SSD PCIe Gen 3 al capolinea: sul fronte business non li richiede più nessuno

Secondo quanto riferito da alcune fonti a STH, molti produttori di SSD avrebbero interrotto la fornitura di unità PCIe Gen 3. A quanto pare, la richiesta è talmente bassa che non è conveniente continuare a produrli.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 15 Ottobre 2024, alle 09:26 nel canale StorageA ormai 14 anni dalla presentazione dello standard, gli SSD PCIe Gen 3 sembrano ormai sul viale del tramonto. Stando a quanto riferito da alcune fonti a STH, i produttori avrebbero smesso di fornire questo tipo di unità al segmento client in quanto la richiesta è prossima allo zero.
Una situazione che tutto sommato non stupisce: perfino il mercato mainstream si è spostato quasi completamente verso le soluzioni PCIe Gen 4 che offrono velocità raddoppiate a fronte di prezzi sempre più accessibili.
La specifica PCIe Gen 4 è di fatto quella più popolare nel segmento mainstream, mentre PCIe Gen 5 inizia ad acquisire popolarità. Ormai gran parte delle schede madri di nuova generazione offre almeno uno slot di quinta generazione, anche nella fascia medio-bassa, ed è solo questione di tempo prima che il vecchio standard lasci definitivamente il posto al nuovo.
Dal canto loro, le attività server prediligono la velocità di trasferimento ed è quindi inevitabile affidarsi a soluzioni più avanzate. Ad oggi prestazioni, capacità e prezzo sono tutti a vantaggio delle soluzioni PCIe Gen 4 e molti produttori avrebbero affermato di avere già completamente abbandonato la fornitura di SSD PCIe Gen 3.
D'altronde, mentre lo sviluppo di questi ultimi è fermo ormai da anni, le generazioni successive hanno introdotto numerose innovazioni offrendo supporti più rapidi e, soprattutto, affidabili. Due caratteristiche indispensabili lato client per fornire servizi all'altezza delle richieste dei clienti.
10 Commenti
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la novità? si chiama evoluzione tecnologica...
bho
IMHO
Chi ha detto trascend?
Il vantaggio del pciex è la costante retrocompatibilità di entrambi i fronti, sia host che device. Non si fa altro che sfruttare una sua feature.
Si noti comunque che la banda del PCIex3 non è certo poca roba, di fatto non viente saturata nemmeno da SSD che poi sono marchiati "gen4"
Sul mio pc il disco di storage da due tera è un pciex3 che ho montato su uno slot che comunque supporta il 4 e va davvero bene anche sotto carico.
mmmm... NI.
Se da una parte per un desktop non ha più senso e conviene usare SSD nvme resta comunque il fatto che le SATA sono un ottimo extra per usi che non sono il normale desktop, e se macassero sarebbe un problema.
Se ad esempio voglio usare un PC come server potrei volerci collegare tot dischi SATA tradizionali che comunque hanno una capienza elevata.
Quindi direi che per quello che occupano è bene che ci siano, poi magari più avanti si vedrà.
Se come me hai bisogno di dividere ssd del lavoro dai giochi/musica a progetti amatoriali video a quello dei download fidati che 4 ssd sata vanno giusti giusti (oltre i due nvme)
Davvero? Io penso proprio l'esatto opposto invece, sia perché in ambito consumer il 90% della gente non sfrutterà mai un SSD pcie e non si accorgerà della differenza con uno SATA.
Senza contare che spesso si usa un SSD per OS e applicazioni e tutto il resto su HDD.
Poi perché di porte SATA ne hai nella maggioranza dei casi almeno 6, di porte per SSD M2 pcie ne hai 2 al massimo.
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