Bollette a 28 giorni: arrivano i rimborsi, ma rimane qualche dubbio

Attraverso una nuova delibera AGCOM ha indicato il 31 Dicembre come data massima entro la quale gli utenti dovranno ricevere i rimborsi per la fatturazione a 28 giorni. Gli operatori che dovranno adempiere alle richieste della delibera sono i principali italiani: TIM, Vodafone, Wind Tre e Fastweb, che avranno l'obbligo di restituire in bolletta i giorni illegittimamente erosi agli utenti in seguito all'applicazione illecita della fatturazione a 28 giorni delle offerte di telefonia fissa.

AGCOM sottolinea che la condotta degli operatori è stata in violazione della delibera AGCOM n. 121/17/CONS, e con la nuova delibera 269/18/CONS impone un nuovo termine entro cui bisognerà ottemperare a quanto richiesto nei diversi provvedimenti di diffida. L'Autorità sottolinea che i rimborsi potranno essere effettuati anche in più fatture, e includeranno tutti i giorni erosi a partire dal 23 Giugno 2017 fino a quando è stata ripristinata la fatturazione mensile.

E per chi nel frattempo ha cambiato operatore? AGCOM precisa che "adeguate modalità di ristoro saranno definite" entro il prossimo mese di novembre. 

Poco soddisfatto dalle novità si è mostrata Adiconsum, visto che sottolinea come la delibera di AGCOM non spinga sulla procedura automatizzata degli indennizzi: in altre parole il valore del rimborso è uguale sia se ricevuto automaticamente, sia se dovrà essere richiesto esplicitamente dall'utente, fattore che farà probabilmente preferire agli operatori di farsi chiamare in conciliazione piuttosto che pagare automaticamente il danno ad ogni singolo utente.

Adiconsum ha così proposto un aumento del 30% dell'indennizzo se viene effettuato su richiesta dell'utente, in modo di "dare un impulso agli indennizzi automatici" e di evitare che l'operatore costringa gli utenti ad attivare la conciliazione. Al momento non c'è certezza sulle modalità con cui verranno erogati i rimborsi, tuttavia pare che, secondo Adiconsum, bisognerà rimanere vigili fino ad ulteriori disposizioni da parte delle Autorità italiane.