In USA taglio allo spam del 75%

Individuata una delle maggiori fonti di smap negli USA: neutralizzata
di Fabio Boneschi pubblicata il 17 Novembre 2008, alle 08:31 nel canale SicurezzaGuerra allo spam negli USA, e così in un sol colpo la posta elettronica indesiderata cala del 75%. A intervenire non sono state le autorità americane, bensì due internet provider che a fronte di prove ben circostanziate hanno deciso di inibire l'accesso alla rete da parte dei server di McColo, un vero e proprio crocevia per lo spam.
McColo offre un servizio di hosting, quindi in realtà potrebbe non essere direttamente responsabile dei fatti. Le vere colpe sarebbero da ricercare sui clienti di McColo che secondo varie fonti diffondono messaggi relativi alla vendita di farmaci online, come anche attività vicine alla diffusione di materiale pedopornografico.
I messaggi indesiderati di posta elettronica, oltre ad essere particolarmente fastidiosi per chi li riceve, creano non pochi problemi ai provider e a chi ha il compito di gestire le infrastrutture di rete. Infatti, per veicolare questa enorme mole di dati vengono sprecate ingenti quantità di risorse, con ovvie ricadute sui costi di gestione.
Lo spam veicolato attraverso la rete di McColo è quindi stato bloccato ma, con ogni probabilità, i medesimi messaggi raggiungeranno le nostre caselle email attraverso qualche altro service provider.
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - inforitengo che i due provider si esporanno ad azioni legali da parte di McColo
in america si possono cose che in italia sono indicibili
e cmq hanno fatto proprio bene
Link ad immagine (click per visualizzarla)
avete notato che le mail spam parlano quasi tutte del tuo pisello?
io te lo faccio piu lungo, io te lo faccio più duro....
Volevo dunque fare un annuncio: il mio pene gode di ottima salute!
di recente gmail mi ha messo tra lo spam ben DUE mail con offerte di lavoro, che tra l'altro mi interessavano parecchio. l'oggetto era pure in italiano, uno addirittura con la parola colloquio...
da allora controllo quotidianamente la casella spam, mentre prima la guardavo al massimo una volta a settimana.
tutto per colpa di quei rompi maroni che mandano in giro porcherie, dovrebbero prenderli e fargli pagare delle multe da paura
il servizio mail di Gmail è penoso, e sinceramente affidargli mail importanti come nel tuo caso è davvero molto pericoloso.
tutto per colpa di quei rompi maroni che mandano in giro porcherie, dovrebbero prenderli e fargli pagare delle multe da paura
prova ad usare altri servizi gratuiti per la posta che funzionino in modo normale.
prova ad usare altri servizi gratuiti per la posta che funzionino in modo normale.
a mio avviso i filtro antispam di google funziona abbasta bene (meglio di quello di aruba di sicuro imho) ovviamente un sistema automatico a volte può sbagliare, per questo c'è la casella spam dove i messaggi rimangono per 30 giorni, un'occhiata alla casella spam è doverosa e necessaria
il grosso problema è che non è disabilitabile. Io scarico sempre tutta la posta con thunderbird, quindi dovrei andare sul sito a controllare. Ecco che di conseguenza la mail di Gmail passa in automatico come mail da non usare per cose importanti (per questo uso quella di email.it o di fastweb, ma anche quella di Yahoo è davvero ben fatta). E questo accade per la maggior parte dei servizi google che non siano il motore di ricerca (per quanto ultimamente pure quello fa uscire un po troppi siti pubblicitari).
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