DuckDuckGo sarà una delle opzioni come motore di ricerca predefinito su Android

DuckDuckGo sarà una delle opzioni come motore di ricerca predefinito su Android

Tramite un ballot screen mostrato durante il processo di configurazione dei nuovi smartphone e tablet basati su Android, gli utenti avranno delle alternative rispetto a Google

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Telefonia
GoogleAndroid
 

DuckDuckGo sarà presto offerto come opzione per il motore di ricerca predefinito sui dispositivi Android, insieme a Info e Qwant. Durante il processo di configurazione di un nuovo smartphone o tablet, infatti, gli utenti potranno scegliere il motore di ricerca predefinito fra quattro possibilità: DuckDuckGo Info e Qwant, in alternativa, ovviamente a Google. È stato annunciato su Adnroid.com.

Google è stata obbligata a implementare la scelta in seguito alla sanzione record da 4,34 miliardi di dollari imposta dalla Commissione Europea per la violazione delle leggi antitrust del Vecchio Continente. A Google è stato inoltre vietato di collegare "illegalmente" Chrome e Google Search con Android.

Google ha così scelto di realizzare un ballot screen sulla falsa riga di quello che ha dovuto mostrare Microsoft nel 2010 su Windows e Internet Explorer, anche in quel caso per via di una sentenza dell'Unione Europea. L'opzione per scegliere il motore di ricerca predefinito è sempre stata disponibile sui dispositivi Android, ma fino a oggi gli utenti hanno dovuto cercarla nel menù delle Impostazioni. In questo modo, la scelta sarà più chiara.

DuckDuckGo

Le varie opzioni appariranno sugli schermi in ordine casuale e la scelta varierà a seconda del paese europeo. La lista delle opzioni che abbiamo indicato riguarda l'Italia, ma in altri paesi potranno essere disponibili GMX, PrivacyWall, Seznam e Yandex. Ad esempio, gli utenti tedeschi sceglieranno tra DuckDuckGo, GMX, Info.com, oltre a Google ovviamente.

Bing, il noto motore di ricerca di Microsoft, invece è quasi completamente assente: appare solamente tra le opzioni del Regno Unito. Ennesima conferma che il motore di ricerca di Redmond nelle varie lingue europee non è rifinito come per l'inglese. A quanto pare, invece, DuckDuckGo deve aver fatto offerte più aggressive rispetto ad altri concorrenti di Google, poiché viene offerto come scelta in tutti i paesi dell'UE.

Android Search Engine Ballot Screen

9 Commenti
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Sandro kensan12 Gennaio 2020, 10:11 #1
Quindi hanno dovuto pagare Google per essere messi in lista.
marcram12 Gennaio 2020, 10:26 #2
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Quindi hanno dovuto pagare Google per essere messi in lista.


Per me, è solo una sparata dell'autore dell'articolo...
lemming12 Gennaio 2020, 11:16 #3
Bing solo in UK? Anche in Irlanda parlano inglese. Secondo me se hanno dovuto pagare hanno pensato che valeva la pena di puntare solo ad un mercato ricco (e a breve extra europeo).
tallines12 Gennaio 2020, 11:52 #4
Avere un' alternativa a Google, non è poi cosi male...........
tallines12 Gennaio 2020, 11:57 #5
Originariamente inviato da: emiliano84
certo, quello si... pero' come e' stata "risolta" la cosa, non mi convince

Forse per questo >

"Google è stata obbligata a implementare la scelta in seguito alla sanzione record da 4,34 miliardi di dollari imposta dalla Commissione Europea per la violazione delle leggi antitrust del Vecchio Continente.

A Google è stato inoltre vietato di collegare "illegalmente" Chrome e Google Search con Android."


C' è anche Info e Qwant, non male >

"[U]Durante il processo di configurazione di un nuovo smartphone[/U] o tablet, infatti, gli utenti potranno scegliere il motore di ricerca predefinito fra quattro possibilità: DuckDuckGo Info e Qwant, in alternativa, ovviamente a Google."


E chi ha già uno smartphone, rimane con Google o.........?
calabar12 Gennaio 2020, 12:21 #6
Si poteva fare una lista un po' più lunga per i motori di ricerca tra cui scegliere, quattro mi sembrano pochini.

Sul fatto che si paghi, essendo una condizione imposta dall'antitrust, sembra in effetti un po' strano. Avete una fonte autorevole da linkare?
marcram12 Gennaio 2020, 13:31 #7
Originariamente inviato da: emiliano84
no putroppo e' cosi

Ah, bene...
Originariamente inviato da: calabar
Sul fatto che si paghi, essendo una condizione imposta dall'antitrust, sembra in effetti un po' strano. Avete una fonte autorevole da linkare?

La cosa puzza anche a me, eppure cercando su internet sembra proprio sia così. ..
Hanno fatto un'asta su quanto avrebbe pagato ogni motore per ogni utente che l'avesse scelto come predefinito.
I primi 3 di ogni asta hanno vinto, e pagheranno la cifra offerta dal quarto contendente...
Asta che verrà rifatta ogni 4 mesi...
geko11912 Gennaio 2020, 15:42 #8
Originariamente inviato da: calabar
Si poteva fare una lista un po' più lunga per i motori di ricerca tra cui scegliere, quattro mi sembrano pochini.

Sul fatto che si paghi, essendo una condizione imposta dall'antitrust, sembra in effetti un po' strano. Avete una fonte autorevole da linkare?


riguardo questo punto specifico in realtà questo è positivo.

Parlando di marketing a livello base base, se metti il cliente di fronte a troppe scelte, questo tenderà a scegliere i prodotti a cui era più abituato. (per fare un'analogia resterà su google)

invece vendendo pochi prodotti, il cliente tende ad osare un po di più

Chi ci guadagnerà più di tutti sarà duckduckgo, ovviamente google rimarrà comunque la number 1 per anni e anni

p.s
in realtà non ho tenuto conto del fatto che l'asta viene fatta ogni tot mesi; in quel caso non ne ho idea
300013 Gennaio 2020, 09:50 #9
Ottimo, è il mio secondo motore di ricerca dopo Ecosia.

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