Android, Google vuole trasformare gli smartphone in mini sismografi

Google ha annunciato l'arrivo di avvisi di rilevamento dei terremoti su Android. L'azienda ritiene che gli smartphone Android possano fungere da mini sismometri. Si parte dalla California ma per i prossimi anni si punta ad altre aree del mondo.
di Manolo De Agostini pubblicata il 13 Agosto 2020, alle 17:01 nel canale TelefoniaGoogleAndroid
Google ha annunciato l'introduzione di un sistema di allerta terremoti sui dispositivi Android. Il sistema si affida agli accelerometri integrati in tutti gli smartphone per rilevare segnali di una scossa tellurica. Se il telefono rileva un terremoto, invia un segnale a un server dedicato di Google, insieme a informazioni "grossolane" (ossia non precise al centimetro) su dove si è verificato. Il server combina poi le informazioni ricevute da più telefoni Android per capire se effettivamente sta avvenendo una sisma.
Nel caso in cui venga rilevato un terremoto, il sistema invia automaticamente avvisi di allerta ai dispositivi Android, in modo che le persone possano trovare riparo o mettersi in sicurezza. "L'installazione di una rete terrestre di sismometri, come ha fatto la California, potrebbe non essere fattibile in tutte le aree colpite in tutto il mondo. Quindi stiamo usando la portata della piattaforma Android per rilevare i terremoti... questo significa che il tuo telefono Android può diventare un mini sismometro, unendosi a milioni di altri telefoni Android per formare la più grande rete di rilevamento dei terremoti del mondo", ha scritto in un post sul blog Marc Stogaitis, principal software engineer di Android.
Per prima cosa Google ha stretto una collaborazione con lo United States Geological Survey (USGS) e l'ufficio per le emergenze del governatore della California (Cal OES) per portare gli avvisi sui terremoti agli utenti Android in California. Gli "alert" sono generati dall'esistente sistema statale ShakeAlert, che usa i segnali provenienti da oltre 700 sismometri installati nello stato.
Google ha inoltre intenzione di condividere le informazioni sulle aree colpite da terremoti direttamente nei risultati di ricerca. "Quando cerchi 'terremoto' o 'terremoto vicino a me', troverai risultati pertinenti per la tua zona, insieme a risorse utili su cosa fare dopo un terremoto", ha scritto Stogaitis. Nel corso dei prossimi anni Google ha intenzione di portare questo sistema anche in altre aree degli Stati Uniti e nel resto del mondo.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChe è quello che fanno tutti i sismografi dato che i terremoti non sono prevedibili.
Semmai è da chiedersi come possa funzionare se il telefonino è in tasca o in una borsa.
Più ci si allontana dall'epicentro, più si può sfruttare questa diversa velocità come sistema d'allerta.
Per diversi motivi:
Il primo è che le onde sismiche hanno delle tracce ben riconoscibili ed è piuttosto semplice distinguerle da oscillazioni di altro tipo. Potresti ingannarlo mettendolo su una lavatrice metre centrifuga al massimo.
Il secondo è che google raccoglie dati simultanei da centinaia di device quindi a meno che tutti nello stesso momento non decidano di mettere il telefono sopra una lavatrice escluderei a priori la possibilità di falsi allarmi..
Dal punto di vista sismologico direi l'esatto contrario.
Stiamo parlando di sfruttare i dati di una rete di micro sensori enorme e super capillare sul territorio.
In caso di evento sismico si otterrebbe una quanttà enorme di dati ai fini di studio.
che rilevano dalle sonde, non sono le sonde
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che tale rete (google) serva qualcosa è discutibile, tra rilevamento
invio dati, loro elaborazione e diffusione al pubblico
passano svariati secondi (per non dire minuti)
per chi c'è prossimo non serve e per chi è relativamente lontano
neppure
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se parliamo dell'attivazione dei soccorsi allora il discorso
è differente, prima c'è l'allarme e l'indicazione di dove viene,
prima possono arrivare i soccorsi.
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l'avranno pensato in seguito ai movimenti della faglia californiana
per pare si sia riattivata in questi giorni
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