Carabinieri con lo smartphone in servizio: arriva la stretta sull'uso dopo la foto virale

Una circolare del Comando generale dell'Arma dello scorso 29 novembre ha imposto a tutti i militari di utilizzare il proprio smartphone solo lavoro e in modo occasionale per fini privati. Tutto è partito da una foto di tre Carabinieri divenuta virale.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 03 Dicembre 2018, alle 13:01 nel canale TelefoniaI Carabinieri dovranno utilizzare il proprio smartphone privato in modo estremamente limitato in modo da non distrarsi da quello che effettivamente è il loro lavoro di servizio. La stretta sull'uso dello smartphone per i militari arriva ufficialmente con una circolare del Comando generale dell'Arma dei Carabinieri che, in servizio, dovranno evitare appunto di essere distratti dalle chat, dai social o da altro sullo smartphone a discapito dunque dell'incolumità dei cittadini.
"Lo svolgimento di qualsiasi attività di servizio, specie in ambiente esterno, richiede la massima concentrazione affinché non risulti compromessa la soglia di vigile attenzione richiesta per poter cogliere tempestivamente gli accadimenti che si verificano nei pressi, valutarne rapidamente le implicazioni e quindi, se del caso, intervenire con la necessaria reattività e le procedure operative più appropriate" così dichiara la circolare dell'Arma.
Carabinieri: come mai il provvedimento?
Il motivo dell'ammonimento è probabilmente la foto di tre Carabinieri che durante il loro servizio in una Piazza di un centro abitato, erano stati ritratti tutti e tre intenti ad utilizzare il proprio personale smartphone. Una foto divenuta subito virale sul web che ha fatto sicuramente scattare un campanello di allarme al Comando generale dell'Arma dei Carabinieri che ha subito voluto fare ammenda con la distribuzione della circolare con il divieto.
La stessa circolare precisa come "l'utilizzo degli smartphone o di altri dispositivi di connettività mobile per finalità non riconducibili al servizio in atto, con prolungate conversazioni private e con la compulsiva verifica di chat, messaggi e applicazioni, condiziona inevitabilmente e sensibilmente la concentrazione, pregiudicando l'efficacia dell'attività e la sicurezza del personale con sfavorevoli commenti nell'opinione pubblica circa le modalità di esecuzione dei servizi".
Insomma il Comando generale dei Carabinieri ha in mente di scongiurare ogni qualsiasi immagine imbarazzante dei suoi militari nell'uso dello smartphone al di fuori delle necessità lavorative. Una presa di posizione che non può che far bene anche ai cittadini oltre che ai militari stessi.
60 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa farsi i cavoli proprio mai?
Questo dimostra che cè gente in giro che non sa che c..o fare e va a rompere i cosidetti agli altri, dicendo/mostrando foto/video. Ma dico ma farsi i caxxi propri mai? Sempre a rompere le palle e a sgenalare cosa non va, come se usare il cellulare in servizio fosse un reatro....ma vacagher.....Con un ragionamento del genere o sei un dipendente pubblico o hai la terza media.
O entrambe.
O è sarcasmo ma non si capisce bene.
fosse per me, licenziati in tronco, altro che reatRo
E chi trolla suoi forum a spese di sogei, al rogo in piazza san pietro !
Dovrei fare loro la stessa domanda quando mi fermano facendo la solita domanda fondamentale: "Da dove arriva?"
Che c'è ne sono di questi automobilisti, madòòòòò..........
Eh eh eh.....il telefono privato, si usa solo in casi di emergenza, non per fare cose che non hanno nessuna attinenza con il lavoro .
Questo anche nelle aziende private ehhhhh..........
Pensa che io ho la residenza in un posto e lavoro a circa 80 km...
Mi fermano, ma lei ha la residenza a xxxx ?
Si,
E cosa ci fa qui ?
Eh lavoro, e iniziano a chiamare la centrale per fare indagini, per scoprire se una persona che lavora a 80 km da dove ha la residenza è in regola...
Ed è sempre più grande la voglia di chiederli, ma se fermate un tunisino/marocchino/ecc.ecc.. che fate ?
Mi fermano, ma lei ha la residenza a xxxx ?
Si,
E cosa ci fa qui ?
Eh lavoro, e iniziano a chiamare la centrale per fare indagini, per scoprire se una persona che lavora a 80 km da dove ha la residenza è in regola...
Ed è sempre più grande la voglia di chiederli, ma se fermate un tunisino/marocchino/ecc.ecc.. che fate ?
Si e poi lasciano sconfinare i gendarmi francesi come cacchio vogliono
Còsò,òs,,ss,às
Còsò,òs,,ss,às
Quella è solo la punta dell'iceberg !
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