ApowerManager, il software per gestire lo smartphone dal PC (e anche altro)

Operare direttamente sullo smartphone, soprattutto per eseguire incarichi complessi, non è sempre comodo ed è per questo che si sono diffuse nel corso del tempo diverse applicazioni per PC o Mac che consentono di gestire in maniera approfondita i dispositivi mobile. I "manager" per i device mobile appartengono ad un concetto vecchissimo, antecedente anche alla nascita degli smartphone, tuttavia con l'evoluzione della categoria si sono evoluti anche gli applicativi per la gestione del terminale. Fra questi citiamo ApowerManager, l'ultimo dei software di questo genere che abbiamo provato e fra i più completi in circolazione. Consente di eseguire diverse operazioni, spaziando fra la gestione dello storage alla registrazione delle schermate del dispositivo. Ma andiamo con ordine.
ApowerManager si presenta con un'interfaccia pulita e semplificata, con una simpatica icona che ci suggerisce di collegare il dispositivo al PC attraverso il cavo offerto in dotazione, dopo aver attivato la modalità sviluppatore sullo stesso. Eseguite queste semplici operazioni il software riconoscerà il dispositivo collegato, fornendo tutta una serie di dettagli sul suo stato. Durante le nostre prove abbiamo inserito uno smartphone poco diffuso, Ulefone Power 2, e il software non ha faticato a riconoscerne il nome raccogliendo dati come la versione del firmware Android installato, la risoluzione video supportata, la carica residua della batteria, lo stato di root, e molto altro. Nella schermata principale possiamo anche visionare lo storage occupato e i diversi tipi di file presenti.
Qui troviamo anche cinque tasti di forma circolare che conducono, rispettivamente, alle foto, alla musica, ai video, ai contatti e ai messaggi presenti sul dispositivo. Cliccando su uno di questi tasti l'applicazione condurrà l'utente alla sezione specifica nella pagina "Manage", che consentirà di gestire i file presenti sul dispositivo. Le operazioni che si possono svolgere con Apowermanager sono tantissime, e sono quelle tipiche di un manager di questa categoria. L'utente può importare o esportare foto utilizzando il computer e un'interfaccia agevolata, gestire in maniera capillare i contatti modificando qualsiasi voce senza dover stare a impazzire con il piccolo touchscreen del telefonino, oppure addirittura leggere e rispondere ai messaggi in arrivo, o inviarne di nuovi ai contatti.
ApowerManager implementa anche un completo gestore di file che consente navigare fra le cartelle dello smartphone ed effettuare operazioni con i file presenti. Insomma, è un iTunes all'ennesima potenza pensato non solo per i dispositivi iOS, ma anche per quelli Android. Con gli iPhone o gli iPad consente di avere un controllo maggiore del terminale rispetto a quanto possibile con il software di gestione proprietario, mentre con i terminali che fanno uso del sistema operativo Android si può accedere ad una piattaforma completa pensata per la gestione capillare del terminale attraverso lo smartphone. L'utente può trasferire file da o verso il computer, può cancellare o installare suonerie, cancellare o inserire video, il tutto comodamente dal PC.
Ma ApowerManager è anche molto di più, grazie soprattutto agli stumenti proposti nella sezione "Tools": qui troviamo registratori video per iOS e Android che consentono per l'appunto di registrare le schermate dei dispositivi in ogni momento, in base al sistema operativo. La funzionalità prevede su Android l'installazione di un'app sul terminale e il download del pacchetto necessario per eseguire l'operazione sul PC. Il software, inoltre, dispone anche di una funzione di Backup & Restore, con cui "eseguire il backup dei dati presenti in un solo click", o ripristinarli da un backup effettuato in precedenza, oppure ovviamente gestire i vecchi backup in modo da - ad esempio - cancellarli per recuperare lo spazio. Tutte queste funzioni sono presenti in un'unica app.
Oltre alla gestione dei dispositivi mobile, inoltre, ApowerManager consente di effettuare il mirroring dello schermo del telefono sul computer attraverso il cavo USB o la rete wireless, anche se nel nostro caso ci saremmo aspettati un'esperienza più fluida. Il mirroring è la riproduzione esatta sul computer di quanto avviene sul terminale, ma nel caso del nostro smartphone con sistema operativo Android le modalità d'uso di questa funzione non sono moltissime: per via dello scarso refresh rate non è possibile ad esempio visionare film o effettuare lo streaming di videogiochi. Il software consente inoltre di effettuare screenshot sfruttando le tecnologie di cattura delle immagini presenti e sono, inoltre, particolarmente permissivi i requisiti di sistema.
ApowerManager funziona su tutti i computer con sistema operativo Windows 10, 8 e 7 con almeno 256 MB di RAM e 200 MB di spazio di archiviazione libero, mentre su Mac basta l'installazione di Mac OS X 10.9 o superiore. Lo strumento è compatibile con tutti gli smartphone e i tablet Android 4.0 e superiori, e con gli iPhone e gli iPad che hanno installato iOS 8.0 o superiore. Il tutto però ha un costo: ApowerManager può essere installato e provato gratuitamente per tre giorni. Scaduto il periodo di tempo bisognerà acquistarlo, con l'abbonamento a vita che ha il costo di 79,95 euro, mentre quello annuale di 39,95 euro. Il pagamento può essere effettuato online via PayPal, con l'installazione del software che avviene immediatamente.
Per ulteriori informazioni o per scaricare ApowerManager clicca qui.