Continuum trasforma lo smartphone in PC: vantaggi e limiti su Windows 10 e Lumia 950

Spieghiamo in maniera approfondita la modalità Continuum presente su Windows 10 e abilitata sui nuovi Lumia 950 e 950XL. Continuum trasforma lo smartphone in un PC, ma come in ogni prima versione non mancano i limiti
di Nino Grasso pubblicata il 12 Ottobre 2015, alle 14:31 nel canale TelefoniaMicrosoftWindowsWindows MobileLumia
Lo scorso 6 ottobre Microsoft ha annunciato Lumia 950 e 950XL all'interno di un evento in cui è stato mostrato il primo hardware proprietario con Windows 10. Tra le tante novità, i nuovi smartphone integrano il supporto per Continuum, la modalità che serve per trasformare lo smartphone in un PC vero e proprio. Il tutto è reso possibile dall'hardware integrato: per Continuum serve infatti almeno un processore Qualcomm Snapdragon 808 o successivi.
Cos'è Continuum
Continuum è una nuova feature introdotta con Windows 10 in versione desktop e che per la prima volta viene integrata su smartphone all'interno di Windows 10 Mobile. Attraverso la funzionalità è possibile rivoluzionare l'esperienza d'uso dello smartphone, permettendo ad esempio l'uso di display e sistemi di input esterni. Il caso più evidente è quello di mouse, tastiera e display: abbinando gli accessori ad uno smartphone abilitato all'uso di Continuum, non solo potremo usare mouse e tastiera con lo smartphone, ma tutti gli elementi dell'interfaccia si adatteranno alle dimensioni e alla risoluzione del display per un'esperienza d'uso che si avvicina molto a quella di un personal computer vero e proprio.
Come funziona Continuum?
Per il funzionamento di Continuum è richiesto un accessorio dedicato, chiamato Microsoft Display Dock. La dock integra diverse porte a cui verranno collegati stabilmente display, mouse e tastiera. L'accessorio nella sua prima versione che rilascerà Microsoft costerà 99 dollari e integrerà una porta HDMI e DisplayPort, tre porte USB 2.0 e una porta USB Type-C. Alla dock si potranno collegare monitor esterni, periferiche come mouse e tastiera, ma anche pendrive USB per utilizzare anche file esterni con il proprio smartphone.
Accedere alla funzione è molto semplice: dopo aver collegato le periferiche esterne alla dock basterà collegare lo smartphone sfruttando l'unica porta USB Type-C presente. In questo modo Continuum si attiverà automaticamente, presentando due interfacce grafiche differenti, una sul display e l'altra sullo smartphone. Entrambe le modalità saranno utilizzabili in ogni momento ed anche contemporaneamente, quindi mentre si modificherà un documento Office sul monitor esterno sarà possibile rispondere ad una telefonata sullo smartphone, e viceversa.
L'interfaccia delle applicazioni su monitor è identica a quella delle stesse applicazioni su PC, il che è ovvio se consideriamo che le applicazioni sono le stesse "universali" su entrambe le piattaforme. Su Continuum funzioneranno inoltre le shortcut da tastiera tipiche di Windows desktop, come Ctrl+Tab (per passare da un'app all'altra) o Ctrl+C, Ctrl+X e Ctrl+V per copiare, tagliare e incollare contenuti. Tuttavia, non tutte le funzioni di Windows 10 desktop sono disponibili attraverso Continuum: caso eclatante in tal senso è la mancanza della modalità Snap.
In altre parole, Continuum non permetterà di lanciare due applicazioni contemporaneamente sul monitor esterno ed affiancarle nell'interfaccia. Di fatto si potranno eseguire due applicazioni, una sul display e una sullo smartphone. Ma il vero multiwindow su display è al momento assente. Si tratta a nostro modo di vedere di una grave mancanza che Microsoft comunque potrà colmare in seguito con un aggiornamento software, o con una nuova versione della dock o degli smartphone.
Continuum può essere utilizzato anche collegando lo smartphone al display esterno via Miracast, tuttavia l'esperienza d'uso migliore resta quella con la Display Dock secondo Microsoft. La dock infatti consente di ricaricare il dispositivo durante l'uso, e le immagini riprodotte sul display saranno prive di lag e artefatti grafici dovuti alla compressione dello standard di condivisione wireless.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info- una sola app per volta su schermo (avevo capito male, mea culpa);
- 99 dollari.
99 euro/dollari per un uno scatolino che è poco più di un hub USB/video mi sembrano eccessivi visto che il grosso è fatto dal telefono; qualche giorno fa avevo posto come "prezzo limite" 70 euro ma mi sarei auspicato 50.
Mi sa che hai capito poco come funziona...
Che poi Continuum sia paurosamente immaturo, e che si poteva evitare di pacca se usavano SoC Intel e ci sbattevano win10 normale è un'altra storia.
Comunque l'utilità é assolutamente modesta, vorrei capire chi ha un monitor, una tastiera e un mouse senza avere anche il desktop o il notebook.
Comunque l'utilità é assolutamente modesta, vorrei capire chi ha un monitor, una tastiera e un mouse senza avere anche il desktop o il notebook.
Alla tv del salotto non ci pensa nessuno eh...?
Utilità modesta?
Mi sa che ho capito benissimo...dato che le universal APP sono solo teoriche, che il soc non e' x86.. e pertanto PER ORA e' solo usare il telefonino con mouse e tastiera... ed a 99 euro si trovano tablet con Windows 10 (Bay-Trail T quad x86), che permettono di far girare programmi veri( senza esagerare).
Con soc x86 sarebbe tutt'altro discorso...
si sente proprio la mancanza di un Surface phone...
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