AGCOM: i consumatori non pagheranno più penali per il cambio dell'operatore

Le numerose rimodulazioni delle tariffe sia per quanto riguarda la telefonia fissa che mobile sta tartassando i consumatori. Per questo l'Autorità garante delle comunicazioni è intervenuta per tutelare nei cambi di operatore. Ecco come funzionerà da oggi.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 05 Maggio 2017, alle 14:31 nel canale TelefoniaI consumatori non dovranno più pagare alcuna penale per il cambio degli operatori. E' quanto dichiarato dall'Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) la quale è intervenuta a tutela degli utenti soprattutto in questo momento di rimodulazioni delle tariffe sia sul mobile che sul fisso. L'Autorità permetterà quindi ai consumatori di variare il proprio operatore in base alla convenienza delle tariffe o per esigenze personali senza che lo stesso subisca rincari o il pagamento delle penali.
Il commissario dell'Agcom, Antonio Nicita, ha voluto esprimere la propria felicità su questo provvedimento: "È un nuovo principio che abbiamo introdotto, a tutela degli utenti, prima all’interno di una recente diffida a Tim e ora, a fine aprile, con una analoga che abbiamo fatto a Fastweb. Il nuovo principio vale per tutti i cambi unilaterali di contratto di qualunque gestore".
In questo caso dunque gli utenti da oggi potranno liberamente cambiare operatore senza dover pagare un surplus anzi il tutto dovrà avvenire in maniera completamente gratuita. Addio dunque alle classiche penali che molto spesso rischiavano di affossare i consumatori durante un passaggio o magari venivano dichiarati in partenza dagli operatori riuscendo in questo modo a mantenere "fisso" il cliente per anni.
Oltretutto nella decisione dell'Agcom, gli operatori non potranno nemmeno più pretendere un rimborso per eventuali costi promozionali che dunque non pregiudicheranno le volontà degli utenti. Gli operatori dovranno anche obbligatoriamente e in anticipo dichiarare i dettagli di eventuali costi aggiuntivi che i consumatori dovranno sostenere in casi di modifiche. Ogni rimodulazione o cambiamento comunque dovrà dare la possibilità al cliente di recedere dal contratto gratuitamente, senza il pagamento di alcuna penale.
61 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoovviamente aspettiamoci di vedere dei rincari dai nostri amatissimi operatori di telefonia.
fin'ora ho trovato aberrante che in un mercato libero c'erano delle penali talmente invasive da fungere da deterrente.
In altre parole hanno mascherato una penale di 20 euro in un "rimborso sconto attivazione"...cosa ne pensa agcom di questo? perchè continuano a scriverlo nei nuovi contratti? a che serve agcom? a fare le multine e dividersi i soldi tra di loro?
Ma soprattutto, alla luce di queste novità, che succederà se abbandono prima dei 20 mesi adesso? i 20 euro bisognerà pagarli o no? sul contratto è scritto nero su bianco...e su quello si baseranno secondo me.
Non da ultima la novità di vendere le sim con piani base che prevedono un canone (vedi prime go) e contestualmente togliere la possibilità di passare gratuitamente ad un piano a consumo senza canone.
Su questo anche agcom si era espressa tempo fa, credo con tre, ovvero dovrebbe esistere l'obbligo di lasciare al cliente la possibilità di passare da un piano base con canone ad uno a consumo in maniera completamente gratuita...ma in barba a quel che dice agcom dal primo maggio il passaggio dal piano base prime go con canone ad uno senza canone (tim base new) costerà 3 euro, 3 euro praticamente estorti con la forza ad ogni nuovo cliente che non vuole pagare un secondo abbonamento in aggiunta al piano tariffario dati-chiamate sottoscritto.
chapeau
Questo finchè fanno le multe che all'atto pratico pesano all'operatore solo una frazione del guadagno effettivamente ottenuto in maniera scorretta.
Prima di fare le multe bisognerebbe obbligarli a restituire il maltolto ai clienti, con gli interessi, e in maniera AUTOMATICA (senza cioe' che il cliente debba sbattersi in moduli, chiamate e raccomandate). Le multe le facciano DOPO aver indennizzato le persone effettivamente danneggiate da queste pratiche vessatorie.
infatti pare che non potranno più chiedere il rimborso degli importi promozionali goduti. che sono quelli di cui parli. cmq a me risulta che le penali ci sono sempre state, sopratutto in caso di cambio operatore.
i consumatori non pagheranno più penali per il cambio dell'operatore...ma solo se l'operatore attua un cambio di condizioni contrattuali unilaterali...altrimenti paga eccome.
Poi dove sarebbe la novità visto che è previsto dall'art.70 comma 4 del codice delle comunicazioni elettroniche?
...a chiudere i programmi sgraditi conto terzi
http://www.repubblica.it/politica/2..._agcom-2602943/
i consumatori non pagheranno più penali per il cambio dell'operatore...ma solo se l'operatore attua un cambio di condizioni contrattuali unilaterali...altrimenti paga eccome.
Poi dove sarebbe la novità visto che è previsto dall'art.70 comma 4 del codice delle comunicazioni elettroniche?
Ma non era già così da un bel pò?
Infatti mi pare che non sia cambiato nulla... tralaltro nel caso delle linee fisse, in caso di modifica unilaterale del contratto, non è dovuto alcun costo in caso di cambio operatore, nemmeno quelli di distacco della linea.
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