Anche Asus sembra allontanarsi dai tablet Windows RT

Uno dei primi e a onor del vero pochi sostenitori del sistema operativo Windows RT, fatta eccezione per Microsoft, è stata la taiwanese Asus, azienda che con il tablet VivoTab RT ha messo a disposizione una soluzione tablet basata su questo sistema operativo sin dallo scorso autunno.
Non sembra tuttavia che l'iniziale entusiasmo per questa piattaforma sia destinato a continuare. Jonney Shih, presidente dell'azienda e figura carismatica di tutti gli eventi pubblici di Asus, ha chiaramente rimarcato in occasione di un'intervista con AllThingsD che gli iniziali risultati sono tutt'altro che promettenti.
Shih non ha del tutto escluso un futuro per Windows RT, quantomeno all'interno di prodotti sviluppati da Asus, ma ha sottolineato come per il momento attuale tutte le energie dell'azienda siano rivolte a soluzioni che sono dotate al proprio interno di chip sviluppati da Intel.
Difficile quindi che Asus possa presentare una evoluzione del proprio tablet VivoTab RT nel corso dell'autunno. E' molto più probabile che vedremo al debutto nuove proposte tablet in abbinamento a sistema operativo Windows 8.1 nel corso dell'autunno, con una sempre minore enfasi verso le soluzioni Windows RT.
Asus non si troverebbe in questo da sola: di fatto la maggior parte dei partner di Microsoft che hanno sviluppato soluzioni basate su OS Windows RT hanno lanciato i propri prodotti con poca convinzione e fornito un supporto minimo, a fronte di un'accoglienza da parte dei consumatori che è rimasta altrettanto limitata.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCome dice Asus, loro vogliono Intel nel tablet.
Vedrete che i tablet Intel/Microsoft di Asus arriveranno.
Come dice Asus, loro vogliono Intel nel tablet.
Vedrete che i tablet Intel/Microsoft di Asus arriveranno.
si si arriveranno ... si diceva la stessa cosa di Windows Phone
Come dice Asus, loro vogliono Intel nel tablet.
Vedrete che i tablet Intel/Microsoft di Asus arriveranno.
che significa un fallimento di ARM?
Il problema di questi tablet non è certo la bontà del processore, che per le cose che un tablet deve fare è più che sufficiente, come dimostrano Android vari e iPad (che montano sempre ARM).
Il problema è il sistema operativo che è troppo limitato nel parco applicazioni e nelle funzionalità, tanto da non dare nessun motivo per preferirlo alla concorrenza.
Come dice Asus, loro vogliono Intel nel tablet.
Vedrete che i tablet Intel/Microsoft di Asus arriveranno.
M$ avrebbe dovuto incentivare i produttori di software a sviluppare la versione RT dei loro programmi, se si avesse avuto un porting anche del solo 60% delle applicazioni più usate forse avremmo visto anche dei PC ARM in commercio.
Il problema di questi tablet non è certo la bontà del processore, che per le cose che un tablet deve fare è più che sufficiente, come dimostrano Android vari e iPad (che montano sempre ARM).
Il problema è il sistema operativo che è troppo limitato nel parco applicazioni e nelle funzionalità, tanto da non dare nessun motivo per preferirlo alla concorrenza.
Se sono due prodotti con identiche caratteristiche e prezzo identico, ovviamente avere qualcosa di più non guasta mai.
Io però finora non ho mai visto questa combinazione, c'era sempre qualcosa che rendeva il prodotto ARM più competitivo con i tablet iOS/Android per peso/calore/autonomia.
Avere le applicazioni Win32 a disposizione è sicuramente un valore aggiunto, ma solo nell'ottica di un dispositivi ibrido, perchè usare quelle applicazioni su tablet di fatto fornice un'esperienza d'uso pessima.
Se uno vuole semplicemente un tablet da usare come tale, beh, delle Win32 te ne fai davvero poco.
E te lo dice uno che segue i dispositivi ibridi dai tempi di XP tablet edition, e che è sempre rimasto fregato una volta avuti in mano (esperienza d'uso pessima, inutile negarlo, fino a Windows 7 le funzioni touch erano poco più che una pezza).
Questo non è un aspetto da sottovalutare, perchè proprio l'esperienza d'uso ha determinato in passato il continuo fallimento dei tablet Windows e la diffusione dei prodotti pensati ad hoc come gli ipad.
Il vero problema dei tablet RT è il parco applicazioni e il prezzo. A prezzi più convenienti e con un parco applicazioni che non facesse rimpiangere i concorrenti a mio parere avrebbe la sua da dire, rispetto ai tablet iOS e Android ha già alcuni vantaggi, che però non compensano le carenze.
alcune ragioni ci sarebbero visto che attualmente a parità di costo hai:
-modulo 3g integrato
-Office (seppure con limitazioni...comunque accettabili visto l'uso in mobilità e adesso dovrebbe arrivare anche Outlook) incluso nel prezzo
-Docking station che raddoppia l'autonomia
Onestamente la limitazione della mancanza di altre applicazioni desktop oltre ad office, Explorer, WMP, remote desktop e, a breve, skydrive desktop, è più teorica che pratica: ti voglio vedere ad usare un programma pesante con un atom...detto questo un lettore PDF desktop non sarebbe una brutta idea in ottica "surrogato PC".
Per il resto fa quello che deve fare: è un tablet (con le sue mancanze in termini di numero di app ma anche con le sue feature come la possibiità di dividere lo schermo tra 2 app o il supporto alla multiutenza) ed all'occorrenza ti permette di lavorare (intendo il tipico lavoro d'ufficio quando non sei davanti alla tua postazione) comunque meglio di come riusciresti a fare su qualsiasi altro tablet che non sia Windows.
Se un colosso come Asus valuta di sospenderne la produzione forse il feedback non e' cosi roseo per Windows rt..
Colpa di Arm? Adesso si fa la cpu in base al s.o. e non viceversa??
Come dice Asus, loro vogliono Intel nel tablet.
Vedrete che i tablet Intel/Microsoft di Asus arriveranno.
straquoto.
ci voleva da subito il bionomio intel/MS anche per i Tablet di fascia bassa, allora la solfa sarebbe stata diversa!!
...ovviamente ANCHE con una adeguata campagna di prezzi di MS, non come quella applicata al lancio di RT & del PRO, alla quale stanno cercando di mettere una toppa..
Come dice Asus, loro vogliono Intel nel tablet.
Vedrete che i tablet Intel/Microsoft di Asus arriveranno.
No, il fallimento è tutto ed esclusivamente di Microsoft, visto che il problema è legato al sistema operativo, all'UI ed alle applicazioni e sono tutti aspetti che per quel che riguarda Windows RT è Microsoft ad avere il controllo totale.
Il motivo per cui gli utenti "vogliono Intel" è che comprando un prodotto di Microsoft il cui nome inizia con "Windows ..."
si aspettano di avere accesso il grosso del software già scritto per Windows
e quello attualmente lo si può avere solo con processori x86.
Infatti i tablet e gli smartphone basati su Android ed iOS non hanno quel problema, uno sa cosa lo aspetta e sa pure che troverà il software che gli serve su quelle tipologie di dispositivi.
Invece Microsoft ha pensato di usare l'effetto trainante del nome Windows e non ha considerato a sufficienza che vi sono anche delle aspettative associate a quel nome.
Il motivo per cui gli utenti "vogliono Intel" è che comprando un prodotto di Microsoft il cui nome inizia con "Windows ..."
si aspettano di avere accesso il grosso del software già scritto per Windows
e quello attualmente lo si può avere solo con processori x86.
Infatti i tablet e gli smartphone basati su Android ed iOS non hanno quel problema, uno sa cosa lo aspetta e sa pure che troverà il software che gli serve su quelle tipologie di dispositivi.
Invece Microsoft ha pensato di usare l'effetto trainante del nome Windows e non ha considerato a sufficienza che vi sono anche delle aspettative associate a quel nome.
Esatto e questo è il motivo per cui, a differenza di quanto pensano molte persone qui sul forum, sarebbe un fallimento anche se fosse venduto il tablet x86 allo stesso prezzo di quello RT perchè continuerebbe ad esserci la mancanza di app lato ModernUI in più la scomodità di uso di programmi win 32 non pensati per il touch e quindi da usare con il pennino e scomodi (altrimenti se l'idea fosse stata vincente oggi ci sarebbero milioni di tablet con Windows Xp Tablet Edition che cavalcava proprio l'idea Win32 touch con pennino e che è stato un flop clamoroso anni fa) in più con la problematica che essendo programmi progettati per cpu da pc su un atom farebbero fatica a girare oppure costringerebbero l'utente a comprare un tablet come surface con core i5 pesante, con ventola e con durata batteria ridicola.
Ci vuole, come finalmente hanno capito di fare unificando i team di sviluppo, una sola versione di Windows pensata e sviluppata per arm con tutte le ottimizzazioni del caso e con tutte le app in formato ModerUI (quindi office, IE, Windows Media Player ecc...) e poi ricompilare questa versione in formato x86 per i pc ed aggiungerci solo per i pc il desktop.
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