Android 9.0 Pie blocca la registrazione delle telefonate senza root

Android 9.0 Pie blocca la registrazione delle telefonate senza root

Android 9.0 Pie introduce una novità riguardo la registrazione delle chiamate: non sarà infatti più possibile effettuare registrazioni senza l'utilizzo dei permessi di root, con le ovvie difficoltà che ne conseguono

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Telefonia
GoogleAndroid
 

l quadro normativo della registrazione delle telefonate a livello internazionale non è affatto uniforme. Forse proprio a causa di queste difformità tra uno Stato e l'altro è stata rimossa da Google la possibilità di registrare le chiamate con Android 9.0 Pie.

In Italia, come stabilito da diverse sentenze della Corte di Cassazione, la registrazione delle telefonate è sempre legale a patto che chi effettua la registrazione sia parte attiva nella conversazione: è dunque sempre possibile registrare le chiamate che si fa e che si riceve, ma non registrare le chiamate altrui senza che questi sappiano che si è presenti. Nel quadro generale non sempre è così però: in Germania, ad esempio, è sempre necessario chiedere l'autorizzazione al proprio interlocutore.

Google aveva già rimosso l'API ufficiale con Android 6.0 Marshmallow, ma l'azienda ha ora bloccato anche i workaround trovati da alcuni sviluppatori per continuare a registrare le chiamate, come riporta XDA Developers. Di fatto, dunque, non è ora più possibile effettuare registrazioni senza ottenere i permessi di root sul telefono, a meno di non trovare ulteriori modi di girare intorno al problema - ma le possibilità che ciò avvenga non appaiono sostanziose.

Chi volesse o dovesse registrare le proprie chiamate, dunque, non potrà far altro che ricorrere ai vari metodi per ottenere i permessi di root o cedere di fronte all'imposizione di Google.

34 Commenti
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aquistar17 Agosto 2018, 10:55 #1
Bella porcata a me serve per lavoro è importantissima la registrazione delle chiamate.
Ovviamente il mio interlocutore lo sa.
Allora sono costretto a non aggiornare il mio mate10 pro.
Dumah Brazorf17 Agosto 2018, 11:15 #2
ruttalo
aquistar17 Agosto 2018, 11:22 #3
Una volta ruttato che devo fare
Ovvero sono necessarie altre modifiche o il blocco è eliminato in automatico ?
nesema17 Agosto 2018, 11:36 #4
CAVOLO

a me serve
aquistar17 Agosto 2018, 11:37 #5
ci vuole un rutto collettivo
aqua8417 Agosto 2018, 12:17 #6
bè per il momento è sicuramente un non-problema, dato che la quasi totalità degli smartphone android in circolazione nemmeno riusciranno ad "arrivare" ad Oreo (Android 8) figuriamoci al 9...
yeppala17 Agosto 2018, 12:53 #7
Un motivo in più per continuare ad usare W10M
lammoth17 Agosto 2018, 16:24 #8
Ad ogni versione Android diventa sempre più chiuso, sulla strada di iOS.
calabar17 Agosto 2018, 18:33 #9
Già, bella genialata.
Se in un dato Paese non è permessa la registrazione delle chiamate deve essere il legislatore ad occuparsene, non certo il produttore del software dei telefoni.
Anche per me è una funziona comoda che se ne va. Anzi, ritengo che in molti casi sia una funzionalità socialmente importante e un bel freno a certi abusi. L'applicazione per la registrazione dovrebbe essere tra quelle preinstallate nella versione base di Android, altro che eliminare le API.

A questo punto non resta che sperare che i produttori non aderiscano a questa iniziativa e forniscano comunque la funzionalità sui loro telefoni.
Il problema di acquisire privilegi di root sul telefono è che in molti casi invalida la garanzia, e su un telefono nuovo si può essere molto restii a farlo.
A tal proposito... quali sono i produttori che consentono il root? Se non sbaglio qualcuno c'era.
chichino8417 Agosto 2018, 19:36 #10
Originariamente inviato da: aquistar
Bella porcata a me serve per lavoro è importantissima la registrazione delle chiamate.
Ovviamente il mio interlocutore lo sa.
Allora sono costretto a non aggiornare il mio mate10 pro.


Originariamente inviato da: Dumah Brazorf
ruttalo

Sarebbe la soluzione più ovvia ma non con un mate10 pro: Huawei ha deciso, da maggio 2018, di smettere di fornire i codici di sblocco del bootloader dei suoi smartphone (fonte XDA). C'è una proroga di 60 giorni per i telefoni acquistati prima di quella data, dopodiché bye bye root su huawei/honor.

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