Il nuovo Nexus 7 messo a nudo: ecco com'è al suo interno

I ragazzi di iFixit hanno già proceduto al tradizionale "teardown" del nuovo tablet di Google, operazione che mostra l'interno dei vari prodotti e il loro grado di riparabilità
di Nino Grasso pubblicata il 29 Luglio 2013, alle 09:41 nel canale TabletGoogleNexus
Google ha presentato il nuovo interessante Nexus 7 lo scorso 24 luglio all'interno di un evento dedicato al tablet, a Chromecast e ad Android 4.3. Come sappiamo il Nexus 7 di seconda generazione adotta un processore Qualcomm Snapdragon S4 Pro quad-core portato alla frequenza di 1.5GHz, supportato da 2GB di RAM e dalla nuova versione 4.3 di Android Jelly Bean.
I ragazzi di iFixit hanno già proceduto, come da tradizione, al teardown, un processo di smontaggio tramite il quale si cerca di stabilire un grado di riparabilità in base ai metodi di produzione utilizzati per quello specifico prodotto.
In questo caso, il Nexus 7 ha raggiunto il punteggio di 7/10 per via della presenza di alcune componenti installate tramite l'ausilio di collanti, come batteria e display, di non semplicissima rimozione.
Una volta rimossi tutti i componenti, iFixit pone l'attenzione sulla batteria di amperaggio ridotto rispetto a quella della precedente versione. Il nuovo Nexus 7 vanta di "soli" 3950mAh (3.8V e 15Wh) rispetto ai 4326 del modello del passato, anche se Google garantisce un'ora in più di autonomia nonostante il processore più performante e l'elevatissima risoluzione del display.
Per quanto riguarda la componentistica installata sulla scheda logica di Nexus 7 abbiamo logicamente il SoC, con il nome in codice di APQ8064 e 4 moduli di memoria Elpida J4216EFBG DDR3L SDRAM da 512MB ciascuno, per arrivare ad un ammontare complessivo di 2GB. Le reti wireless sono gestite da un chip Qualcomm Atheros WCN3660 con supporto alle reti a/b/g/n, al Bluetooth 4.0 (BR/EDR+BLE) e per la radio FM.
I 16GB di storage interno del modello smontato sono garantiti da un chip SK Hynix, modello H26M51003EQR eMMC NAND. La carica induttiva senza fili invece è gestita da un chip Texas Instrument, nello specifico il modello è il BQ51013B.
In calce all'articolo trovate la galleria contenente tutte le foto dell'operazione, spiegata in questa pagina. Se volete sapere di più sul nuovo Nexus 7 potete consultare la nostra scheda tecnica, o assistere all'intero evento di lancio in streaming.
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFra poco uscirà il costo di produzione anche di questo modello, il fatto che non se ne parlerà molto sarà perché, come tutti i prodotti Nexus, hanno un costo di vendita molto basso e vicino al costo della sua costruzione.
Per quanto riguarda iPhone e serie top Galaxy (S3 o S4) i prezzi di vendita sono molto più alti della produzione e per questo vengono fatte "le pulci" come dici tu.
se quello costa 30 dollari te non sei un fanboy
Per quanto riguarda iPhone e serie top Galaxy (S3 o S4) i prezzi di vendita sono molto più alti della produzione e per questo vengono fatte "le pulci" come dici tu.
Al limite il confronto và fatto con ipad mini, iphone é un altro prodotto. Alla favola che i nexus vengono venduti a prezzo di costo non ci credo, non vedo per quale ragione Asus o Lg debbano mettersi a produrre dispositivi a gratis che oltretutto contribuiscono ad alimentare i fatturati di google provenienti dalla pubblicità, non ha alcun senso a livello di business sta storia. I nexus costano piu' o meno quello che valgono, magari hanno margini inferiori rispetto ad altri prodotti, ma non é che te li regalano.
fanboy de che? Motorola?
di sicuro non dell'obbiettività, 30$ sarà il costo del soc +ram quindi...
non sono riuscito a trovare se si tratta di una normale sim, o piuttosto mini o micro.
qualche info in proposito?
[EDIT] trovato nella recensione di AndTech: è una micro SIM.
Ok, ma il motivo è noto.
I nexus non sono più il reference per gli sviluppatori ma una chiave per difforndere i terminali android e quindi l'uso dei servizi Google. Il guadagno che non c'è sull'HW a google arriva tramite i servizi, non è da escludere che parte della differenza di prezzo venga versata da big G al produttore di turno.
Guadagnare dal SW anzichè dall'HW è esattamente quello che fa Amazon con i suoi kindle (ebook reader e tablet).
I nexus non sono più il reference per gli sviluppatori ma una chiave per difforndere i terminali android e quindi l'uso dei servizi Google. Il guadagno che non c'è sull'HW a google arriva tramite i servizi, non è da escludere che parte della differenza di prezzo venga versata da big G al produttore di turno.
Guadagnare dal SW anzichè dall'HW è esattamente quello che fa Amazon con i suoi kindle (ebook reader e tablet).
il nexus 7 lo vende asus allo stesso perzzo di google, quindi nel prezzo finale c'è margine di guadagno, come c'è nper il nexus 4
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".