HONOR Magic6 Lite: schermo indistruttibile e batteria 'anti-invecchiamento'. Due assi nella manica

HONOR Magic6 Lite, il medio gamma dell'azienda del momento, è di nuovo sulla scena per due caratteristiche che pochi altri posseggono: un display praticamente indistruttibile e una batteria che dura a lungo nel tempo. Ecco tutte le caratteristiche di questi due assi nella manica.
di Redazione pubblicata il 31 Gennaio 2024, alle 09:58 nel canale Telefoniahonor
HONOR Magic6 Lite ha aperto il 2024 presentandosi all'alba del 2 gennaio come primo vero smartphone di questo nuovo anno. HONOR Magic6 Lite punta forte su alcuni aspetti che lo caratterizzano e lo rendono sicuramente uno smartphone da considerare nell’acquisto. È infatti uno smartphone di fascia media che dalla sua cerca di spingersi un po’ oltre con un design ricercato, un display migliorato, un processore di ultima generazione, un comparto fotografico capace di alzare il livello qualitativo sui numeri dei megapixel ma anche e soprattutto con una batteria davvero portentosa capace di superare ogni tipo di record in termini di autonomia in seno a questa fascia di prezzo.
Parlando del design, HONOR Magic6 Lite, riprende la filosofia dell’azienda di oggi con linee minimali e moderne. Possiede un profilo simmetrico ed estremamente sottile perché parliamo di uno smartphone di soli 7,98 millimetri, con un peso di appena 185 grammi. A dare man forte alla caratterizzazione dello smartphone ci pensa poi il solito iconico, enorme, comparto fotografico posteriore: una struttura circolare in rilievo che mette in risalto tutti e tre i sensori fotografici. Il cuore pulsante di HONOR Magic6 Lite è il processore Qualcomm Snapdragon 6 Gen 1, abbinato a 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. In questo caso tutto funziona come dovrebbe e non ci sono rallentamenti o lag grazie anche ad una perfetta ottimizzazione con MagicOS, ossia l’interfaccia grafica realizzata da HONOR su Android 13.
Su HONOR Magic6 Lite non può mancare un comparto fotografico di qualità che si compone di una tripla fotocamera posteriore da 108 MPx Lossless, un sensore ultra-grandangolare, un sensore per la profondità da 5 MPx e un sensore macro da 2 MPx. La fotocamera frontale da 16 MPx, integrata nello schermo attraverso un foro, assicura selfie nitidi e dettagliati. Le funzionalità fotografiche includono lo zoom 3x ma anche una modalità notturna e una Pro dove settare i vari parametri manualmente e ancora i vari time-lapse, super macro e slow-motion.
Ci sono però due aspetti di HONOR Magic6 Lite che ci hanno particolarmente colpito durante la nostra prova quotidiana e sono due aspetti che vorremmo approfondire in questo articolo. Parliamo del display che non solo è a matrice AMOLED, non solo possiede curvature ai lati che lo rendono più maneggevole, ma soprattutto possiede per la prima volta una certificazione di resistenza alle cadute a 360° rendendolo un pannello particolarmente duraturo rispetto ad altri suoi concorrenti. Il secondo aspetto è invece la batteria che, oltre ad essere da 5.300 mAh e dunque permette di spingersi verso record di autonomia, consente di essere impiegata a lungo tempo vista la garanzia anti-invecchiamento di 3 anni che le permette, dopo 1000 cicli di carica e scarica, di rimanere superiore all'80%.
Display Ultra-Bounce Anti-Drop: cosa significa?
HONOR Magic6 Lite mostra da subito un ampio pannello OLED da 6,78 pollici curvo ai lati e capace di una risoluzione di 2652 x 1200 pixel per una riproduzione delle immagini con livelli di dettaglio elevati e colori vividi grazie anche ad una densità di 429PPI e al 100% DCI-P3. È un pannello che si spinge un po’ oltre i soliti parametri che troviamo in un device medio gamma e lo fa innanzitutto per la presenza di una frequenza di aggiornamento fino a 120Hz. Questo ha un solo significato: avere la massima fluidità durante la visione dei contenuti multimediali ma anche riuscire a spingersi in giochi di grafica impegnativa che sono facilmente fruibili grazie alla qualità del pannello. Dunque se stiamo giocando con un gioco con impegno grafico importante, la frequenza di aggiornamento raggiungerà i massimi 120Hz per garantire la migliore esperienza di gioco possibile; ma se si sta leggendo un e-book o navigando su siti web, la frequenza di aggiornamento scenderà per risparmiare energia.
Sulla qualità del display, secondo le nostre analisi tecniche, nulla da dire visto che il pannello spinge ora fino ai 1200 nit di luminosità di picco e questo garantisce una visione dei contenuti sempre e comunque puntuale in qualsiasi situazione di luce artificiale o naturale. Oltretutto possiede caratteristiche difficili da trovare su di un pannello di uno smartphone medio gamma perché troviamo la certificazione TÜV Rheinland per basse emissioni di luce blu e la tecnologia Dimming PWM 1920Hz che riduce l’intermittenza dello schermo, alleviando ulteriormente l’affaticamento degli occhi, spesso causato dall’utilizzo elevato degli smartphone. Presenti anche due algoritmi: Daylight Screen e Night-Time Screen. Il primo aumenta il livello di luminosità riducendo il cosiddetto glare e permettendo di leggere il display in modo chiaro anche ad alte luminosità. Il secondo invece anche con soli 2 nit riduce l’irritazione degli occhi con la luminosità ridotta.
E poi c’è la novità assoluta ideata da HONOR contro ogni sorta di caduta dello smartphone. Sì, perché su questo Magic6 Lite troviamo un display Ultra-Bounce che offre una certificazione SGS a 5 stelle, assicurando una protezione a 360° per l'intero dispositivo grazie a un materiale ammortizzante rivoluzionario. Questo tipo di materiale forma una struttura che assorbe gli urti intorno al telefono permettendo una resistenza alle cadute fino a 1,5 metri anche su superfici estreme come il marmo.
In questo caso la particolarità dello schermo è quella per cui il vetro subisce due processi di tempra oltre a una nuova generazione di protezione con una struttura a tre strati. Questa struttura include il rinforzo parziale del display, la protezione del buffer circostante attorno allo schermo e la protezione di tenuta all'interno della scocca. Questi miglioramenti comportano una maggiore resistenza alle cadute e all'acqua, garantendo che il dispositivo possa resistere a varie sfide con la massima affidabilità.
Grazie infatti ad un'imbottitura migliorata e a fessure strette e rinforzate, le microfessure create nel design della struttura si deformano e assorbono l'energia, riducendo l'impatto e agendo come un airbag per evitare schermi incrinati o altri danni. Questa tecnologia supera le temperature, la luce del sole, l'esposizione e anche l'uso prolungato, consentendo all'utente di disporre di una soluzione integrata affidabile e duratura per proteggere lo smartphone, garantendo la massima protezione del dispositivo. HONOR Magic6 Lite, grazie a tutto ciò, si è meritato per primo la certificazione Five-Star Overall Drop Resistance dall'ente svizzero SGS.
Oltretutto il nuovo display è stato creato dopo centinaia di esperimenti nei laboratori dell’azienda per perfezionare le sue proprietà di assorbimento degli urti e HONOR Magic6 Lite è il primo telefono dotato di questa tecnologia Ultra-bounce di HONOR. E sappiate anche che lo smartphone resiste agli schizzi ed è testato per funzionare anche dopo essere stato immerso in acqua per 15 secondi, come dimostrato dalla certificazione di resistenza all'acqua e alla polvere IP53.
La batteria di lunga durata anche dopo 1000 cicli
L’altro aspetto che vogliamo prendere in considerazione in questo articolo riguarda la batteria. Intanto sappiamo che HONOR Magic6 Lite è uno smartphone perfetto per chi ha necessità di spingersi oltre la tipica giornata di utilizzo estremo. Sì, perché qui HONOR pone una batteria da 5.300 mAh e questo significa superare senza alcun tipo di problema le 48 ore continuative di utilizzo con una singola carica.
Dati alla mano sappiate infatti che abbiamo usato per settimane dalla sua uscita Magic6 Lite e lo abbiamo stressato quotidianamente per ogni tipo di attività. Abbiamo effettuato la classica navigazione su web, tramite Wi-Fi o rete cellulare 5G. Abbiamo utilizzato i social dove solitamente passiamo la maggior parte del tempo e dove l’energia della batteria viene particolarmente messa sotto stress sia per la navigazione dei feed ma anche durante la pubblicazione di post o altro. Ci siamo sbizzarriti anche nell’uso dello smartphone come camera principale e dunque per la realizzazione di foto e video fino al 4K a 30 fps nonché per lavorare e dunque sfruttare la modalità hotspot in mobilità con il nostro PC o anche utilizzando app professionali. In nessun caso abbiamo rilevato pesanti battery drain, cosa che invece abbiamo ottenuto con altri device della stessa fascia di prezzo. Chiaramente sottinteso l’uso di HONOR Magic6 Lite per ore di chiamate e anche di call in videoconferenza dove abbiamo potuto sfruttare anche la fotocamera selfie anteriore che ci ha permesso di non sfigurare lato definizione.
Con un utilizzo un po’ più blando siamo riusciti a sfiorare i tre giorni di utilizzo continuativo senza mai ricaricarlo. Sì, è stato proprio così perché l’ottimizzazione dello Snapdragon 6 Gen 1 con quella software di HONOR, garantiscono in sincrono delle prestazioni energivore estremamente basse tali da supportare l’utente per ore e ore di utilizzo.
Visti i risultati incredibili di HONOR Magic6 Lite abbiamo deciso di stressare a dovere e approfondire la cosa e ci siamo messi a testare singolarmente l'autonomia con le chiamate vocali, i social, la navigazione e l’uso della camera. Abbiamo provato sia in movimento che in situazione fissa e abbiamo raggiunto risultati incredibili perché per le chiamate si possono tranquillamente superare le 30 ore continuative, per i social le 14 ore, per la camera oltre 8 ore e ancora per la navigazione le 11 ore. Se utilizzassimo invece HONOR Magic6 Lite per ascoltare musica potremmo superare le 50 ore di utilizzo, per i video le 20 ore e per il gaming almeno 10 ore. Sono numeri elevati che fanno capire il lavoro svolto da HONOR nel trovare il giusto equilibrio in tutte le attività.
Non solo perché sappiate che utilizzando un alimentatore da 33W è possibile caricare completamente ossia dallo 0 al 100% l’intera batteria da 5.300 mAh in meno di 90 minuti. Ed è anche questo un risultato notevole per un quantitativo di batteria come questo e soprattutto per un device di questa fascia di prezzo. Oltretutto riusciamo ad ottenere, seppur con un massimo di 33W, l’80% di carica in meno di 50 minuti (per l’esattezza 46 minuti).
A sottolineare ancora di più la volontà di porre tanta tecnologia in questo HONOR Magic6 Lite, sappiate che il telefono può mantenere almeno l’80% di efficienza energetica della batteria anche dopo 1.000 cicli di carica. Chiaramente non siamo riusciti a provarlo ma di certo il significato di questo sta nel poter sfruttare per tanto tempo lo smartphone senza dover pensare di cambiare la batteria. L’idea di HONOR è proprio quella di sfruttare per anni e anni Magic6 Lite mantenendolo sempre efficiente e dunque con la possibilità di allungare la durata di vita generale dello smartphone.