Boom per le vendite di tablet nel mercato EMEA: oltre 23% negli ultimi mesi

IDC conferma il buon momento per il mercato delle soluzioni tablet anche nelle regioni EMEA, con la domanda di nuovi prodotti generata quale conseguenza diretta della pandemia da COVID-19 che ha toccato quota 11,9 milioni di pezzi nel corso del secondo trimestre 2020

Si tratta di un risultato in crescita del 23,8% rispetto al corrispondente periodo del 2019, trainato in misura maggiore dalla domanda del mercato consumer che ha registrato una crescita del 27,1%. La domanda di tablet da parte di utenti finali è stata legata alla necessità di avere a disposizione dispositivi con i quali poter seguire la didattica da remoto e intrattenersi durante il lockdown.

Samsung è il primo produttore nella regione EMEA per numero di tablet venduti, con una quota di mercato del 28,3%: si tratta di un risultato in forte crescita rispetto al 20,7% del secondo trimestre 2019. Applesi è posizionata al secondo posto con il 21,5% del totale, in questo caso segnando una diminuzione della quota di mercato nonostante abbia venduto un numero maggiore di tablet rispetto al periodo di riferimento.

Huawei è al terzo posto con il 15% del totale, capace di una sostenuta crescita nei volumi maggiore rispetto alla media di mercato; dato molto positivo anche per Lenovo, che tra i top 5 è azienda che ha registrato il balzo in avanti dei volimi maggiore con un +74,1% rispetto al secondo trimestre 2019. Amazon completa la top 5 con il 3,8% del totale, al pari di Apple con una contrazione della propria quota di mercato nonostante siano aumentati i volumi di vendita complessivi.

Le stime per i prossimi anni prevedono una contrazione delle vendite di tablet nelle regioni EMEA, con un tasso annuo medio di contrazione del 5,1% nel periodo dal 2020 al 2024. Il volume complessivo di tablet venduti passerà dai poco più di 45 milioni stimati per il 2020 ai 36,5 milioni attesi nel 2024.