DuckDuckGo sarà una delle opzioni come motore di ricerca predefinito su Android

Tramite un ballot screen mostrato durante il processo di configurazione dei nuovi smartphone e tablet basati su Android, gli utenti avranno delle alternative rispetto a Google
di Rosario Grasso pubblicata il 12 Gennaio 2020, alle 09:01 nel canale TelefoniaGoogleAndroid
DuckDuckGo sarà presto offerto come opzione per il motore di ricerca predefinito sui dispositivi Android, insieme a Info e Qwant. Durante il processo di configurazione di un nuovo smartphone o tablet, infatti, gli utenti potranno scegliere il motore di ricerca predefinito fra quattro possibilità: DuckDuckGo Info e Qwant, in alternativa, ovviamente a Google. È stato annunciato su Adnroid.com.
Google è stata obbligata a implementare la scelta in seguito alla sanzione record da 4,34 miliardi di dollari imposta dalla Commissione Europea per la violazione delle leggi antitrust del Vecchio Continente. A Google è stato inoltre vietato di collegare "illegalmente" Chrome e Google Search con Android.
Google ha così scelto di realizzare un ballot screen sulla falsa riga di quello che ha dovuto mostrare Microsoft nel 2010 su Windows e Internet Explorer, anche in quel caso per via di una sentenza dell'Unione Europea. L'opzione per scegliere il motore di ricerca predefinito è sempre stata disponibile sui dispositivi Android, ma fino a oggi gli utenti hanno dovuto cercarla nel menù delle Impostazioni. In questo modo, la scelta sarà più chiara.
Le varie opzioni appariranno sugli schermi in ordine casuale e la scelta varierà a seconda del paese europeo. La lista delle opzioni che abbiamo indicato riguarda l'Italia, ma in altri paesi potranno essere disponibili GMX, PrivacyWall, Seznam e Yandex. Ad esempio, gli utenti tedeschi sceglieranno tra DuckDuckGo, GMX, Info.com, oltre a Google ovviamente.
Bing, il noto motore di ricerca di Microsoft, invece è quasi completamente assente: appare solamente tra le opzioni del Regno Unito. Ennesima conferma che il motore di ricerca di Redmond nelle varie lingue europee non è rifinito come per l'inglese. A quanto pare, invece, DuckDuckGo deve aver fatto offerte più aggressive rispetto ad altri concorrenti di Google, poiché viene offerto come scelta in tutti i paesi dell'UE.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer me, è solo una sparata dell'autore dell'articolo...
Forse per questo >
"Google è stata obbligata a implementare la scelta in seguito alla sanzione record da 4,34 miliardi di dollari imposta dalla Commissione Europea per la violazione delle leggi antitrust del Vecchio Continente.
A Google è stato inoltre vietato di collegare "illegalmente" Chrome e Google Search con Android."
C' è anche Info e Qwant, non male
"[U]Durante il processo di configurazione di un nuovo smartphone[/U] o tablet, infatti, gli utenti potranno scegliere il motore di ricerca predefinito fra quattro possibilità: DuckDuckGo Info e Qwant, in alternativa, ovviamente a Google."
E chi ha già uno smartphone, rimane con Google o.........?
Sul fatto che si paghi, essendo una condizione imposta dall'antitrust, sembra in effetti un po' strano. Avete una fonte autorevole da linkare?
Ah, bene...
La cosa puzza anche a me, eppure cercando su internet sembra proprio sia così. ..
Hanno fatto un'asta su quanto avrebbe pagato ogni motore per ogni utente che l'avesse scelto come predefinito.
I primi 3 di ogni asta hanno vinto, e pagheranno la cifra offerta dal quarto contendente...
Asta che verrà rifatta ogni 4 mesi...
Sul fatto che si paghi, essendo una condizione imposta dall'antitrust, sembra in effetti un po' strano. Avete una fonte autorevole da linkare?
riguardo questo punto specifico in realtà questo è positivo.
Parlando di marketing a livello base base, se metti il cliente di fronte a troppe scelte, questo tenderà a scegliere i prodotti a cui era più abituato. (per fare un'analogia resterà su google)
invece vendendo pochi prodotti, il cliente tende ad osare un po di più
Chi ci guadagnerà più di tutti sarà duckduckgo, ovviamente google rimarrà comunque la number 1 per anni e anni
p.s
in realtà non ho tenuto conto del fatto che l'asta viene fatta ogni tot mesi; in quel caso non ne ho idea
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