Il feedback aptico avanzato diventerà realtà su molti device Android grazie a Lofelt e Qualcomm

Il feedback aptico avanzato diventerà realtà su molti device Android grazie a Lofelt e Qualcomm

In arrivo anche sui dispositivi Android un feedback aptico di nuova generazione. Qualcomm è al lavoro per migliorare l'esperienza in partnership con Lofelt. I marchi interessati sono Google, Xiaomi, OnePlus e OPPO

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Telefonia
GoogleQualcommOppoAndroidXiaomiOnePlus
 

 

Il Taptic Engine di Apple è considerata la tecnologia di feedback aptico migliore sul mercato. Sui dispositivi Android questo aspetto non ha mai raggiunto particolari vette d'eccellenza, ma la partnership tra Qualcomm e Lofelt potrebbe cambiare lo status quo. Lofelt è una società che si occupa di sviluppare tecnologie in grado di restituire una sensazione tattile per il mondo dell'elettronica di consumo.

"Siamo lieti di annunciare una partnership con Qualcomm Technologies per portare la sensazione tattile avanzata nell'ecosistema Android. In base all'accordo, Lofelt e Qualcomm forniranno un framework software tattile universale che viene eseguito in modo nativo sulla piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon per migliorare i telefoni Android con tecnologia aptica di nuova generazione per i giochi mobili e altre esperienze coinvolgenti."

Zune

La soluzione offerta dall'accordo tra le due società, riguarderebbe i dispositivi Android con a bordo la piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon. Come sappiamo molti OEM per i loro smartphone, anche di fascia alta, non utilizzano un chip del produttore statunitense ma adottano processori MediaTek, Samsung e HiSilicon tra tanti.

Qualcomm e Lofelt insieme per una migliore vibrazione aptica. In aiuto c'è anche Google

Xiaomi, OnePlus e OPPO sembrano essere le più interessate a implementare la tecnologia sui loro dispositivi. Xiaomi ha già migliorato autonomamente il feedback aptico sui propri top di gamma introducendo una tecnologia chiamata Mi Haptic.

Anche Google ha messo al lavoro i suoi sviluppatori nel tentativo di migliorarela situazione nei dispositivi equipaggiati con il suo sistema operativo. L'idea del colosso di Mountain View riguarda una novità chiamata audio-coupled haptic effect. La funzione prevede una combinazione tra audio e feedback aptico offrendo all'utente una migliore esperienza durante sessioni di gioco, ascolto di musica o visione di film.

La partnership tra Qualcomm e Lofelt ha l'obiettivo di colmare il gap tra Android e iOS in termini di sensazione tattile mirando a fornire un "framework software aptico universale che gira in modo nativo sulla piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon".

Tra le funzioni di uno smartphone quella della vibrazione non sarà di certo la più importante, ma avere una sensazione tattile di livello almeno sui top di gamma, spesso pagati a peso d'oro, è un'esigenza richiesta dagli utenti più appassionati.

 

4 Commenti
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acerbo24 Febbraio 2021, 16:03 #1
é una delle prime cose che disattivo quando accendo un nuovo smartphone
rvrmarco24 Febbraio 2021, 16:09 #2
Originariamente inviato da: acerbo
é una delle prime cose che disattivo quando accendo un nuovo smartphone


sì anche io, perchè fa schifo, ma mi manca il feedback dei tasti reali, la direzione di questa tecnologia mi piace.
sbaffo24 Febbraio 2021, 19:07 #3
correggetemi se sbaglio, ma il feedback aptico non lo aveva introdotto Apple sugli iphone 7 (mi pare), togliendo il jack audio per fargli posto, ma poi lo ha abbandonato sulla serie X perché non se lo c@gava nessuno? O ricordo male io?
a.peter24 Febbraio 2021, 19:47 #4
Originariamente inviato da: sbaffo
correggetemi se sbaglio, ma il feedback aptico non lo aveva introdotto Apple sugli iphone 7 (mi pare), togliendo il jack audio per fargli posto, ma poi lo ha abbandonato sulla serie X perché non se lo c@gava nessuno? O ricordo male io?


Credo tu ti stia riferendo al "3D Touch" ovvero la sensibilità alla pressione sullo schermo, lo avevano tolto si dal X in poi (nello stesso anno la Xr lo aveva ancora) ma questa loro tecnologia che io sappia è tuttora presente sulle Apple Watch.

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