Toshiba Canvio Aeromobile: SSD esterno wireless con batteria per backup

Toshiba Canvio Aeromobile: SSD esterno wireless con batteria per backup

Sotto il nome di Canvio Aeromobile Toshiba commercializza un prodotto decisamente particolare, che unisce la resistenza di un sistema di archiviazione allo stato solido ai benefici di una postazione di archiviazione wireless, mettendo al primo posto la portabilità

di pubblicata il , alle 17:42 nel canale Storage
Toshiba
 

Il mercato storage, in termini assoluti, è dominato dagli hard disk esterni dotati di presa USB, quelli nel formato 2,5 pollici che non richiedono un alimentatore. Esistono però alcune divagazioni su questo semplice tema, che ha fatto della semplicità d'uso e del prezzo ultra abbordabile la chiave del proprio successo. Toshiba ha presentato all'IFA di Berlino Canvio AeroMobile, un SSD tascabile con funzionalità wireless e porta USB 3.0 in grado di trasferire dati tra un massimo di otto dispositivi contemporaneamente.

La forma è quella di un hard disk esterno in stile 2,5 pollici, ma più sottile, mentre può essere immaginato come una sorta di NAS wireless oltre che di "normale" hard disk. Ovviamente un dispositivo di questo tipo è pensato per essere utilizzato in mobilità, sia per l'integrazione di un SSD, praticamente immune ai danni da urto accidentale, sia perché è dotato di una batteria al litio che ne permette l'utilizzo anche senza essere connesso via USB a un PC. L'unità può essere quindi utilizzata anche da smartphone e tablet via Wi-Fi, senza necessità di essere alimentato da una porta USB. Non solo: Canvio Aeromobile può eseguire anche un backup automatico delle schede SD inserite nell'apposito lettore integrato, funzionalità utile a chi intende fare una copia di sicurezza dei propri scatti.

E' disponibile anche per il download l’app Toshiba Wireless SSD (Android e iOS), che permette di salvare o riprodurre in streaming i file anche durante gli spostamenti. Inoltre, Internet Pass-Thru Mode consente simultaneamente la navigazione Web e l’accesso alla SSD wireless Canvio AeroMobile. L'unità offre fino a otto ore di autonomia ed è compatibile con Microsoft Windows 8.1, 8 e 7, Mac OS X 10.7 e 10.8, le versioni dalla 5.1 alla 7 di iOS e dalla 2.3 di Android, mentre la garanzia è due anni. Capienza e prezzo, strettamente legati fra loro: Toshiba ha scelto di integrare un SSD da 128GB, che sicuramente alcuni utenti riterranno pochi specie se si guarda a Canvio Aeromobile con occhi tradizionali, abituati a vedere valori di 500GB e oltre sulle unità da 2,5 pollici.

Questa scelta però ha permesso di offrire l'unità al pubblico al prezzo suggerito di 154,00 Euro (disponibilità ottobre 2014, compresi di tassa Franceschini ovviamente pagata dagli utenti). Considerando le potenzialità si tratta di un prodotto interessante, un po' un NAS wireless, un po' sistema di backup al volo di schede SSD e, ov

6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
laverita03 Settembre 2014, 18:03 #1
Utile
alzatapugno03 Settembre 2014, 18:28 #2
il vero sogno sarebbe avere ssd esterni USB con le stesse velocità in lettura/scrittura degli ssd interni

Ve lo immaginate un disco esterno che legge a 550 MB/s e scrive a 520 MB/s? Se questo fosse vero, valorizzeremmo davvero i nostri ssd di sistema considerando che la maggior parte di noi usa periferiche di memorizzazione esterna per copiare/salvare files (programmi, giochi, film, foto, video e dati personali).

E' inutile fare un ssd interno con velocità stratosferiche di oltre 500 MB/s, quando poi i dischi di memorizzazione esterni se va bene arrivano a 100 MB/s nel trasferire files. Così non valorizzi di certo ssd di qualità del calibro degli 840/850 pro. Per sfruttare le alte velocità di questi ultimi dovremmo trasferire dati solo da una parte all'altra dello stesso disco...ma chi è che lo fa? Solo i pazzi farebbero sempre e soltanto una cosa del genere Le persone normali invece salvano i dati su periferiche esterne e poi li copiano/istallano/trasferiscono sull'ssd di sistema, ragion per cui avere ssd USB esterni con velocità pari a quella degli ssd interni sarebbe davvero una rivoluzione che darebbe senso ad ogni euro in più speso per comprare un ssd anziché un hd meccanico su cui far girare il proprio OS.
HoFattoSoloCosi03 Settembre 2014, 18:46 #3
@alzatapugno

Fondamentalmente lo puoi fare, se installi un SSD in un box esterno USB3.0 viaggi attorno a queste velocità e i trasferimenti sono molto veloci, però genericamente gli SSD non vengono utilizzati come dischi esterni per lo sfavorevole rapporto €/GB, visto che le persone hanno bisogno di molto spazio quando di parla di dischi esterni e non gradiscono la limitazione a poche centinaia di GB.

Inoltre c'è un piccolo intoppo riguardo alla limitazione del TRIM via porta USB (che può essere aggirata se si usa un disco esterno con interfaccia eSATA, in tal caso è praticamente come avere un secondo disco interno)

Ve lo immaginate un disco esterno che legge a 550 MB/s e scrive a 520 MB/s?


Magari fino a 550MBps no, ma ci si può andare vicini, comunque sempre molto superiori agli hard disk da 2,5'' in box USB3.0 che appunto si fermano a 100/90MBps.
Boscagoo03 Settembre 2014, 23:41 #4
a quel punto mi prendo una chiavetta usb. sarà lenta ma non costa quel sproposito.
LMCH04 Settembre 2014, 01:11 #5
Originariamente inviato da: Boscagoo
a quel punto mi prendo una chiavetta usb. sarà lenta ma non costa quel sproposito.


Potrebbe anche essere più veloce, per "wireless" suppongo che intendano che usa il WiFi e con una singola antenna sta su max 150 Mbit/s (circa 15 Mbyte/s in pratica)

Mentre USB 2.0 ha una banda teorica massima di 480Mbit/s (circa 40 Mbyte/s in pratica).

Senza contare che con quel drive sorge il problema di avere un altra batteria da caricare ecc. ecc.

L'ho scritto anche in altre discussioni, ma cose come queste sono uno dei motivi per cui spero che Project ARA abbia successo, perche con le tecnologe attuali un modulo 1x1 "tutto SSD" ha il volume interno per 256MB di storage UFS ed un link UniPRO da 3 a 6 Gbit/s (da 300 a 600 Mbyte/s).

Invece di soluzioni wireless ed altre supercazzole è molto meglio un interfaccia di espansione compatta e con enormi margini di crescita.
~efrem~04 Settembre 2014, 09:27 #6
Con una capienza maggiore lo vedo bene per le sessioni fotografiche, sia per il riversamento diretto dall'SD wifi, sia per il semplice bck delle SD mentre si è in giro... oddio a dire il vero mi andrebbe bene la sola dock diskless, così ci metto io dentro quello che voglio, ma la vedo un po dura...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^