Kobo Elipsa 2E: un 'upgrade' enorme che lo farà piacere di più! La recensione

Kobo Elipsa 2E: un 'upgrade' enorme che lo farà piacere di più! La recensione

Kobo Elipsa 2E non è solo il semplice erede della prima generazione che ha dato i natali agli eReader con penna. È un device con display ePaper capace di trovare nuova linfa in una categoria di prodotti che sta cercando sempre di più spazio sul mercato. Lui riesce ad emergere e per il futuro la battaglia con Kindle sarà sempre più agguerrita. Ma vediamo come funziona e quanto costa nella nostra recensione. 

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Tablet
Kobo
 

Avevamo visto ormai due anni fa il primo vero taccuino digitale marcato Rakuten ossia il Kobo Elipsa che ci aveva colpito positivamente per quel suo essere versatile come lettore di eBook ma anche come taccuino, appunto, per scrivere. Lo abbiamo trovato completo anche se con qualche limitazione e soprattutto con alcuni accorgimenti che inevitabilmente avrebbero dovuto essere messi a posto nella successiva generazione. Kobo sembra averci ascoltato nel pensiero e oggi, dopo aver provato il nuovo Kobo Elipsa 2E, possiamo tranquillamente affermare di essere di fronte ad uno tra i migliori eReader con pennino e soprattutto di aver assistito ad un 'upgrade' decisamente importante rispetto alla prima generazione. 

Conosciamo da tempo il mondo degli eReader e sappiamo che sono device utili per una sola funzione ossia quella di far leggere come se lo si facesse su carta per non affaticare troppo gli occhi. Sono prodotti che si aggiornano meno di altri ma di fatto negli ultimi tempi l’idea per questi device è stata quella anche di utilizzarli come taccuini digitali. Rakuten, tra le prime a farlo, ha creato Kobo Elipsa coniugando in un’unica soluzione un eReader con uno schermo grande la presenza di una stylus funzionale capace di far prendere appunti sui libri o su PDF o anche di convertire praticamente nell’immediato la scrittura a mano in testo. Una conquista per quel pubblico che da tempo ama e utilizza gli eReader ma che di fatto non aveva mai avuto la possibilità di ampliare quella che era la mera lettura di un ePub ossia un libro digitale. 

Dopo due anni di utilizzo continuativo di Kobo Elipsa in qualche modo il device iniziava a sentire il peso dell’età e non tanto per la lettura ma piuttosto per la sua scrittura con una reattività che forse non era quella dei suoi giorni migliori. E il nuovo Kobo Elipsa 2E dunque sembra essere giunto al momento giusto e ammettiamo che l’upgrade hardware e software della nuova generazione ci è piaciuto molto e ci ha permesso ancora una volta di confermare la piacevolezza di utilizzo di questo device sia come eReader classico per la lettura di libri, documenti o PDF ma anche come vero e proprio quaderno digitale per gli appunti. 

Ci sono tantissime cose su cui parlare di questo nuovo Kobo Elipsa 2E in primis il motivo di questa ''E'' sul suo nome. Kobo ha continuato con la tendenza a utilizzare hardware e imballaggi per la vendita al dettaglio ecologici. L'Elipsa 2E utilizza l'85% di plastica oceanica riciclata, come quelle che si trovano su bottiglie d'acqua, vecchi CD e DVD. La confezione per la vendita al dettaglio utilizza cartone riciclato al 100% e l'inchiostro sulla stessa e sui manuali utente è realizzato con inchiostro vegano al 100%. Non solo perché oltre a questo l’azienda utilizza circa l'80% di lega di magnesio riciclato all'interno dell'hardware e le nuove custodie progettate per Elipsa 2E sono realizzate al 100% in plastica oceanica e sono disponibili in molti colori. Insomma avete capito il motivo di questa ''E'' sul nome. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire perché è un 'upgrade' così enorme da farvelo piacere.  

Hardware potente e nuovo per Kobo Elipsa 2E

Partiamo subito dall’hardware perché è senza dubbio uno dei più importanti passi in avanti di questo nuovo Kobo Elipsa 2E. Sappiate infatti che in questa nuova generazione troverete un display e-paper E INK Carta 1200 da 10,3 pollici con una risoluzione di 1404 × 1872 pixel con 227 PPI. Lo schermo è a filo con la cornice e protetto da uno strato di vetro. Kobo ha deciso qui di utilizzare un sistema di illuminazione anteriore ComfortLight PRO, una versione migliorata dell'originale sistema ComfortLight presente nella prima generazione di Elipsa. 

Sono supportate le luci a LED bianche e ambra che forniscono un'illuminazione calda e fredda o una combinazione di entrambe e ci sono anche cinque magneti lungo la cornice in modo da permettere alla stilo di attaccarsi automaticamente all’eReader, limitando il potenziale posizionamento errato su di esso e magari facendo facilmente cadere appunto la penna perdendola. 

Unico appunto sul display dell’Elipsa 2E riguarda la densità dei pixel che è pari a 227 PPI. Facendo un confronto con il suo diretto rivale ossia il nuovo Kindle Scribe sappiate che per quest’ultimo su di uno stesso display da 10 pollici, i pixel per pollice raggiungono i 300. La differenza numerica dei pixel extra non è bassa ed effettivamente guardandoli a confronto si vede una minore definizione sul Kobo soprattutto durante la lettura di fumetti, manga e altri contenuti basati su immagini. Tuttavia sappiate che il Kindle Scribe è l'unico eReader del genere sul mercato ad avere un display da 300 PPI e sappiamo anche che dietro c’è un’azienda come Amazon che ha speso milioni per sviluppare questa tecnologia in collaborazione con E INK ottenendo anche un periodo di esclusiva non specificato, in cui nessun altro potrà utilizzare questo nuovo display ePaper. 

Posteriormente c’è poi una nuova scocca con un design testurizzato che ammettiamo facilita e di molto la presa lasciando oltretutto molte meno impronte digitali. A differenza del passato Kobo pone qui il pulsante di accensione e spegnimento non più al posteriore ma sulla corince. SUlla socca invece ci sono due piedini in gomma, che impediranno a Elipsa di scivolare su una scrivania quando la si userà come quaderno per disegnare con la penna.

Anteriormente l'Elipsa 2E è completamente nero con una comoda cornice più spessa su di un lato che permette di fare presa senza toccare lo schermo sia durante la lettura o il disegno che anche nel trasporto breve. Il design con una cornice laterale più spessa è stato impiegato per primo da The Remarkable 2 e la maggior parte dei brand del settore ha seguito l'esempio. Il motivo? Sicuramente si è capito che averlo permette di aumentare la presa del device. Puoi tenere il dispositivo con una mano, tenendolo appunto da questo lato senza che le dita vadano a toccare sul touchscreen del display. Le interazioni errate sono ormai un mero ricordo. 

Sotto il cofano c'è un nuovissimo processore che Kobo non ha mai usato prima. È un Mediatek RM53 dual-core da 2GHz di clock. In questo caso con i core singolo siamo al 45% più veloci di quello utilizzato sull'Elipsa di prima generazione ed è senza dubbio questo uno dei motivi per i quali abbiamo letteralmente amato questa seconda generazione. Kobo ha dovuto apportare diverse modifiche all'architettura del suo sistema operativo Linux per utilizzare questo nuovo processore. Ciò ha comportato una maggiore potenza di calcolo, una latenza ridotta quando si utilizza lo stilo e una migliore efficienza energetica a tutto vantaggio per il consumo energetico, preservando la durata della batteria.  

A parte il nuovo pacchetto del processore, l’eReader utilizza 1GB di RAM e 32 GB di memoria interna. Il dispositivo dispone di WIFI per accedere alla libreria Kobo e ai provider di archiviazione cloud. Parlando di cloud storage, l’azienda fornisce l'accesso a Dropbox per salvare e importare libri e file PDF ma anche Google Drive.  

Nella disamina dell’hardware chiaramente non possiamo non considerare il fatto che Elipsa 2E sia in parte un eReader e in parte un dispositivo per prendere appunti digitalmente. Tutto questo lo si può fare grazie alla nuova Kobo Stylus di seconda generazione che cambia e di molto nell’ergonomia con una nuova impugnatura e un design forse più simili a quelli della Apple Pencil. È più leggera del 25% perché non usa più batterie sostituibili come la prima generazione ma batterie agli ioni di litio ricaricabile tramite USB-C in appena 30 minuti ed è anche più facile da impugnare. La penna di prima generazione aveva due pulsanti laterali: uno per la gomma e uno per attivare l’evidenziatore. Il pulsante della gomma è stato rimosso e posizionato in alto sull’estremità rendendo più intuitivo disegnare ma anche cancellare eventuali errori direttamente con la penna. 

Leggere con Kobo Elipsa 2E

Kobo fa un lavoro straordinario nel rendere i propri eReader attraenti sia per gli utenti occasionali che per quelli hardcore per quanto concerne la lettura classica. Ci sono sempre un sacco di opzioni avanzate che la concorrenza non riesce ancora ad eguagliare. Uno dei più popolari è avere la possibilità di caricare i propri font per la lettura. Ci sono tantissimi lettori che sono soliti utilizzare sempre lo stesso carattere per la lettura dei loro libri e poterlo caricare su di un eReader per applicarlo agli eBook è senza dubbio un vantaggio notevole. 

Kobo Elipsa 2E è stato progettato per eccellere nella lettura dei due formati di libri elettronici più popolari, PDF ed EPUB. Chiaramente c’è anche il supporto per i manga, le graphic novel e i fumetti con CBR e CBZ, quindi gli utenti potranno scaricarli da Internet e caricarli facilmente sul proprio lettore. Altri formati? Come detto EPUB, EPUB3, PDF, MOBI, JPEG, GIF, PNG, BMP, TIFF, TXT, HTML, RFT.

La maggior parte degli eReader e delle app di eReading posseggono diverse opzioni preimpostate per modificare l'interlinea, i margini o la dimensione del carattere. Kobo fa le cose in modo diverso: ci sono infatti una serie di cursori che consentono una flessibilità senza precedenti nel determinare quanto spessore si vuole dare al proprio carattere o alla configurazione dei margini e degli spazi di linea. Ci sono anche opzioni avanzate che  consentono di vedere un prima e un dopo affiancati mostrando come appariranno tutte le proprie personalizzazioni, rispetto alle impostazioni esistenti.

Non solo perché su Kobo sono presenti una serie di opzioni da poter utilizzare. Oltre alle classiche sul carattere e alle diverse viste per la personalizzazione, è possibile premere a lungo su una parola e ottenerne una definizione istantanea della stessa. Se si parla un'altra lingua si può cercare in giapponese, italiano, tedesco, olandese e molte altre lingue. Premendo a lungo una parola si può ottenere un'ancora che permette di selezionare una singola parola, una frase o un intero paragrafo. A questo punto si può evidenziare o aggiungere una nota. Aggiungendo una nota appare immediatamente una tastiera virtuale che consente di scrivere ciò che si vuole. 

Presenti anche altre opzioni degne di nota. È possibile monitorare i progressi di lettura con un pulsante dedicato nella parte inferiore dello schermo del tutto opzionale e dunque a piacimento dell’utente. In questo caso viene riferito quanto tempo rimane in un capitolo specifico e la durata stimata di quando si completerà il libro. Sono presenti anche impostazioni che consentono sostanzialmente di disattivare i numeri di pagina e tutto il resto, andando a mostrare solo il testo sullo schermo e nessun altro indicatore di avanzamento. Una cosa che può risultare piacevole per chi ama la pulizia di pagina in lettura.

Le pagine su Elipsa 2E girano molto veloci. Come sempre è possibile attivare questa funzione accedendo al menu delle impostazioni di lettura e scegliendo di girare le pagine toccando o scorrendo o solo scorrendo. Un sistema che funziona molto bene seppur touch visto che Elipsa, come anche altri suoi concorrenti, non possiede alcun pulsante fisico per muoversi tra le pagine. 

Ci piace sottolineare, ogni volta che facciamo la recensione di un Kobo, l’ausilio che l’azienda pone agli utenti con due delle funzionalità che a nostro parere funzionano meglio rispetto alla concorrenza. Parliamo dell’integrazione in Elipsa di Pocket e di Dropbox. Due elementi già preinstallati sull’eReader che garantiscono all’utente di avere una porta verso l’esterno garantendo la possibilità di importare o esportare file, documenti o soprattutto in questo caso gli appunti presi con la Stylus di Kobo. 

Da una parte c’è Pocket che permette di preservare contenuti visualizzati su web o anche su smartphone e di conservarli o leggerli a posteriori anche in modalità offline e con un layout semplificato. Comodo in questo caso con Kobo visto che permette di sincronizzare il tutto e dunque di passare automaticamente da browser web o da mobile al Kobo Elipsa leggendo appunto su quest’ultimo senza strani passaggi manuali. C’è poi anche l’integrazione di Dropbox che di certo potrebbe risultare fortemente positiva per chi usa quotidianamente questo servizio. Basta qui associare il proprio account su Elipsa per sincronizzare qualsiasi contenuto direttamente in una cartella denominata “Rakuten Kobo”. Due strumenti che di certo non possono che aumentare il valore di questo Kobo Elipsa o in generale dei Kobo di Rakuten. E non solo perché con Elipsa 2E sarà possibile anche ascoltare gli audiolibri semplicemente collegando via bluetooth le proprie cuffie preferite. Kobo propone i suoi abbonamenti per ascoltare i libri e ammettiamo che averli usati per qualche giorno permettono in particolari situazioni di essere decisamente comodi e utili. Un vantaggio che Kobo ha e che altri invece non hanno, Kindle in primis pur proponendo Audible per praticamente tutti i device ma non gli eReader. 

Scrivere con Kobo Elipsa 2E

Uno dei motivi per cui si dovrebbe pensare di acquistare Elipsa 2E, a parte il grande display per leggere gli eBook, è l'esperienza di scrittura. Come detto è possibile in questo caso utilizzare la nuova stilo per disegnare o scarabocchiare sugli eBook acquistati da Kobo o sui libri caricati a parte. È possibile fare clic sul pulsante di evidenziazione della penna per evidenziare rapidamente una parola specifica o un corpo di testo. In questo caso se si evidenzia una singola parola, apparirà un dizionario che permetterà di avere una definizione istantanea della parola stessa, oltre a fornire collegamenti con Wikipedia. 

Ora, se si scrive su di un eBook che si è preso in prestito dalla libreria o acquistato da Kobo, non è possibile salvare queste note su Dropbox e nemmeno trasferirle sul proprio PC, rimarranno salvate in locale sul device a causa della gestione dei diritti digitali (DRM). La visualizzazione e la modifica di file PDF è invece più malleabile perché è possibile disegnare a mano libera in qualsiasi punto del documento, è possibile salvare i file PDF senza DRM nella memoria interna del dispositivo, inviarli a Dropbox o esportarli sul proprio PC/MAC. Ho scoperto che l'ampio schermo da 10,3 pollici gestisce bene i file PDF si possono pizzicare per ingrandire, per isolare aree specifiche del documento ed è presente una minimappa in alto a destra, che aiuta nell'orientamento.  

Se si vuole disegnare a mano libera sono presenti due diversi tipi di taccuini: quello Basic e quello Avanzato. Con un taccuino Basic, è possibile scrivere ovunque sulla pagina come si farebbe praticamente su di un taccuino classico senza vincoli. Tuttavia in questo tipo di taccuino non sarà possibile convertire la propria calligrafia in testo. In questo caso se si è più ‘’liberi’’ nel disegnare e prendere appunti ecco che il taccuino Basic potrebbe essere più adatto. Nell'angolo in alto a destra dello schermo è presente una freccia rivolta verso il basso che nasconde il menu a schermo per ovviare ad eventuali distrazioni in modo che ci si possa concentrare solo ed esclusivamente sugli appunti e sul disegno. Con il taccuino Basic sarà possibile esportare gli appunti in JPEG, PNG e PDF. 

Con il taccuino Avanzato invece si dovrà scrivere tra le righe della pagina in modo da permettere al sistema di Kobo di convertire la calligrafia in testo in modo del tutto automatico. In questo caso sarà possibile esportare il tutto in txt, HTML e anche in Doc. Un taccuino avanzato possiede poi una barra di scorrimento sul lato della pagina che consente lo spostamento in verticale per l’intera pagina mentre si sta scrivendo qualche nota. In questo caso con questa versione di taccuino avanzata avremo la possibilità anche di disegnare forme e automaticamente trasformarle liberamente, invertirle o semplicemente ingrandirle o rimpicciolirle. Ed è qui che è possibile ad esempio scrivere equazioni matematiche in modo tale che addirittura Elipsa possa risolvere automaticamente. Una funzione davvero utile per studenti o professionisti che lavorano.

Come visto con la scorsa generazione anche in Kobo Elipsa 2E ogni taccuino ha una serie di opzioni che però si arricchiscono soprattutto nei riguardi di nuovi layout (ora 20 in totale) con 5 strumenti con cui scrivere (c’è la penna a sfera, quella stilografica, la penna calligrafica e ancora il pennello e l’evidenziatore). Ci sono anche 5 colori ossia tonalità che vanno dal calssico nero al bianco e altrettanti 5 spessori ossia la grandezza del tratto della penna sul taccuino. Esistono due tipi di gomme, come le gomme oggetto e pennello, di cui è possibile definire la dimensione in base alla necessità. Interessante la presenza del nuovo strumento lazo, che consente di selezionare e posizionare porzioni di testo o anche un disegno creato ovunque sullo schermo. Infine c’è anche la novità della ricerca ossia Kobo permette ora di cercare negli appunti: in questo caso è presente una barra di ricerca dove è possibile digitare una parola e anche se questa è stata scritta a mano, l’algoritmo di Kobo riuscirà a trovarla e a evidenziarla tra i risultati della ricerca. 

Una cosa che ci è piaciuta dell'esperienza di scrittura complessiva è che la Kobo Stylus 2 ha un'ottima sensibilità alla pressione, il che rende le linee più spesse semplicemente premendo o allo stesso tempo più leggere premendo di meno. Ciò consente di avere una versatilità completa sulla scrittura e sul disegno. Dopo aver provato un Remarkable 2 ammetto che avere la possibilità di creare livelli per disegnare o prendere appunti è la miglior cosa. Kobo non li ha e qui suggerisco a Rakuten di pensarci ed aggiungerli in futuro nel loro sistema operativo perché possono davvero fare la differenza. 

In generale comunque il riconoscimento della grafia è ottimo e permette velocemente e anche facilmente di convertire appunto quanto scritto in testo. Interessanti anche le scorciatoie che Kobo permette di utilizzare come quella di tracciare una riga per aggiungere o rimuovere uno spazio e ancora sottolineare una parola che permetterà di renderla in grassetto. 

Chiaramente non è tutto rose e fiori. Sì, perché Elipsa 2E possiede ancora qualche bug che potrebbe starci su di un device appena uscito ma che sostanzialmente riguarda alcuni rallentamenti che erano presenti anche sulla prima generazione. In questo caso ci sono dei cali di velocità durante alcune situazioni più pesanti con alcuni PDF o fumetti. Non solo perché può capitare, almeno a noi è successo, che durante l’uso di un block notes il sistema decidesse di elaborare, con l’evidente pop up a schermo, quando però non avevamo ancora scritto nulla. E ancora, ma forse è più un parere soggettivo, troviamo un po’ inutile la suddivisione tra Taccuino Basic e Taccuino Avanzato: l’utente vuole tutto e subito e dunque decidere su quale taccuino scrivere potrebbe creare qualche dissapore soprattutto perché magari si ha intenzione di scrivere in un modo ma poi si termina in un altro ma il passaggio tra un block notes e l’altro non è possibile se non con file divisi. Peccato. 

AUTONOMIA

Ultima nota riguarda la batteria e più specificatamente l’autonomia. Kobo Elipsa 2E è in possesso di una batteria da 2.400 mAh e questa batteria con il nuovo processore meno energivoro e con l'ottimizzazione di Kobo permette di realizzare almeno tre settimane per un utilizzo solo lettura mentre se si dovesse prendere appunti quotidianamente per più ore la batteria giustamente si esaurirebbe in meno di una settimana. Di fatto sappiate che non è un problema perché comunque Kobo Elipsa 2E è assolutamente in linea con gli altri concorrenti per una condizione comunque soddisfacente. 

CONCLUSIONI

Per le conclusioni partiamo innanzitutto dal prezzo. Kobo Elipsa 2E costa 399€ con la Kobo Stylus 2 inclusa in confezione. Questo significa che siamo di fronte allo stesso prezzo della prima generazione che però oltre al pennino includeva la Sleep Cover che ora invece qui viene venduta separatamente al costo di 69€. Sulla cover sappiate che è cambiata e oltre ad essere costruita con materiali altamente ecologici va a coprire solamente la parte anteriore dell’Elipsa 2E e questo permette di avere un device completo di cover molto più leggero di prima e con la possibilità comunque di togliere la cover rapidamente.

Chi dovrebbe acquistare l'Elipsa 2? Penso che piaccia a chiunque abbia investito nell'ecosistema Kobo o utilizzi i vecchi eReader Kobo. È attraente per studenti o aziende che stanno cercando di eliminare la carta in ufficio. È utile per leggere file PDF e firmarli adeguatamente con una stilo digitale. Gli studenti possono leggere tutti i loro libri di testo PDF scaricati da Internet o acquistati in altre librerie poiché Elipsa 2E è compatibile con Adobe Digital Editions.

Il secondo gruppo è costituito dai lettori che desiderano un grande schermo per leggere contenuti digitali, come gli ebook. L'Elipsa 2E è lo schermo più grande nel portafoglio di prodotti hardware di Kobo con un pannello da 10 pollici davanti a Sage che possiede uno da 8 pollici. In questo caso Kobo Sage soffre di autonomie non proprio buone, tali da far rilasciare sul mercato un Power Case, con una batteria integrata, proprio per prolungarne la durata. Assolutamente diverso invece il discorso autonomia per Elipsa 2E che ci ha soddisfatti completamente.

C'è qualcosa che ancora non funziona a dovere su Elipsa 2E visto che a volte rallenta in situazioni più estreme come la navigazione su PDF più pesanti. Per il resto sia per la lettura che per la scrittura non possiamo che promuovere a voti alti Kobo Elipsa 2E che merita di stare sul podio dei migliori eReader con penna del momento. E ci piace anche che Kobo ultimamente abbia intrapreso, come anche altre aziende, la via dell'ecologia e stia realizzando i suoi device nel rispetto dell'ambiente con materiali riciclati.

2 Commenti
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jepessen15 Maggio 2023, 12:30 #1
Personalmente avrei preferito vedere la penna in bundle con il lettore (senza variazioni di prezzo), dato che senza il lettore e' decisamente castrato e a quel punto ci sono alternative piu' che valide.
viscm15 Maggio 2023, 13:27 #2
@jepessen

Veramente la penna è già venduta insieme al lettore, è la cover che è venduta a parte.

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