'impossibilità di competere con Android e punta quindi sui feature phone.
Quello che può sorprendere è che i feature phone siano richiesti non solo nei mercati in via di sviluppo, dove potrebbero essere più attraenti per via dei prezzi mediamente più contenuti, ma anche nei mercati sviluppati. Proprio questa richiesta ha portato i feature phone a essere al centro della scena al Mobile World Congress, rappresentando la vera novità della fiera.
Come scrive TechCrunch, KaiOS si rifà a stime di IDC che parlano di 500 milioni di feature phone all'anno per i prossimi cinque anni. Numeri più che degni di nota e che dipingono un futuro in cui non ci sono solo gli smartphone.
È interessante, e fin quasi ironico, notare come un progetto nato per democratizzare gli smartphone finisca, invece, per rendere possibile il ritorno in chiave moderna dei classici telefoni cellulari.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin effetto.. con 20 giorni di autonomia... sicuramente, regge meglio dei modem a "saponetta"; se poi avranno ricezione e qualità di segnale di un tempo.. bhè siamo a cavallo!
Terminale per tutto il resto (tipo iPod??) e .. telefono per telefonare!!!!
Solo quelli id**ti della Mozilla Foundation potevano sperare di competere con Android di Google. Gia' con il browser fanno pena, figuriamoci con un intero sistema operativo.
La loro idea era piazzarsi sulla fascia bassa come smartphone "feature phone replacement", non competere direttamente con Android.
Non era così idiota come idea, ma hanno sottovalutato come al termine "smartphone" molti associno l'idea "ci gira qualsiasi app che mi serve" ed al tempo stesso come un utente tipico di feature phone voglia ancora la tastiera ed un qualcosa che vada bene anche senza touchscreen.
Quelli di KaiOS semplicemente hanno capito l'errore e lo propongono come un S.O. "per feature phone" (ma molto più versatile sotto vari aspetti).
Non era così idiota come idea, ma hanno sottovalutato come al termine "smartphone" molti associno l'idea "ci gira qualsiasi app che mi serve" ed al tempo stesso come un utente tipico di feature phone voglia ancora la tastiera ed un qualcosa che vada bene anche senza touchscreen.
Quelli di KaiOS semplicemente hanno capito l'errore e lo propongono come un S.O. "per feature phone" (ma molto più versatile sotto vari aspetti).
Direi che e' un pattern abbastanza diverso tra smartphone di fascia ultra bassa e feature phone. Inoltre gli smartphone android Cinesi stanno raggiungendo prezzi sempre piu' competitivi, cannibalizzando il mercato feature phone. Senza considerare che la loro idea di web app ovunque era francamente ridicola. Il FAIL se lo sono ampiamente meritato.
Forse dovresti leggere il manifesto, per capire la motivazione dietro a quelle scelte: https://www.mozilla.org/it/about/manifesto/
A mio parere, gli errori fondamentali sono stati 2:
1. accettare troppi compromessi sull'hardware. Va bene economico, ma alcuni dei telefoni erano imabarazzanti.
2. Cercare di entrare in un mercato dove tutti gli smartphone funzionano già bene e circa allo stesso modo (griglia di icone) con qualcosa che alla fine è sempre quello. Gli utenti son già contenti di cosa c'è sul mercato. Nemmeno Microsoft ci è riuscita (spendendo e perdendo infinitamente di più
Alla fine comunque il tentativo ha portato svariati vantaggi (nuove Web API, Gecko si è alleggerito notevolmente con più attenzione ai sistemi resource-constrained, KaiOS e altri fork, il software per TV Panasonic, un miriade di nuove conoscenze tecniche e legami con altre aziende del settore). In pratica Mozilla non ci ha perso nulla.
Appena letto e sinceramente non riesco ancora a giustificarla, specialmente se considero anche le loro scarse capacita' tecniche e manageriali (vedi il tempo infinito per portare il multi processo in Firefox).
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