Esselunga e UFirst per ''eliminare'' le code. Ecco come funziona l'app per andare al supermercato

Esselunga decide di migliorare l’esperienza di dipendenti e clienti scegliendo ufirst, l’innovativa piattaforma disponibile via app per sperimentare la gestione in modo più intelligente, semplice e sicuro degli accessi ai propri negozi. Ecco come funziona.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 20 Aprile 2020, alle 13:41 nel canale TelefoniaiOSAndroid
Arriva una novità ai tempi del Coronavirus per quanto concerne Esselunga e le code nei suoi negozi. In questo caso infatti abbiamo visto che a causa del Coronavirus sono ormai una prassi le code al di fuori dei negozi in tutta la Lombardia, Veneto ma anche in Toscana e in Piemonte (dove l'azienda possiede i negozi) con le persone che devono attendere il proprio turno anche per ore. Una situazione però inevitabile e che non può essere del tutto eliminata vista la necessità di mantenere la distanza di un metro tra i vari cittadini ma anche nella necessità di poter entrare solo a scaglioni. Ecco che l'azienda ha deciso di migliorare l'attesa per i cittadini permettendo di usare l'applicazione ufirst. Ecco come funzionerà.
Esselunga e ufisrt insieme: come funziona l'app delle code
Esselunga ha già avviato la fase di test in alcuni negozi in Lombardia, Veneto, Toscana e Piemonte e prevede un piano di espansione nelle città dov’è presente. I clienti di Esselunga avranno così la possibilità di “mettersi in fila stando a casa” con diverse modalità. Tutti coloro già in possesso dell’applicazione ufirst per smartphone potranno, grazie al sistema di geolocalizzazione, visualizzare direttamente dal telefono lo store di Esselunga più vicino, prendere virtualmente dall’app il numero per l’accesso e monitorare l’avanzamento della fila da remoto, ricevendo notifiche in prossimità del proprio turno e recandosi sul posto solo da quel momento.
Chi non avesse ancora scaricato ufirst e fosse già in prossimità di uno dei negozi Esselunga dove la app è attiva, potrà riservare il proprio posto semplicemente comunicando al personale il numero di cellulare. Il sistema ufirst invierà SMS con lo stato di avanzamento della propria posizione in fila fino al proprio turno.
“Fin dall’inizio dell’emergenza l’attivazione di protocolli e strumenti per la sicurezza di clienti e dipendenti è stata una nostra priorità. La scelta di digitalizzare gli accessi per tutelare la salute delle persone attraverso il rispetto delle distanze di sicurezza, va in questa direzione. L’utilizzo della app, al momento in fase di test, nasce inoltre dalla volontà di migliorare l’esperienza di acquisto dei nostri clienti” ha dichiarato Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga.
“Alla luce dell’emergenza sanitaria in atto siamo particolarmente orgogliosi di scendere in campo al fianco di una realtà come Esselunga che garantisce l’accesso ai beni di prima necessità, in un momento in cui la corsa alla spesa è frenetica, mettendo la tutela della salute e di quella dei propri dipendenti e clienti al primo posto” ha sottolineato Matteo Lentini, Managing Director di ufirst.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonell'articolo si parla di SMS ma mi sembra di ricordare che arriva una notifica push, comunque il concetto è quello
spero che Esselunga, potendo gestire una parte degli accessi digitalmente riesca a dare priorità a chi ne ha veramente bisogno quindi tutti quelli che lavorano negli ospedali o altri servizi essenziali e i disabili
magari già lo fanno se ti presenti di persona, non ne ho idea perché è da parecchio che non sto più andando e tento la fortuna con la spesa online (riuscito una volta finora...) arrangiandomi negli alimentari di quartiere per le cose più urgenti
nell'articolo si parla di SMS ma mi sembra di ricordare che arriva una notifica push, comunque il concetto è quello
spero che Esselunga, potendo gestire una parte degli accessi digitalmente riesca a dare priorità a chi ne ha veramente bisogno quindi tutti quelli che lavorano negli ospedali o altri servizi essenziali e i disabili
magari già lo fanno se ti presenti di persona, non ne ho idea perché è da parecchio che non sto più andando e tento la fortuna con la spesa online (riuscito una volta finora...) arrangiandomi negli alimentari di quartiere per le cose più urgenti
confermo che fa già così di persona:
accesso prioritario per operatori e volontari, e per gli over 65:
Con gran incazz@tura del resto degli utenti: qui nella mia zona il figlio porta la mamma in macchina fuori dall'esselunga, lei entra, fa 3 carrelli di spesa, lui la carica in macchina, con la gran felicità di me che sono ancora in coda e con una bella spernacchiata alle disposizioni che vorrebbero gli anziani starsene in casa protetti.
accesso prioritario per operatori e volontari, e per gli over 65:
Con gran incazz@tura del resto degli utenti: qui nella mia zona il figlio porta la mamma in macchina fuori dall'esselunga, lei entra, fa 3 carrelli di spesa, lui la carica in macchina, con la gran felicità di me che sono ancora in coda e con una bella spernacchiata alle disposizioni che vorrebbero gli anziani starsene in casa protetti.
In Expo si portavano dei vecchietti che a malapena stavano in piedi per saltare le code, puntualmente a metà giornata erano cotti e ne portavano via in ambulanza a decine.
La scorsa settimana, non ricordo se giovedì o venerdì una mattina ero andato a fare un paio di commissioni, passo davanti all'esselunga è c'erano una decina di persone infila invece della solita coda chilometrica, quindi decido che, forse è la volta buona che riesco ad entrare... passo la mia mezz'oretta in fila, entro, ma... la guardia subito dopo mi fa cenno di fermarmi, arrivano due poliziotti, si lamentano che c'è troppa gente e che devono mandare indietro le persone... in effetti era davvero troppo pieno, a questo punto visto che non avevo nemmeno urgenza me ne vado proprio a casa, in fondo ero uscito giusto per quelle due commissioni...
accesso prioritario per operatori e volontari, e per gli over 65:
Con gran incazz@tura del resto degli utenti: qui nella mia zona il figlio porta la mamma in macchina fuori dall'esselunga, lei entra, fa 3 carrelli di spesa, lui la carica in macchina, con la gran felicità di me che sono ancora in coda e con una bella spernacchiata alle disposizioni che vorrebbero gli anziani starsene in casa protetti.
gli anziani non dovrebbero proprio uscire per la spesa
se hanno figli/nipoti che abitano nelle vicinanze possono farsela portare da loro, se sono lontani esistono servizi gestiti da volontari che si occupano di portare la spesa a casa, per non parlare dei negozi o di quelli che hanno le bancarelle che offrono lo stesso servizio, chiaramente solo per la loro merce
ormai sono attrezzati tutti, mio cugino che è gelataio fa le consegne a domicilio chiaramente non per il cono
peggio ancora i bambini in età da scuola elementare nel passeggino che a momenti lo sfondavano da quanto erano grandi
purtroppo è sempre così, ci deve essere quello che pensa di essere più furbo degli altri
purtroppo è sempre così, ci deve essere quello che pensa di essere più furbo degli altri
poverini, ricordo la vergogna che provavano e che invece avrebbero dovuto provare i loro genitori.
E dei certificati medici "a causa della sua patologia non gli è possibile attendere lungamente in piedi", roba da espulsione dall'Ordine.
Non è così evoluto come l app ma è agnostico. Io ho scoperto dei piccoli negozi alimentari in zona che non conoscevo neanche.
Però mi piacerebbe un ESSSSSSSSSElunga a vicenza !!!
Clslslslmslmslmsms
Il problema che con il lockdown hanno sottovalutato la richiesta e per trovare uno slot libero erano necessari giorni.
Più che altro mi pare ci siano davvero troppo pochi feedback, forse perché non è conosciuto, sarebbe stato bello se i supermercati stessi fossero rimasti coinvolti e magari facessero loro stessi le segnalazioni...
Ma perché ora li si trovano?
Perché io sto ancora aspettando l'itercessione di Padre Pio.
https://ibb.co/5Lgc6Wv
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Per adesso l'unico che ho potuto usare è stato il servizio della Coop per la lombardia
[COLOR="Red"]SALTA LA CODA CON COD@CASA[/COLOR]
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