Recensione OnePlus Pad: finalmente un tablet Android top di gamma a un prezzo super!

OnePlus entra nel mercato dei tablet con un prodotto capace di offrire grande potenza e hardware di fascia alta per ogni componente essenziale. E il prezzo è molto allettante. Abbiamo provato OnePlus Pad in anteprima rispetto al rilascio italiano e nella nostra recensione completa trovate tutto quello che c'è da sapere
di Nino Grasso pubblicata il 28 Aprile 2023, alle 15:01 nel canale TabletOnePlus
Da anni OnePlus è uno dei nomi più importanti nel settore degli smartphone. È nata con l'ambizione di uccidere i flagship attraverso prodotti dal rapporto qualità-prezzo invidiabile, e nel corso degli anni è maturata fino a riuscire a competere ad armi pari con gli stessi flagship che voleva uccidere. Il 2023 rappresenta invece l'ingresso dell'azienda nel mercato dei tablet, con OnePlus Pad che è il suo primo dispositivo della categoria.
L'obiettivo è al solito quello di portare la tipica esperienza "fast and smooth" anche nella categoria dei tablet, attraverso un dispositivo molto concreto sia lato hardware, sia lato software. Lo abbiamo provato e vi raccontiamo com'è usare OnePlus Pad.
Recensione OnePlus Pad
OnePlus Pad è un tablet dalle dimensioni non convenzionali, con un display LCD da 11,61" a risoluzione 2800x2000 pixel e refresh rate massimo di 144Hz. La sua atipicità deriva dall'aspect-ratio, pari a un inedito 7:5, con il pannello che viene racchiuso in una scocca lunga 25,8 centimetri e larga 18,9 centimetri, per uno spessore di soli 6,5 millimetri.
Decisamente azzeccata a nostro avviso la scelta del processore MediaTek Dimensity 9000, che consente di ottenere prestazioni di ottimo livello pur senza appesantire troppo il prezzo di produzione per OnePlus. Il tablet supporta Dolby Vision e Dolby Atmos, configurandosi come un dispositivo per l'intrattenimento a tutto tondo (gaming e streaming multimediale), così come per la produttività grazie anche al corposo novero di accessori originali che il produttore mette a disposizione dell'utente sin dal lancio.
Specifiche tecniche
OnePlus Pad |
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OS (al lancio) | Android 13 con Oxygen OS |
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Processore | Dimensity 9000 (4-nm) |
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RAM | 8 GB LPDDR5 |
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Storage | 128 GB UFS 3.1 |
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Display | 11,61" LCD |
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Fotocamere | Retro: 13 MP (4K@30fps) Fronte: 8 MP (1080p@30fps) |
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Connessioni | Wi-Fi 6 |
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Batteria | 9510 mAh |
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Dimensioni | 258 x 189 x 6,5 mm |
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Peso | 552 grammi |
OnePlus Pad prezzo
OnePlus Pad viene venduto in Italia al prezzo di 499 euro sul sito ufficiale OnePlus.com. Il tablet è disponibile nella colorazione Halo Green, solo nel taglio da 8 + 128 GB, e nella dotazione originale non è presente il caricabatterie ma solo il cavo USB Type-C.
- OnePlus Pad: 499€
OnePlus ha annunciato anche offerte e incentivi per i preordini. Gli utenti che effettuano il preordine sul sito ufficiale possono scegliere tra due prodotti in omaggio: OnePlus Folio Case o OnePlus 80W SUPERVOOC Adapter. Questi sono due degli accessori dedicati al tablet, disponibili al lancio. Di seguito riportiamo l'intera lista:
- OnePlus Stylo: €99
- OnePlus Magnetic Keyboard: €149
- OnePlus Folio Case: €59
- OnePlus 80W SUPERVOOC Adapter: €39
Come va OnePlus Pad?
L'idea di portare l'esperienza OnePlus su tablet è di certo molto interessante, soprattutto in un mercato occupato prevalentemente da Apple e in cui le proposte con Android non sono poi tantissime. OnePlus Pad fa uso di una scocca verde satinata con frame in alluminio e finitura posteriore opaca che non trattiene le impronte e che riflette la luce con un effetto concentrico il cui centro si trova nel modulo fotografico posteriore.
L'isola che racchiude le fotocamere è posizionata in alto, al centro, all'interno del concetto Ultra Simmetry che l'azienda ha utilizzato per il design del dispositivo. È rotonda, con un obiettivo e il flash LED al suo interno, ed è posizionata in modo che le foto in landscape possano essere eseguite nella totale naturalezza. Il logo OnePlus è stato invece inserito nella parte centrale della scocca posteriore.
La scocca è tonda ai bordi, con un design pensato per offrire agli utenti una presa salda e al contempo comoda. I tasti sono tutti nell'angolo in alto a sinistra: nella parte superiore ne troviamo due per il volume, in quella laterale c'è invece il pulsante d'accensione. Per lo sblocco, invece, ci si può affidare al riconoscimento del volto attraverso la selfie camera.
Spostandoci nella parte frontale troviamo un display da 11,61" contenuto in cornici simmetriche su tutti i lati ampie 6,7 millimetri per un screen-to-body ratio dell'88%. Particolare è, come già detto, il formato del pannello integrato, pari a 7:5, e che consente una migliore produttività con attività quali l'editing di documenti, la navigazione sul web o la gestione delle e-mail, sacrificando un po' l'esperienza d'uso con i contenuti multimediali che utilizzano spesso formati wide screen.
Il supporto Dolby Vision abilita la riproduzione HDR sul dispositivo, ed è abbinato a un comparto sonoro Dolby Atmos basato su quattro speaker stereo che consentono un ascolto musicale ottimali da qualsiasi direzione. Il tablet può identificare la direzione del tablet rispetto all'utente cambiando i canali fra destra e sinistra.
OxygenOS con Android 13 è la piattaforma software del primo tablet di OnePlus, una personalizzazione del sistema operativo di Google che apprezziamo ormai da anni sugli smartphone dell'azienda. È identica, anche su tablet, la sensazione di fluidità e reattività, così come alcune delle capacità di personalizzazione dell'interfaccia utente e l'impostazione grafica in generale.
La Home presenta un "dock" nella parte inferiore che racchiude le applicazioni più importanti fra quelle installate sul dispositivo, ed è completamente personalizzabile anche con widget. Scorrendo dalla parte inferiore della schermata si accede all'intero elenco delle app installate sul dispositivo, mentre se dalla parte superiore si scorre verso il basso si accede al Centro notifiche, che integra insieme le notifiche in arrivo (a destra) e le azioni rapide (a sinistra).
Fra le funzionalità peculiari della personalizzazione abbiamo la possibilità di utilizzare le app sia in modalità Schermo diviso (due app contemporaneamente sullo schermo) sia con le Finestre flessibili di OxygenOS, quindi in finestra come avviene su un sistema operativo desktop. Se compatibile la stessa app può essere eseguita in due finestre diverse, ed è disponibile una modalità che consente alla videocamera frontale di "inseguire" il soggetto se si sposta dalla sua posizione. La OxygenOS di OnePlus Pad implementa infine la barra laterale intelligente, identica a quella che abbiamo visto nelle ultime versioni del software in versione smartphone.
Con l'obiettivo di rendere ancor più coerente l'esperienza d'uso fra gli smartphone e i tablet OnePlus, l'azienda ha implementato la funzione Cellular Data Sharing. OnePlus Pad non viene fornito in versione LTE o 5G, tuttavia la tecnologia consente di condividere la connessione cellulare di uno smartphone OnePlus con il tablet, se i due si trovano a meno di 5 metri di distanza fra di loro. La funzione è simile al consueto hotspot presente su Android, ma è più comoda da utilizzare e più affidabile, oltre che molto più efficiente in termini di consumi energetici.
Per OnePlus Pad il produttore ha scelto MediaTek Dimensity 9000, come piattaforma hardware. Si tratta di un SoC di fascia alta con architettura octa-core e setup 1+3+4, particolarmente consueto ormai fra i chip mobile ad alte prestazioni. Il core principale, definito Ultra, è un Cortex-X2 a 3,05GHz, ed è abbinato a tre core Super Cortex-A710 da massimo 2,85GHz e a quattroc ore Cortex-A510 Efficiency da 1,80GHz. Sul piano grafico abbiamo invece una GPU Arm Malu-G710 MC10, mentre su quello delle memorie troviamo 8 GB di RAM LPDDR5 e 128GB di storage UFS 3.1 non espandibile.
Una piattaforma hardware di tutto rispetto che conduce a prestazioni granitiche in qualsiasi ambito, anche con i giochi più pesanti del Play Store, senza mai surriscaldare o presentare evidenti colli di bottiglia. Su un tablet che fa della produttività uno dei suoi punti di forza avremmo gradito la presenza di uno slot microSD, ma colma questa mancanza la presenza della funzione OTG nella porta USB Type-C integrata.
Benchmark
Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.
Accessori
OnePlus ci ha inviato, per la prova del tablet, anche due degli accessori più significativi per la produttività OnePlus Magnetic Keyboard e OnePlus Stylo.
OnePlus Magnetic Keyboard è a nostro avviso un accessorio indispensabile per chi vorrebbe sostituire in alcuni frangenti il proprio notebook con OnePlus Pad. Consente di scrivere testi in maniera molto più agevole rispetto alla tastiera software del dispositivo e si presenta con un'ottima qualità costruttiva.
L'installazione è rapidissima: si posiziona al retro del tablet e allineando i connettori di custodia e tablet il sistema di magneti consente un posizionamento perfetto rendendo il sistema pronto per l'uso in maniera fulminea. I tasti a isola sono ben distanziati e la corsa è sufficientemente lunga per una stesura comoda di lunghi testi, anche se il layout non è quello italiano.
Abbinata alla possibilità di utilizzare lo split screen per le app o le app in finestra, con la Magnetic Keyboard OnePlus Pad può diventare un piccolo notebook in miniatura. Si fa un po' sentire la mancanza di un'interfaccia "desktop" più improntata all'uso delle app in finestra, ma grazie alle gesture di Android si fa presto ad apprendere questa nuova modalità d'uso del dispositivo.
OnePlus Stylo è un pennino dedicato che può essere collegato magneticamente lungo uno dei lati del tablet, e allo stesso tempo caricato. Offre una latenza di 2ms, secondo i dati ufficiali, e nell'uso di tutti i giorni l'esperienza di scrittura e disegno è paragonabile a quella su carta. Il pennino supporta 4096 livelli di pressione e un angolo di inclinazione massimo di 60°.
Display
Come già detto, il display di OnePlus Pad è un LCD da 11,61 pollici con aspect-ratio di 7:5. Avremmo di certo preferito un OLED, ma il produttore si è trovato probabilmente costretto a scegliere fra prestazioni e pannello, prediligendo le prime. Il tablet monta comunque un display di qualità, compatibile con Dolby Vision e capace di riprodurre una risoluzione massima di 2800x2000 pixel (296 ppi) con una luminanza massima dichiarata di 500 nit. Il tutto con un refresh rate di 144Hz, che viene gestito dinamicamente in base all'applicazione in uso (fra 30Hz, 60Hz, 90Hz e 120Hz, oltre ai 144Hz massimi) per risparmiare sui consumi energetici.
La nostra analisi al colorimetro racconta un display di buona qualità fra gli LCD che possiamo trovare tipicamente su tablet. La luminanza massima misurata nei nostri test è di 525 nit circa con schermata tutta bianca (scenario dove gli LCD si trovano più a loro agio) e un rapporto di contrasto pari a circa 1250:1, sia con contenuti SDR, sia con contenuti HDR. La visibilità è soddisfacente sotto la luce del sole, ottima se rapportata ad altri dispositivi della stessa fascia di mercato, ed è molto buona anche la visione laterale dei contenuti.
Sul dispositivo troviamo tre preset come calibrazione: Vivace, con punto di bianco freddo e copertura vicina allo standard DCI-P3; Naturale, con punto di bianco - per l'appunto - naturale e copertura fedele allo standard sRGB meno esteso; e infine la Modalità Pro - Reale, che invece punta a riprodurre fedelmente la sorgente originale. È chiaramente quest'ultima la più precisa, mentre tutte le modalità possono essere configurate in termini di temperatura del colore con un unico slider che "trasforma" l'immagine in più fredda o più calda.
Analisi gamut (saturazioni massime)
Pro - Reale
Vivace
Analisi RGB (bilanciamento del bianco)
Pro - Reale
Vivace
Analisi curva di gamma (progressione scala dei grigi)
Pro - Reale
Vivace
Analisi DeltaE (fedeltà cromatica saturazioni intermedie)
Pro - Reale
Vivace
Come già detto la Modalità Pro - Reale è la più precisa con contenuti SDR, proponendo un'estensione cromatica abbastanza completa in relazione al riferimento DCI-P3 (circa 94%), un bianco e una progressione tonale della scala dei grigi corretti, per un DeltaE medio di poco meno di 2, un valore ottimo se si considera il target di mercato di OnePlus Pad, che non è certo quello del fotografo/videomaker professionista. Con questi valori il display del tablet OnePlus è ottimo per la riproduzione di contenuti multimediali, mentre la Modalità Vivace utilizza prevalentemente un punto di bianco più freddo, mantenendo le altre caratteristiche di buon livello del pannello.
Riproduzione HDR
Gamma
Gamut
La riproduzione HDR è di discreto livello, anche perché sacrificata dalla luminanza massima permessa dal pannello (circa 425 nit con contenuti ad ampia gamma dinamica). I contenuti di questo tipo vengono riprodotti con un punto di bianco molto tendente al freddo, mentre la copertura cromatica è abbastanza estesa seguendo il riferimento DCI-P3 (al 94%). La curva di gamma non è invece molto precisa, scelta probabilmente forzata dalla scarsa luminanza massima che può esprimere il display: sotto il 50% i grigi risultano più luminosi rispetto alla sorgente originale, sopra il 50% invece vengono riprodotti sensibilmente meno luminosi fino al clipping che viene raggiunto all'85%. Per un tablet da 500€ si tratta comunque a nostro avviso di una riproduzione di qualità più che accettabile.
Durata della batteria
La batteria da 9510mAh (36,99Wh) assicura, secondo il produttore, un'autonomia di 12,4 ore con la riproduzione video. Ancor più importante, su un dispositivo di questa categoria, la sua durata in standby: differentemente dallo smartphone, infatti, il tablet viene utilizzato solo in alcune parti della giornata ed è fondamentale che sia sempre pronto per l'uso.
OnePlus Pad garantisce infatti un mese di durata della batteria in stand-by e, se non bastasse, la ricarica da 67W consente di riportarlo in vita in tempi brevissimi. Per caricare completamente la batteria integrata, infatti, sono sufficienti circa 80 minuti. Il tablet OnePlus ha concluso il nostro test di autonomia in navigazione Wi-Fi in 13 ore e 30 minuti, un ottimo risultato per la categoria e fra i migliori risultati in relazione ai modelli da noi testati.
La durata della batteria viene ulteriormente ottimizzata attraverso l'intelligenza artificiale, che tenta di ridurre il consumo energetico delle singole app analizzando i dati sulla temperatura di ogni componente hardware (CPU, fotocamera, Wi-Fi) e intervenendo nelle funzioni di multitasking e di gioco.
Nelle nostre prove OnePlus Pad si è rivelato un tablet sempre pronto per l'uso, capace di resistere per diverse ore di utilizzo e di resistere in maniera egregia anche a lunghi periodi in idle. La ricarica SUPERVOOC da 67W rappresenta la ciliegina sulla torta dell'offerta di OnePlus: con una batteria da 9510mAh si tratta certamente di un ottimo valore aggiunto.
Fotocamera
Come spesso avviene su tablet di questa categoria la componente della fotocamera è la prima a essere sacrificata per abbattere i costi di produzione.
OnePlus Pad non fa eccezione in questo ambito, anche se la qualità degli scatti non è del tutto deprecabile: la fotocamera posteriore è da 13 MP e può registrare video in 4K a 30fps sfruttando un algoritmo digitale di stabilizzazione dell'immagine (EIS); mentre per le videochiamate ci si può affidare a un modulo frontale da 8 MP che può registrare in Full HD a 30 fps (anche in questo caso con EIS). Hardware, insomma, non di livello pregiatissimo.
Clicca sulle anteprime per vedere le foto originali
Sotto la luce del sole le foto di OnePlus Pad sono di buona qualità, anche grazie a una modalità HDR Auto non troppo invasiva. Il tablet sforna una buona quantità di dettagli e gestisce luci e ombre in maniera abbastanza corretta, senza far rimpiangere i moduli integrati negli smartphone di ultima generazione. La situazione peggiora in maniera sensibile quando cala la luce in ambiente: al buio si sente la mancanza della stabilizzazione, e senza il flash LED è molto dura realizzare scatti memorabili. Aiuta molto la modalità Notte a catturare un po' di luce in più, ma sul fronte dei dettagli non può fare miracoli. Nella norma la fotocamera frontale, che gestisce bene luci e colori presentando un buon numero di dettagli.
Considerazioni finali
OnePlus Pad rappresenta l'ingresso dell'azienda cinese nel mercato dei tablet, che ha sapientemente sfruttato il know-how maturato con gli smartphone per offrire ai suoi utenti un dispositivo estremamente concreto e affidabile. Già al primo tentativo OnePlus si è rivelata capace di realizzare un dispositivo maturo, con tutte le carte in regola per avere successo in una fascia di mercato che può interessare qualsiasi tipologia di utenti.
Grazie alle sue prestazioni di ottimo livello, infatti, OnePlus Pad può essere un ottimo acquisto per il professionista così come per il gamer; mentre il buon display e l'ottimo comparto audio permette di catturare le attenzioni di chi è alla ricerca di un dispositivo per l'intrattenimento multimediale. A completare un'esperienza d'uso di ottima qualità c'è la batteria da 9150mAh che garantisce una giornata piena di autonomia e che può essere ricaricata in maniera molto rapida per un uso al volo del dispositivo anche quando è "morto" o con carica residua molto bassa.
OnePlus Pad, insomma, si configura come un'ottima alternativa all'iPad di base, per chi vuole un sistema operativo un po' più permissivo o vuole rimanere nell'ecosistema Android. Il tutto con l'aggiunta di un ecosistema di accessori che già al lancio bada al sodo e può fare la differenza: la Magnetic Keyboard è d'obbligo per chi utilizzerà il tablet per le comunicazioni o per il lavoro; così come OnePlus Stylo può essere utile per chi ama la scrittura a mano o per chi vuole dilettarsi con disegni o progetti.
I 499€ richiesti da OnePlus sono a nostro avviso giustificati dalla qualità del prodotto, anche se gli accessori possono aumentare l'esborso richiesto all'acquirente non di poco. Una cosa è certa però: in un mercato in cui le proposte non sono tantissime, l'arrivo di una realtà come OnePlus non può che essere una buona notizia.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info"anche se gli accessori possono aumentare l'esborso richiesto non di poco"
"anche se gli accessori possono aumentare l'esborso richiesto all'acquirente non di poco."già.... purtroppo.
OnePlus Stylo: €99
OnePlus Magnetic Keyboard: €149
OnePlus Folio Case: €59
OnePlus 80W SUPERVOOC Adapter: €39
+346€ per avere il tutto; incidenza del 69% sul costo tablet (€499).
Sommano: 499+346€ =€845 a listino.
Sono prezzi da smartworking fine anno 2020 quando mezzo mondo aveva capito che per lavorare doveva inventarsi modi di farlo da casa perché la storia sarebbe stata lunga. E via tutti a comprare! Adesso c'è l'onda lunga della crisi...
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