HUAWEI: tutto quello che c'è da sapere sugli smartphone dotati dei HUAWEI Mobile Service

HUAWEI: tutto quello che c'è da sapere sugli smartphone dotati dei HUAWEI Mobile Service

Il ban americano nei confronti di HUAWEI ha bloccato le certificazioni di Google degli smartphone. Questo ha comportato un cambiamento dei piani dell'azienda cinese che ha creato i suoi ''Mobile Services'' con una serie di applicazioni. Come funzionano e come si possono installare? Ecco la nostra guida.

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Telefonia
Huawei
 

I nuovi smartphone di HUAWEI stanno arrivando sul mercato con il sistema operativo Android in versione Open Source ma senza alcun tipo di servizio di Google. Senza quindi Play Store e applicazioni certificate dall'azienda di Mountain View. Il problema parte tutto dal ban americano che il Presidente degli Stati Uniti d'America Trump ha imposto mesi fa nei confronti di HUAWEI. Questo ha significato l'impossibilità, da parte di Google, di certificare i nuovi smartphone dell'azienda cinese che dunque sono stati immessi sul mercato senza i Google Play Services.

HUAWEI e gli HMS, gli antagonisti dei Google Mobile Services

HUAWEI Mate 30 Pro ma anche tutta la nuova serie P40, presentata qualche giorno fa, possiede i cosiddetti HMS ossia gli antagonisti made in Shenzhen dei Google Play Services. Parliamo chiaramente dei HUAWEI Mobile Services che altro non sono se non un insieme di applicazioni e strumenti che consentono di integrare servizi e funzionalità su tutti i device dell'azienda sprovvisti di certificazione Google. L'azienda cinese ha sempre avuto la lungimiranza di lavorare su alcune soluzioni molto prima dello sviluppo di qualsiasi politica commerciale restrittiva. Ecco che HUAWEI AppGallery è figlia di tutto questo e offre agli utenti finali e agli sviluppatori un'alternativa valida al Google Play Store, funzionando come mezzo per distribuire e gestire applicazioni Android.

Palese però che la distribuzione di applicazioni sugli smartphone vada a risolvere solo in parte la situazione. Un altro fattore determinante che deve essere affrontato è il fatto che molte app Android, tra cui le cosiddette Google Apps, si basano su di un insieme di API specifiche che permettono di farle funzionare. Da qui i vari Google Mobile Services e i Google Play Services. HUAWEI può continuare ancora ad utilizzare Android grazie a quella sua natura open source di AOSP ma non può usufruire dei servizi mobili di Google (GMS) proprietari. Ciò significava che gli sviluppatori che si affidavano esclusivamente a GMS per la funzionalità all’interno delle loro app perdono l’accesso agli strumenti che rendono possibili tali funzioni sui futuri dispositivi HUAWEI. 

Cosa significa questo? Sostanzialmente molte delle app non possono essere avviate o, una volta avviate, vengono interrotte. Da qui la volontà da parte di HUAWEI di permettere agli sviluppatori di app di proporre agli utenti una valida alternativa alle app proposte sul Google Play Store. HMS è proprio quell'alternativa che viene proposta a chi deve creare app. L’idea alla base di HMS è la stessa di GMS: offrire un’esperienza coerente tra i dispositivi e indipendente dall’aggiornamento della piattaforma. Ecco che anche in HMS ci sono elementi di app ed elementi core abilitanti attraverso le sue API disponibili. I numeri parlano da soli con un aumento vertiginoso degli utenti dell'ecosistema HMS che ha superato i 400 milioni di utenti attivi in tutto il mondo con 26 milioni al mese di attivazioni in Europa con un aumento anche degli sviluppatori (1.300.000) con un numero già incredibile di applicazioni presenti che hanno superato le 55.000 unità già integrate in HMS.

Insomma numeri che raccontano come HUAWEI non è rimasta con le mani in mano e gli HMS sbarcati solo 4 anni fa in Europa hanno permesso di creare un mondo alternativo che è stato relativamente sornione fino a quando non è servito. Ora però che si ha la necessità di usarlo davvero, è pronto, ed è più agguerrito che mai.

Come utilizzare uno smartphone con i servizi di HUAWEI

HUAWEI rimasta senza i Google Mobile Services ha creato una sorta di difensiva da parte degli utenti che attratti dalle potenzialità da primato dei nuovi smartphone dell'azienda non hanno poi magari finalizzato l'acquisto per la paura di non trovare applicazioni o per ''passaggi'' strani per scaricare o attivare lo smartphone rispetto a prima. Ecco dunque la nostra volontà di creare una specie di guida che permette a chiunque, anche ai meno pratici, di attivare uno smartphone HUAWEI con i HMS e soprattutto capire quali app funzionano e quali invece no.

ACCENSIONE e ATTIVAZIONE di un HUAWEI (HMS)

Partiamo dall'inizio ossia dal momento in cui chiunque prende in mano uno smartphone e lo accende. In questo caso il momento dell'accensione di un device, che sia esso un HUAWEI o anche un altro Android, è la fase che permette di inizializzare la procedura per l'attivazione dei propri account Google e dunque iniziare a scaricare applicazioni o altro.

Phone Clone: copiare tutti i dati su di un HUAWEI (HMS)

In questo caso la prima cosa da fare non appena si accende uno smartphone HUAWEI HMS è di utilizzare la più comoda ed utile applicazione creata da HUAWEI per la ''clonazione'' dei propri dati da un vecchio smartphone, che sia iOS o Android, portandoli direttamente sul nuovo device senza i Google Play Services. L'app si chiama Phone Clone ed è uno strumento potente e facile da utilizzare perché permette di trasferire contatti, foto ma anche video da uno smartphone a quello HUAWEI semplicemente tramite la rete Wi-Fi e questo anche se si possiede un iPhone o un altro Android che non sia HUAWEI.

L'applicazione è presente sugli smartphone HUAWEI come app preinstallata. In questo caso sullo smartphone da cui si vuole copiare i dati è necessario installarla tramite Play Store, se Android, o tramite AppStore se iPhone. A questo punto è necessario avviare l'app sul vecchio smartphone o su quello da cui è necessario ricevere i dati: l'app in questo caso farà apparire un QR Code che dovrà essere scansionato direttamente con l'app Phone Clone avviata sul nuovo HUAWEI HMS. L'app a questo punto farà apparire una schermata in cui si potrà scegliere cosa copiare nel nuovo smartphone tra contatti, conversazioni di messagistica, cronologia delle chiamate ma anche il calendario e le applicazioni che sono presenti. Attivata la connessione tra i due smartphone si avvierà il trasferimento è sarà possibile copiare in pochi minuti il tutto.

 

Creazione di un account HUAWEI ID

HUAWEI permette di far godere di numerosi privilegi agli utenti in possesso di uno smartphone dell'azienda che sia esso con i servizi di Google ma anche con i nuovi HMS. In questo caso tutti gli utenti che si avvicinano per la prima volta ad uno smartphone HUAWEI potranno creare un personale account HUAWEI ID che permetterà di usufruire di numerosi servizi che l'azienda cinese mette a disposizione come AppGallery, Cloud, Temi ma anche i nuovi HUAWEI Video o HUAWEI Music.

Come creare l'account HUAWEI ID e come utilizzarlo su di uno smartphone dell'azienda? Inizializzando un device HUAWEI, la procedura guidata porterà l'utente proprio a creare un account HUAWEI ID in modo semplice ed immediato. Nel caso in cui si debba procedere alla creazione dell'account a posteriori basterà andare in Impostazioni --> Accesso con HUAWEI ID --> Registrati e quindi seguire le istruzioni sullo schermo per registrare l'account. Una volta inserito il numero di telefono da associare al proprio HUAWEI ID e il codice di verifica inviato tramite messaggio di testo per la verifica corretta, basterà inserire la password per completare la registrazione.

Una volta registrato sarà dunque possibile usufruire dei servizi e dei vantaggi offerti da HUAWEI CLOUD, ad esempio, sincronizzando i dati quali contatti, note e applicazioni HUAWEI direttamente nei server dell'azienda cinese pronti per essere sempre al sicuro e soprattutto per essere pronti anche in caso di trasferimento su di un altro smartphone dell'azienda.

Oltre a questi grazie a HUAWEI ID sarà possibile anche scaricare migliaia di sfondi e temi per personalizzare lo smartphone. Infine l'utente potrà usufruire anche di HUAWEI Video (gratis per i primi 2 mesi) e HUAWEI Music (gratis per i primi 3 mesi): i due nuovi servizi di streaming video e musica che da poco sono stati resi disponibili anche per l'Italia. QUI trovate maggiori informazioni per la musica.

HUAWEI AppGallery: cercare le app e scaricarle sullo smartphone

AppGallery è uno dei servizi più importanti sugli smartphone HUAWEI odierni che non posseggono i servizi di Google. L'applicazione, che poi altro non è se non un vero e proprio store alternativo al Play Store, è presente in più di 170 nazioni e raggiunge oltre 500 milioni di utenti, dei quali almeno 75 milioni al di fuori della Cina. App Gallery permette la distribuzione globale e gratuita delle app create dagli sviluppatori. Ecco dunque che attraverso l'AppGallery ufficiale, l'azienda cinese fornisce applicazioni originali a tutti i proprietari di device HUAWEI.

Quello che di interessante c'è da sottolineare su AppGallery risulta la sua completa sicurezza delle applicazioni che seguono criteri di scansione elevata da parte dei sistemi di HUAWEI. In questo caso ecco che la protezione si allarga a 360 gradi grazie ad una privacy certificata da standard internazionali e soprattutto con il rilevamento a quattro livelli. Questo significa che le app vengono esaminate prima di essere approvate e poi controllate per vulnerabilità di sicurezza, rilevamento di comportamenti dannosi e un controllo anche manuale della sicurezza.

Una volta entrati nell'applicazione quello che l'utente si troverà di fronte è un'app dalla grafica moderna e accattivante con un carosello di app principali o sponsorizzate in alto e tutta una serie di altre app a scorrimento nella parte inferiore. Al di sotto dei box delle sponsorizzate sono presenti 4 sezioni: Giochi, Regali, Promozioni e Lista dei Desideri che potranno portare gli utenti alle app più velocemente. Non solo perché in basso sono stati posizionati cinque banner statici che riguardano: Consigliati, Categorie, Top, Gestisci e Utente.

Tralasciando Consigliati che altro non è se non la Home di AppGallery, Categorie permette di avere una suddivisione delle applicazioni appunto in base alle varie categorie come Giochi, Automobili, Bambini, Business e molto altro ancora. Quindi la sezione Top stila una classifica tra le app classiche e quelle di giochi. Infine Gestisci permette di aggiornare le app installate sullo smartphone, di gestire le installazioni e fare anche pulizia tramite l'algoritmo dell'app. Utente non è altro che la pagina che riunisce le impostazioni ma anche il profilo dell'utente appunto con il conteggio dei coupon regalo o molto altro ancora.

Come detto sono davvero tante le applicazioni che possiamo trovare in AppGallery e il suo funzionamento è praticamente identico a tutti gli store di app che troviamo in giro. Trovata l'applicazione desiderata basterà tappare sulla pagina che riporterà un riepilogo della stessa con una descrizione e con le immagini a corredo ma anche le informazioni inerenti il peso in termini di spazio occupato, la versione e chiaramente lo sviluppatore. A quel punto in basso basterà tappare sul pulsante "Installa" e l'applicazione automaticamente verrà appunto installata sullo smartphone.

AppGallery è davvero molto fornita da questo punto di vista. Giorno dopo giorno viene arricchita e la possibilità che abbiamo di usare lo smartphone come se avessimo il Google Play Store è sempre più palese.

Alternativa utile ad AppGallery è anche TrovaApp: una sorta di motore di indicizzazione che consente di lanciare il download e l'installazione della stragrande maggioranza di app in maniera semplice. Questo strumento sfrutta tre store diversi e separati per lanciare la procedura di installazione delle app: naturalmente fra le scelte è presente AppGallery, ma anche Amazon Appstore e APK Pure, che può essere installato dall'utente al primo avvio.

Lo sviluppatore di TrovApp non è in alcun modo legato a HUAWEI o APK Pure, tuttavia in base a quanto evidenziato dallo stesso servizio tutte le applicazioni presenti sono del tutto identiche a quelle che possono essere trovate sugli store ufficiali o sui siti online dei corrispettivi sviluppatori. In più, come con gli altri store anche APK Pure propone gli aggiornamenti non appena disponibili. Al momento sono presenti 600 app tra quelle più diffuse e popolari in Italia e nel mondo, ma in tempi molto brevi (nel giro di poche settimane) il computo crescerà a oltre 1500 app in modo da coprire le esigenze di quanti più utenti possibile. 

HUAWEI AppGallery: quali applicazioni funzionano e quali no

Come detto HUAWEI AppGallery è l'antagonista del Play Store di Google. Questo significa che l'utente con in mano uno smarphone HUAWEI con HMS non potrà fare altro che scaricare le applicazioni dallo store dell'azienda cinese. Nulla di male visto che sono ormai migliaia le app presenti. Di certo quello che tutti si chiedono in questo momento è se effettivamente ci sono tutte quelle che quotidianamente utilizziamo o se alcuni non ci sono, devono essere scaricate in altro modo o proprio non funzionano. Cerchiamo di capire quali funzionano e quali invece no.

Social

Partiamo dalle applicazioni ''Social'' che poi sono tra le più utilizzate quotidianamente. Facebook non è presente su AppGallery almeno in modo palese ma nascosto è presente l'app contenitore che rilancia allo scaricamento diretto dell'APK ufficiale di Facebook.

L'app si chiama Facebook - Official App Download. Una volta tappato su ''Ottieni'' ecco che si verrà rimandati al browser web permettendo il download dell'applicazione che funzionerà alla perfezione in ogni suo aspetto. Per Snapchat ma anche per TikTok le applicazioni possono essere scaricate direttamente da AppGallery e dunque non è presente alcun problema di funzionamento per queste.

Instagram non è presente su AppGallery ma lo è su Amazon App Store. Questo è lo store alternativo di Amazon che risulta completamente gratuito e che può essere scaricato direttamente dal sito ufficiale del colosso di Jeff Bezos. Un'alternativa quanto mai valida ad AppGallery perché permette di trovare molte applicazioni che non solo presenti sullo store HUAWEI con la stessa sicurezza di uno store ufficiale. Anche per Instagram il funzionamento è perfetto senza alcun tipo di blocco anomalo. Stessa cosa per Twitter che funziona senza alcun problema scaricandolo da Amazon AppStore.

Mappe e Navigazione

Per quanto concerne invece le Mappe per la navigazione chiaramente Google Maps non funzionerà come applicazione standalone. Di fatto però l'alternativa valida per usarlo è quella di utilizzare il servizio da browser web. In questo caso chiaramente sarà possibile utilizzare la navigazione per ricevere dunque le indicazioni per raggiungere la destinazione. Possibile scaricare l'applicazione con il file APK e a quel punto il tutto funziona anche se non è possibile tenere traccia del proprio account e dunque della cronologia degli spostamenti come anche del propri punti di riferimento preferiti.

Le alternative sono comunque presenti e molto comode nell'uso quotidiano. Parliamo ad esempio di Maps.me che può essere scaricata direttamente da AppGallery e che funziona completamente e in modo anche preciso. Comodo il fatto che alla visita di una nuova provincia l'app vada a scaricare in offline la mappa che dunque sarà a disposizione anche senza connessione della rete. Molto ben fatta con la visualizzazione delle strade e la simulazione degli edifici.

Altre app per la navigazione sono Waze che non è presente su AppGallery o su gli altri store ma deve essere scaricata con APK. In questo caso però l'applicazione una volta installata funziona senza alcun problema proprio come deve tra navigazione e tutto il resto. C'è anche la possibilità di utilizzare Here We Go anche questa funzionante alla perfezione ma da scaricare sempre con file APK da APK Pure. Per quanto riguarda poi applicazioni di navigazione ma con mezzi pubblici o anche a piedi ecco possiamo scaricare direttamente da AppGallery Moovit che funziona come su qualsiasi altro Android.

Parlando di navigazione e spostamenti possiamo confermare la presenza in AppGallery anche di Uber e AirBnb che risultano funzionanti in toto assieme anche ai vari Trainline e Omio per l'acquisto dei biglietti di treni e bus. Per i Taxi invece è presente it Taxi che può essere comodamente scaricato da AppGallery.

WhatsApp: ecco come scaricarla e importare i backup

WhatsApp merita un discorso a parte ma non tanto per la sua installazione perché l'applicazione può essere trovata su AppGallery un po' come avviene per Facebook con un rimando al file APK ufficiale da sito WhatsApp che permette dunque di installare l'applicativo in totale sicurezza e soprattutto in modo completo. Quello che deve essere sottolineato è la guida che necessita l'utente per importare il backup delle conversazioni da un altro smartphone.

In questo caso per effettuare l'importazione del backup i passaggi sono abbastanza semplici. Basterà infatti aprire l'applicazione di HUAWEI Gestione File sul telefono dove abbiamo le vecchie chat o anche un'applicazione di gestione dei file presente sul device. Quindi in Categorie si dovrà cercare la memoria interna e quindi la cartella "WhatsApp/Databases". Qui sarà necessario prendere l'ultimo backup effettuato quindi condividerlo inviando una mail al nuovo smartphone o, se il device vecchio è un HUAWEI, tramite il servizio HUAWEI Share.

A questo punto è necessario spostare la SIM dal vecchio device al nuovo visto che i backup sono criptati con il numero di telefono. Quindi necessario copiare il file del backup ultimo nella stessa cartella del nuovo HUAWEI. Se non è presente è necessario crearla come /WhatsApp/Databases/ e copiarci il file dentro. Una volta attivato WhatsApp sul nuovo smartphone sarà possibile richiamare, durante la procedura guidata, proprio il backup criptato e sarà possibile effettuare l'accesso alle chat una volta caricate tutte.

YouTube, tutte le app per lo streaming e le Utility

Per quanto riguarda poi le applicazioni riguardanti i video o anche le utility per l'uso quotidiano la situazione non cambia poi tanto rispetto a quanto visto con le precedenti. Partendo da quelle di intrattenimento non possiamo che capire come funziona YouTube. Qui non possiamo avere l'applicazione ufficiale del servizio di streaming video ma possiamo comunque utilizzare l'applicazione da browser web con la possibilità anche di realizzare uno shotcurt sulla Home dello smartphone per richiamarlo in modo veloce ed utile. Ci sono comunque alternative valide per YouTube sia da AppGallery che tramite APK che permettono di avere le stesse funzionalità dell'app ufficiale e sono altrettanto sicure (YouTube Vanced per esempio).

Amazon Prime Video non crea alcun problema e può essere scaricato direttamente come file APK. Il funzionamento è completo, senza bug o chiusure improvvise. Stessa cosa per Netflix che può essere scaricato come file APK anche se in tal caso deve essere scelta la giusta versione epr non incorrere in problematiche. Per il resto tutto funziona anche se in qualità SD e non HD.

Su AppGallery ci sono invece le applicazioni come RaiPlay o anche Mediaset Play e Infinity. Funzionano completamente e permettono dunque la visione dei contenuti multimediali preferiti. In questo caso sono delle ''quick app'' ossia da AppGallery si passa direttamente al sito ufficiale che può essere mantenuto sulla schermata principale dello smartphone. Sempre parlando di intrattenimento sarà possibile scaricare da AppGallery tantissime app di radio così come quelle per gli appassionati di cinema: RDS 100% Grandi SuccessiRTL 102.5R101Virgin RadioRadio ItaliaRadio 105Radio Monte Carlo - RMC, Radio Italy e anche ComingSoon Cinema e Webtic Prenotazioni Cinema oltre a SuperGuida TV, celebre app che consente di conoscere gratuitamente il palinsesto dei programmi TV.

Non dimenticatevi però HUAWEI Music che l'azienda ha lanciato pochissimi giorni fa e che altro non è se non  l'antagonista dei vari Spotify, Apple Music e Prime Music. HUAWEI Music vanta già 160 milioni di utenti attivi mensili e da oggi è disponibile in 16 Paesi europei, tra cui l’Italia. Con oltre 50 milioni di brani e 1,2 milioni di album - l'equivalente di oltre 300 anni di musica non-stop - HUAWEI Music offre il meglio della musica, in streaming e senza pubblicità.

HUAWEI Music è disponibile ad un prezzo di 9,99€ al mese ma con i primi 3 mesi completamente GRATUITI con l'iscrizione entro il 26 aprile.

App Bancarie: quali sono presenti e funzionanti

Questione più importante riguarda invece le app bancarie. Qui tutti gli utenti devono per il momento fare i conti con la possibilità di trovare poche applicazioni funzionanti. Questo però per il momento perché HUAWEI è a lavoro in modo massiccio nella risoluzione di questa categoria sapendo la loro importanza per gli utenti. Alcune applicazioni sono già presenti su AppGallery come Relax Banking Mobile, myCartaBBC e BancaAperta. Sono chiaramente poche e non troppo poplari ma di fatto gli sviluppatori sono a lavoro e altre saranno rilasciate quanto prima.

Stessa cosa per il car sharing. Anche queste non sono presenti su AppGallery e non possono essere usate in altro modo ma saranno rilasciate quanto prima visto che sono già in sviluppo.

App Glovo e Just Eat: funzionanti come quick app

Arrivano su AppGallery come Quick App anche i due più famosi servizi di corrieri on demand che permettono di acquistare, ritirare e consegnare prodotti ordinati tramite il servizio. In questo caso parliamo di Glovo e di Just Eat. Per entrambe basterà cercarle su AppGallery e queste proporranno la classica versione ''quick app'' che permette di avere un collegamento diretto al servizio in attesa che arrivi l'app standalone.

HUAWEI HMS: più che un mero tentativo. Il futuro è il presente

HUAWEI HMS non è un mero tentativo dell'azienda cinese. E' la strada che vuole percorrere perseverando il vantaggio di essere competitiva con ecosistema hardware e software che nel mondo degli smartphone al momento è prerogativa solo di Apple. Palese non capire che la maggior parte dei brand OEM Android sarebbe ''morta'' senza il supporto di Google perché nessuno al momento è in grado di offrire un proprio sistema mobile di servizi con la capacità, quale quella di HUAWEI, di assecondare gli sviluppatori in così breve tempo e in così grande capacità.

HMS di HUAWEI è l'arma segreta tenuta nascosta ma presente già da tempo e che ora, con i problemi sorti con gli USA, è stata ''rispolverata'' e potenziata come soluzione unica. Certo non è a livello di Google ma le app e i servizi crescono a vista d'occhio e siamo sicuri che gli utenti, i quali non hanno mai abbandonato l'azienda nemmeno durante i primi giorni del blocco, troveranno difficile resistere a telefoni come HUAWEI P40 Pro che offrono hardware di primissimo ordine con molte peculiarità, fotocamera in primis, che possono fare davvero la differenza rispetto ad altri. Non c'è Google ma ora c'è HMS e dategli solo tempo.

7 Commenti
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acerbo09 Aprile 2020, 17:31 #1
ci sono diversi tutorial sul tubo, la cosa é piuttosto semplice.
Niente playstore, se usate le app di google la maggior parte non funzioneranno o saranno limitate e il resto delle vostre app dovrà essere scaricato a manella se non é pubblicato nel huawei store, sempre che sia reperibile il .apk sorvolando sulla sicurezza della fonte.
Tutte la applicazioni non google che utilizzano le api google localization non funzioneranno, dunque a voi la scelta.
YellowT09 Aprile 2020, 19:20 #2
Ricordo ancora quando con symbian bisoganva cercare le app in ogni dove e spesso era complicatissimo.
Figuriamoci se ne 2020 bisogna tornare ad avere apk, aggiornamenti manuali, funzionalità castrate e via dicendo.

Android senza playstore e senza servizi google è più simile a windows phone che all'originale.

Senza contare la rpivacy di servizi completamente made in china. Già google rastrelkla dati ovunque, figuriamoci i cinesi in cui lo spionaggio di privati cittadini e a livelli ancora superiori
k0nt309 Aprile 2020, 19:26 #3
@redazione
Oltre ad Amazon AppStore esiste anche F-Droid che è uno store di app opensource
Erotavlas_turbo09 Aprile 2020, 19:31 #4
Originariamente inviato da: acerbo
ci sono diversi tutorial sul tubo, la cosa é piuttosto semplice.
Niente playstore, se usate le app di google la maggior parte non funzioneranno o saranno limitate e il resto delle vostre app dovrà essere scaricato a manella se non é pubblicato nel huawei store, sempre che sia reperibile il .apk sorvolando sulla sicurezza della fonte.
Tutte la applicazioni non google che utilizzano le api google localization non funzioneranno, dunque a voi la scelta.


Nel giro di qualche anno il catalogo huawei sarà alla pari o superiore al playstore come è successo per hardware dove huawei ha raggiunto e superato tutti gli altri concorrenti.
Riguardo alla sicurezza degli apk, l'unico catalogo sicuro è f-droid dove le applicazioni sono verificate e compilate da sorgente. Su tutti gli altri cataloghi, playstore compreso, occorre fidarsi degli sviluppatori.

Uno studio recente:
Looking at backdoors, both Google Play and apps from alternative app stores such as Baidu showed roughly the same percentage of apps falling into this category, 6.8% and 5.3% respectively.

Per quanto riguarda i possibili problemi di tracciamento e raccolta dei dati degli utenti, può solo fare meglio di google, apple e company i quali ricordo sono stati parte dei progetti di sorveglianza di massa (Prism, Echelon, XKeyscore, Tempora della NSA) e parte del capitalismo della sorveglianza.
acerbo10 Aprile 2020, 08:46 #5
Originariamente inviato da: Erotavlas_turbo
Nel giro di qualche anno il catalogo huawei sarà alla pari o superiore al playstore come è successo per hardware dove huawei ha raggiunto e superato tutti gli altri concorrenti.
Riguardo alla sicurezza degli apk, l'unico catalogo sicuro è f-droid dove le applicazioni sono verificate e compilate da sorgente. Su tutti gli altri cataloghi, playstore compreso, occorre fidarsi degli sviluppatori.

Uno studio recente:
Looking at backdoors, both Google Play and apps from alternative app stores such as Baidu showed roughly the same percentage of apps falling into this category, 6.8% and 5.3% respectively.

Per quanto riguarda i possibili problemi di tracciamento e raccolta dei dati degli utenti, può solo fare meglio di google, apple e company i quali ricordo sono stati parte dei progetti di sorveglianza di massa (Prism, Echelon, XKeyscore, Tempora della NSA) e parte del capitalismo della sorveglianza.


Tra qualche anno allora valuterò un telefono huawei senza i servizi Google, nel frattempo sta bene nei negozi on line.
Per quanto riguarda i discorsi complottistici e le pippe mentali sulla privacy dei dati non mi fido e non temo nessuno, di certo non mi sento più garantito da un Paese che dichiara di avere avuto poco piu di 3000 vittime da covid quando in Italia arriveremo presto a 20000!!!
Erotavlas_turbo10 Aprile 2020, 08:56 #6
Originariamente inviato da: acerbo
Tra qualche anno allora valuterò un telefono huawei senza i servizi Google, nel frattempo sta bene nei negozi on line.
Per quanto riguarda i discorsi complottistici e le pippe mentali sulla privacy dei dati non mi fido e non temo nessuno, di certo non mi sento più garantito da un Paese che dichiara di avere avuto poco piu di 3000 vittime da covid quando in Italia arriveremo presto a 20000!!!


Puoi pensarla come vuoi, ma sono opinioni personali. Io ti ho riportato i fatti supportati da riferimenti.

P.S. non sono a favore di huawei e non ho mai comprato loro smartphone ne mai lo farò.
WarSide10 Aprile 2020, 10:13 #7
Huawei è alla canna del gas per sponsorizzare articoli simili

"Per quanto concerne invece le Mappe per la navigazione chiaramente Google Maps non funzionerà come applicazione standalone. Di fatto però l'alternativa valida per usarlo è quella di utilizzare il servizio da browser web. "

Si, dal browser web.

Vi siete arrampicati talmente tanto sugli specchi che l'articolo sembra comico.

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