Google ha rilevato il terremoto in Lombardia tramite gli smartphone degli utenti. Ecco come ha fatto

Nella giornata di ieri a Milano e provincia è stato avvertito un terremoto di magnitudo 3.9 che l'INGV ossia l'Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia ha subito segnalato. Google però ha fatto altrettanto ma non utilizzando i classici sismografi ma tramite i sensori di movimento degli smartphone. Ecco come funziona la sperimentale tecnologia.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 18 Dicembre 2020, alle 12:21 nel canale TelefoniaGoogleAndroid
Alle ore 16.59 di ieri, 17 dicembre 2020, è stato avvertito da numerosi abitanti delle zone di Milano e dintorni una scossa di terremoto. Un boato che inizialmente non era stato considerato effettivamente come un terremoto ma che poi è stato subito segnalato dall'INGV ossia l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che ha menzionato una scossa tellurica tra il grado 3.8 e il 4.4 di magnitudo rivelatasi poi precisamente al 3.9 con epicentro vicino a Pero. Chiaramente a rilevare la scossa oltre ai cittadini anche i sismografi specializzati dell'Istituto ma non solo.
Novità infatti di questo terremoto in provincia di Milano riguarda la segnalazione da parte del motore di ricerca di Google che in questo caso ha avuto la segnalazione non dai sismografi ma bensì dai sensori di movimenti presenti negli smartphone Android. Sì, perché in questo caso Google da qualche tempo sta utilizzando i sensori di movimento degli smartphone degli utenti per capire se effettivamente possono esserci movimenti anomali dovuti al sisma.
Google ''sente'' il terremoto tramite gli smartphone
Il sistema di Google al momento è chiaramente sperimentale. L'azienda di Mountain View ha ben pensato di sfruttare i sensori di movimento ossia gli accelerometri presenti in tutti gli smartphone Android per capire se effettivamente durante il giorno o la notte ci potessero essere delle scosse tali da associarle ad un terremoto. L'azienda lo aveva già preannunciato qualche mese fa: il sistema alla base della tecnologia non avrebbe comportato nulla negli smartphone degli utenti che non avrebbero dovuto installare alcun tool o applicazione ma solo avrebbero dovuto usare lo smartphone come fanno quotidianamente.
Come funziona questa nuova tecnologia? Il sistema si affida come detto agli accelerometri integrati in tutti gli smartphone per rilevare segnali di una scossa tellurica. Se il telefono rileva un terremoto, invia un segnale a un server di Google, insieme a informazioni sulla localizzazione del device. Il server combina le informazioni ricevute da più telefoni Android per capire se effettivamente sta avvenendo un terremoto. Nel caso in cui vi si sa effettivamente un riscontro positivo sulla problematica ecco che il sistema invia automaticamente avvisi di allerta ai dispositivi Android, in modo che le persone possano trovare riparo o mettersi in sicurezza.
Interessante il fatto che nonostante un normale accelerometro non sia ovviamente preciso quanto un sismografo, centinaia di migliaia di accelerometri distribuiti nello spazio di qualche centinaio di chilometri quadrati possono comunque servire da campanello di allarme per un sistema antisismico rudimentale ma di impiego rapido. Questo è quello che è avvenuto ieri nella provincia di Milano cercando Terremoto su Google: agli utenti nell'area interessata era stato restituito un messaggio di allerta che consigliava di consultare le fonti ufficiali per avere maggiori informazioni in merito. Non solo perché veniva posta anche una domanda se era stato sentito effettivamente il terremoto in quella zona.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMia suocera che sta a Rho al terzo piano invece dice di averlo sentito.
Grazie al cielo qui in pianura padana, essendo un enorme materasso di ghiaia, i terremoti sono solo ridicolaggini impercettibili..
eccomi, in realtà è stato google che tramite i telefonini degli utenti ha fatto vibrare la lombardia
In realtà era un test di un emettitore 5g alla massima potenza.
Presente!
Qualcuno ha provato a scaricare CP2077 da Stadia sotto rete 5G!
non per portare sfortuna, ne avete già a sufficienza,
ma si diceva altrettanto nel modenese
e immagino sappia come è finita nel 2012
stare dentro un +5, avendone vissuti 2, non glielo consiglio
e in zona non si è sulla faglia di San Bernardino
(o Sant'Andrea, se preferisce).
Fixed
Invece da Google che probabilmente vende i dati (magari anche allo stato Italiano :asd
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