Come scegliere la scheda di memoria per registrare video 4K senza problemi

Come scegliere la scheda di memoria per registrare video 4K senza problemi

Le schede di memoria, come le microSD, sono tante e spesso hanno sigle di non immediata interpretazione. In un mondo dove sempre più persone vogliono registrare i ricordi al meglio, ovvero a risoluzione 4K, ecco qualche consiglio per riconoscere a una prima occhiata la scheda di memoria che fa per voi.

di pubblicata il , alle 16:09 nel canale Storage
Kingston
 

Smartphone, droni e videocamere hanno un comparto fotografico sempre più evoluto capace di riprese "stupefacenti" a risoluzione 4K, e in certi casi persino oltre. Se si è amanti della fotografia e dei video, si fa presto a esaurire lo spazio di archiviazione integrato in questi dispositivi e, giocoforza, è necessario ricorrere a una scheda di memoria in formato micro SD o SD. Per riprese senza interruzioni e di qualità è però necessario affidarsi a una scheda di storage moderna, che rispetti i più recenti standard di velocità. Come fare la scelta giusta? Proviamo a fare chiarezza, anche tramite alcuni esempi concreti.

4K: un nome e due significati

Partiamo dal termine 4K, se ne parla tanto ed è sulla bocca di tutti, ma cosa significa? 4K è un termine che non vuole far altro che richiamare alla mente il numero 4000, in particolare i pixel orizzontali, pari a circa 4000 per l'appunto. A questo riguardo è differente dalle risoluzioni come il 720p e il 1080p, dove i numeri indicano i pixel verticali.

4K, inoltre, indica due standard separati ma simili. Negli ambienti professionali, come Digital Cinema Initiative (DCI), la risoluzione 4K è pari a 4096 x 2160, ed è utilizzata per i film. Il formato 4K utilizzato in ambito consumer (dispositivi TV e video), fa riferimento allo standard UHD (Ultra-High Definition), ed equivale a una risoluzione pari a 3840 x 2160 pixel. Pertanto, uno standard supera i 4.000 pixel, mentre l'altro ha una risoluzione leggermente inferiore a tale valore.

Nella vita di tutti i giorni quando si parla di riprese 4K con smartphone, fotocamere e droni, nella totalità dei casi o quasi, si parla quindi della risoluzione 3840 x 2160 pixel. Più pixel significano maggiori informazioni catturate e immagini più nitide, quindi anche più spazio di archiviazione occupato. Per esempio, un'ora di ripresa digitale a 1080p richiede 23 GB di spazio, un'ora di video 4K praticamente raddoppia quel valore. È per questo motivo che una micro SD / SD di capacità elevata è importante. Oggi le schede di memoria arrivano fino a 1 TB.

Micro SD, non solo capacità, anche le prestazioni sono importanti

Scelta la capacità più adatta alle vostre esigenze, un parametro fondamentale da considerare è la velocità di scrittura minima. La scheda scelta deve essere sufficientemente veloce da riuscire a stare al passo con la velocità del flusso dati in ingresso. Se siete a digiuno dei vari simboli che trovate a bordo di una scheda micro SD / SD è necessario fare il punto.

Un tempo esistevano le Classi, con Class 2, Class 4, Class 6, Class 10 indicate dalle sigle C2, C4, C6, C10. Il numero accanto alla lettera C stava a indicare la velocità di scrittura minima garantita, ossia nel caso di C2 pari a 2 MB/s, in quello di C4 pari a 4 MB/s e così via. Poi, a fronte di necessità prestazionali sempre maggiori, è nato un nuovo standard chiamato UHS diviso in due gruppi, UHS-I e UHS-II. Qui però si parla di bus, con UHS-I offre velocità di trasferimento teoriche fino a 104 MB/s, mentre UHS-II arriva fino a 312 MB/s.

All'interno di UHS troviamo le classi di velocità U1 e U3, rispettivamente sinonimo di una velocità di scrittura minima di 10 e 30 MB/s. Nel caso delle schede con classe di velocità U1 e U3, la compatibilità riguarda solo l’interfaccia bus UHS-I, mentre la versione UHS-II è utilizzata per le schede di memoria Video Speed Class.

Video Speed Class? Sì, un ulteriore standard. Qui troviamo una V seguita da un numero, anche in questo caso sinonimo della velocità di scrittura minima. Il simbolo V6 indica una velocità di 6 MB/s, il V10 di 10 MB/s e così via per V30, V60 e V90.

Finito? No. C'è da aggiungere un ultimo punto: sulle schede di memoria potete trovare altri due simboli, A1 o A2, che stanno per Application Performance Class 1 o 2. Sono diciture specifiche per gli smartphone che indicano prestazioni specifiche per assicurare che app e giochi ospitate sulla scheda di memoria esterna funzionino rapidamente. A2 è ovviamente sinonimo di maggiore velocità, come potete vedere dai valori indicati in tabella.

Fermi tutti, mi gira la testa: voglio una scheda di memoria per il 4K, cosa scelgo?

Sappiate che solo la classe U3 è in grado di supportare la scrittura alle velocità richieste per i formati video 4K, ossia 30 MB/s. Pertanto, è necessario scegliere esclusivamente schede che recano il contrassegno U3 (indicato dal numero 3 racchiuso all'interno di una U maiuscola). Le schede di memoria SD per lo storage video 4K devono recare inoltre almeno la dicitura "V30", che indica la velocità di scrittura minima continua pari a 30 MB/s richiesta per il formato 4K.

Le classi di velocità delle schede Video Speed Class sono concepite appositamente per consentire la cattura e l'archiviazione di contenuti video in formato 4K e 8K. Le interfacce bus UHS-I sono in grado di supportare solamente le classi da V6 a V30, mentre le interfacce bus UHS-II supportano le schede di memoria con classi di velocità da V6 a V90. La classe di velocità V90 è utilizzata esclusivamente con lo standard UHS-II o classi superiori.

Facciamo degli esempi concreti: se non avete esigenze prestazionali particolari, potete rivolgervi a schede entry level come le Canvas Select Plus di Kingston, con capacità da 32 fino a 512 GB, prestazioni in lettura e scrittura rispettivamente fino a 100 MB/s e 85 MB/s, bus UHS-I e conforme allo standard A1.

Avete uno smartphone Android di buon livello, una action cam, un drone e strumenti di produzione 4K? Potete acquistare una scheda di memoria con capacità da 64 a 512 GB con prestazioni in lettura di 170 MB/s e in scrittura che vanno da 70 a 90 MB/s come le Canvas Go! di Kingston che sono conformi allo standard UHS-I con classe di velocità video (V30) e recano la dicitura A2, una garanzia per avere la massima reattività dal vostro smartphone Android.

L'azienda offre anche una linea ancora migliore chiamata Canvas React Plus, che è un passo ancora oltre: queste soluzioni sono l'ideale per fotocamere di livello professionale e risoluzione da 4K e 8K. Le Canvas React Plus rispondono allo standard UHS-II con classe di velocità video (V90) - 285MB/s in lettura, 165MB/s in scrittura - e sono conformi alla Application Performance Class 1 (A1).

Workflow Station, un hub tutto fare per l'appassionato di fotografia

Recentemente abbiamo visto come la Workflow Station di Kingston rappresenti una soluzione polivalente e completa per chi scatta molte foto e vuole velocizzare la fase di post produzione o salvataggio.

La Workflow Station è interamente personalizzabile: è possibile utilizzare solo il miniHub USB, i lettori SD o i lettori microSD a seconda delle esigenze. Indipendentemente dal fatto che si tratti di scatti multi-cam a 4K/8K effettuati con registratori audio portatili per ciascun host, o di filmati B-Roll con droni e GoPro, è possibile collegare simultaneamente alla dock fino a quattro lettori per il trasferimento rapido di filmati. La Workflow Station e i relativi lettori supportano le velocità dello standard USB 3.2, che consente di eseguire i processi di post-produzione rapidamente.

La Workflow station di Kingston è particolarmente adatta all'uso professionale grazie alle sue alte prestazioni nel trasferimento dei dati e alla praticità ed efficienza data dalla possibilità di scaricare dati da più schede contemporaneamente, tutto da sola, in un batter d'occhio. 

Insieme a una vasta selezione di schede, la Workflow Station fa parte di un ecosistema creato da Kingston Technology per essere sempre accanto a voi durante il vostro viaggio da fotografi, passo dopo passo, dallo scatto fino alla post-produzione. Kingston is With You.

 
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