Diveroid, e lo smartphone diventa un computer subacqueo

Diveroid, e lo smartphone diventa un computer subacqueo

Una campagna su Kickstarter raggiunge in pochi giorni 10 volte l'obiettivo di finanziamento: è per realizzare una custodia subacquea per smartphone che integri un computer da immersione e la possibilità di scattare fotografie e registrare video

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Telefonia
 

Un dispositivo che permetta di utilizzare lo smartphone sott'acqua, per fare foto e registrare video durante un'immersione ma anche per tenere traccia dei dati salienti dell'impresa, potrebbe essere il sogno di tutti gli appassionati subacquei. Un sogno che sembra destinato a diventare realtà, dal momento che una campagna su Kickstarter che propone proprio la realizzazione di un dispositivo di questo tipo ha già raccolto in pochissimi giorni oltre 10 volte il suo obiettivo di finanziamento.

Diveroid, questo il nome del dispositivo, è di fatto una particolare custodia subacquea provvista di un piccolo computer da immersione e un'app che trasforma il cellulare in una foto/videocamera subacquea e contemporaneamente sfrutta il display del telefono per mostrare le informazioni dell'immersione, come profondità, tempo di immersione, temperatura, tempo di ascesa e mantenenre un log dell'immersione. La custodia è compatibile con la maggior parte dei modelli di smartphone oggi in commercio ed è provvista di tre pulsanti fisici per controllare il telefono.

L'app, che prende il controllo della fotocamera del telefono, offre modalità di ripresa grandangolare, ultragrandangolare, zoom e selfie, e ovviamente la possibilità di registrare video. Un filtro rosso può essere applicato in tempo reale per compensare la perdita della lunghezza d'onda del rosso che si verifica fisiologicamente a determinate profondità con la luce solare via via filtrata dall'acqua.

La custodia è adatta per immersioni fino a 60 metri. Tenendo traccia del percorso di immersione è ovviamente in grado di annotare anche a quale profondità una determinata fotografia sia stata scattata. Le immagini possono poi essere arricchite con un grafico e l'intera immersione può essere condivisa in forma di logbook tramite la stessa app. E quando è necessario chiamare l'imbarcazione per il rientro, l'app può inviare un messaggio di testo includendo l'esatta posizione geografica.

Esistono in commercio già custodie che permettono di usare lo smartphone sott'acqua, ma Diveroid afferma di essere l'unica provvista di computer subacqueo e di integrazione delle informazioni di immersione con il comparto fotografico.

Il kit Diveroid è disponibile a 249 dollari durante la campagna di finanziamento, ma una volta in produzione e in commercio sarà proposto a 418 dollari. Le prime unità dovrebbero essere consegnate a febbraio 2020: trovate tutte le informazioni necessarie sulla pagina della campagna su Kickstarter.

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^