Fastweb diventa il quinto operatore mobile italiano. Ecco cosa cambierà per gli utenti

Arriva l'autorizzazione da parte del MiSE che permette a Fastweb di diventare il quinto "vero" operatore mobile in Italia. Non sarà più quindi un mero operatore virtuale ma un player mobile con infrastrutture. Ecco i dettagli.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 31 Luglio 2019, alle 10:01 nel canale TelefoniaFastweb
Fastweb è il quinto operatore mobile in Italia. Arriva l'autorizzazione da parte del MiSE ossia il Ministero dello Sviluppo Economico che permette all'operatore di divenire un player mobile con infrastrutture e non un semplice operatore virtuale (MVNO). Una notizia importante non solo per Fastweb stessa e tutti i suoi utenti ma anche per il mercato della telefonia italiana che dunque vede aumentare il numero di contendenti dopo l'ingresso di Iliad.
Fastweb: cosa cambierà per gli utenti
“L’autorizzazione del Mise segna per noi il passaggio conclusivo grazie al quale aggiungiamo l’ultimo tassello alla nostra strategia convergente” ha dichiarato Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb. “Da sempre operatori sul fisso con una rete in fibra di ultima generazione ora lo diventiamo anche nel mobile facendo leva su tutti i nostri asset infrastrutturali per giocare un ruolo di primo piano in vista dell’arrivo del 5G”.
Fastweb nel corso degli anni ha cercato di fidelizzare il proprio pubblico prima con la rete fissa e poi con quella mobile. Un percorso lungo che ha però trovato un punto di arrivo, o forse di partenza, da cui l'azienda potrà permettersi di "giocare" ad armi pari con gli altri player nel mondo della telefonia mobile e non solo. La stessa Fastweb aveva avviato un percorso tale da portarla al conseguimento dell'autorizzazione come operatore mobile con infrastrutture già dal 2016 grazie all'accordo con Tiscali che permetteva l'uso delle sue frequenze nelle città.
Durante lo scorso anno poi l'azienda ha completato un nuovo accordo che ha permesso di acquisire ulteriori pacchetti di Tiscali permettendo la banda 3.5-3.6 GHz a 40Mhz. Un primo passo verso il 5G che potrà essere raggiunto con i 200Mhz sulla banda a 26GHz che l'azienda ha acquisito nell'asta del 5G. L'accordo con Wind Tre di fine Giugno 2019 non ha fatto altro che consolidare e confermare tutto questo premettendo appunto l'autorizzazione da parte del MiSE come quinto operatore italiano.
13 Commenti
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Speriamo !
Fastweb invece può...
In effetti, illiad per entrare nel mercato ha dovuto aspettare che wind\3 si unissero in modo da liberare uno spazio, insomma sembrava che 4 fosse il numero massimo di operatori, come mai ora si è arrivati a 5? Da cosa dipende, centra il 5G?
Comunque tornando ad Illiad ora che si stanno formando due maxi soggetti, da una parte tim+Vodafone dall'altra la codardata wind 3 e ora anche Fastweb, cosa farà, continuerà a "ballare da sola"?
risposta: NIENTE
o almeno non nell'immediato, visto che non investirà (giustamente) nel 4g appoggiandosi ancora a reti tim o wind e non porterà concorrenza perchè i prezzi sono alti (unica tariffa da 50gb e minuti illimitati a 10€, per certi versi più costosa di una kena o ho mobile e sicuramente più costosa di iliad)
dall'articolo hwu non si capisce bene, qui invece si https://www.corrierecomunicazioni.i...te-5g-nel-2020/
in pratica fastweb all'asta ha acquistato la 26, mentre privatamente da tiscali la 40
comunque: https://www.corrierecomunicazioni.i...e-unica-sul-5g/ fastweb sarà si quinto operatore ma farà gruppo con wind-3, quindi non sarà tutta infrastruttura sua
in pratica fastweb all'asta ha acquistato la 26, mentre privatamente da tiscali la 40
comunque: https://www.corrierecomunicazioni.i...e-unica-sul-5g/ fastweb sarà si quinto operatore ma farà gruppo con wind-3, quindi non sarà tutta infrastruttura sua
hmm, a sto punto presumo si appoggino all'infrastruttura wind-tre per le bande più basse e metteranno su le loro antenne per le bande più alte (ammesso si possa fare), perché in caso contrario anche con la 3ghz la copertura indoor (specie fuori dalle città
esatto, aggregheranno le bande per avere più copertura. e secondo me il 5g "solitario" non può permetterselo nè fastweb nè wind, a differenza di vodafone e tim
Più si alza la frequenza più aumenta la banda disponibile, ma allo stesso tempo il segnale diviene suscettibile agli ostacoli fisici ambientali.
SI è anche parlato di questo nel recente thread sulle rimodulazioni di eolo dove si spiega come per le connessioni a 100 mega serve ancora più precisione nel puntare l'antenna che già con la 30 mega deve essere a vista...
Che poi gli stessi modem dei telefoni non credo possano usare frequenze così alte.
per dire snapdragon parla solo di frequenze sub 6 ghz
Sintetizzando fastweb nel mobile non può proprio operare indipendentemente dagli altri, anche se ora non è più virutale, ma userà le antenne di wind\3
Più si alza la frequenza più aumenta la banda disponibile, ma allo stesso tempo il segnale diviene suscettibile agli ostacoli fisici ambientali.
In realtà lo sviluppo dei modem prevede di poter implementare anche la banda a 26GHz pure nei dispositivi mobili, ma essa per i problemi che hai citato sarà praticamente usata alla stregua di un WiFi e pure con meno portata, quindi copertura puntiforme nelle grandi città nei punti più affollati per garantire una disponibilità sufficiente ed in più, aggregando le bande insieme, è la condizione necessaria per raggiungere le velocità di trasferimento del gigabit.
E comunque non è 40GHz, hanno 40MHz di larghezza di banda nella frequenza a 3.5GHz. Ogni banda di frequenza ha dei "pacchetti" o blocchetti di canali, Fastweb ne possiede 40MHz tramite l'acquisizione di Tiscali FWA. Ma in realtà Fastweb può farci quello che vuole, la licenza è per la frequenza, non per l'uso specifico che se ne fa.
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