Novità Adobe per i videomaker: rivoluzione del colore in Premiere Pro e potenza 3D in After Effects

Adobe ha recentemente annunciato una serie di innovazioni significative per i professionisti del video durante la conferenza IBC (International Broadcasting Convention) di Amsterdam. Queste novità promettono di rivoluzionare il flusso di lavoro dei videomaker, con particolare attenzione alla gestione del colore in Premiere Pro e alle capacità 3D di After Effects.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 10 Settembre 2024, alle 16:45 nel canale SoftwareAdobe
Adobe ha recentemente annunciato una serie di innovazioni significative per i professionisti del video durante la conferenza IBC (International Broadcasting Convention) di Amsterdam. Queste novità promettono di rivoluzionare il flusso di lavoro dei videomaker, con particolare attenzione alla gestione del colore in Premiere Pro e alle capacità 3D di After Effects.
Premiere Pro: una nuova era nella gestione del colore
La novità più rilevante per gli editor video è l'introduzione di una gestione del colore completamente rinnovata in Premiere Pro. Il cuore di questa innovazione è l'adozione dello spazio colore wide gamut ACEScct (Academy Color Encoding System - Color Correction Transform). Questo cambiamento rappresenta un vero e proprio punto di svolta per i professionisti del settore.
Importazione semplificata e flessibilità senza precedenti
Con l'implementazione dell'ACEScct, Premiere Pro ora consente di importare video in formato RAW e Log provenienti da quasi tutte le videocamere senza la necessità di utilizzare LUT (Look-Up Table). Questo significa che gli editor possono iniziare a lavorare immediatamente sui loro progetti, risparmiando tempo prezioso nella fase di preparazione del materiale. Naturalmente, per i colorist che preferiscono mantenere il loro flusso di lavoro tradizionale, l'opzione di utilizzare le LUT rimane disponibile.
Il nuovo Premiere Color Management offre anche una maggiore flessibilità nell'output. Gli utenti possono facilmente modificare l'output in Rec709 SDR, PQ o HLG HDR, adattandosi alle diverse esigenze di distribuzione e visualizzazione dei contenuti.
Supporto nativo per formati RAW e Log
Una delle caratteristiche più apprezzate di questo aggiornamento è la possibilità di gestire nativamente il colore nei video RAW, con supporto esteso a formati come RED, Arri, Sony, Canon e ProRes RAW. Inoltre, il supporto ai formati Log è stato ampliato, includendo ora RED, Arri, Sony, Canon, Panasonic, Fujifilm, Nikon, Leica, DJI e GoPro. Questa estensione del supporto permette ai videomaker di lavorare con una gamma più ampia di dispositivi di acquisizione, mantenendo la massima qualità e flessibilità nel processo di post-produzione.
Nuovi preset e coerenza del colore
Per facilitare ulteriormente il lavoro degli editor, Adobe ha introdotto 6 nuovi preset nelle "Sequence Settings" e nelle impostazioni colore Lumetri. Questi preset consentono agli utenti di scegliere tra il tradizionale spazio colore Rec.709 e il nuovo ACEScct, adattandosi alle diverse esigenze dei progetti. Un altro vantaggio significativo dell'adozione dell'ACEScct è la possibilità di trasportare colore e luminosità in modo coerente quando si utilizza Dynamic Link per inviare clip da e verso After Effects. Questo garantisce una maggiore uniformità nel flusso di lavoro tra i diversi software Adobe, riducendo il rischio di discrepanze cromatiche durante il passaggio tra le applicazioni.
Miglioramenti nell'interfaccia e nelle prestazioni
Oltre alle novità nella gestione del colore, Premiere Pro introduce un nuovo pannello delle proprietà sensibile al contesto. Questo pannello si adatta automaticamente alle clip in editing sulla timeline, permettendo di modificare più clip contemporaneamente e riducendo significativamente il numero di clic necessari nell'interfaccia. Sul fronte delle prestazioni, Adobe ha implementato un'accelerazione hardware aggiuntiva per una riproduzione più fluida di codec come AVC e HEVC. Inoltre, le esportazioni in formato ProRes godranno di una velocità triplicata, un miglioramento sostanziale per i professionisti che lavorano con scadenze serrate.
Tutte queste nuove funzionalità sono attualmente disponibili nella versione beta di Premiere Pro, con il rilascio ufficiale previsto per l'autunno.
After Effects: il 3D diventa più accessibile e realistico
Le novità non si limitano a Premiere Pro. After Effects (AE) riceve un importante aggiornamento che mira a semplificare e migliorare il lavoro con elementi 3D, rendendo il software ancora più potente per motion designer ed editor video che amano sperimentare con la grafica tridimensionale.
Supporto per animazioni 3D incorporate
Una delle innovazioni più significative è il supporto per animazioni 3D incorporate nei modelli 3D importati. Questa funzionalità permette agli utenti di importare e animare direttamente in AE personaggi e oggetti creati con software di animazione esterni, utilizzando file in formato GLB o GLTF. Ciò apre nuove possibilità creative, consentendo una maggiore integrazione tra la grafica 3D e le composizioni 2D tradizionali.
Interazione realistica tra 3D e video
After Effects introduce anche nuove funzionalità per migliorare l'interazione tra oggetti 3D e filmati video. Grazie agli "shadow catcher", le ombre proiettate dagli oggetti virtuali sull'ambiente sono riprodotte con maggiore precisione. Le ombre non sono più limitate a semplici tonalità di nero o grigio, ma possono essere "colorate" per riflettere l'intensità e la natura della fonte luminosa, aumentando il realismo delle composizioni.
Mappe di profondità e effetti avanzati
L'introduzione delle mappe di profondità rappresenta un altro significativo passo avanti. Questa funzionalità permette di codificare le informazioni di distanza per ogni pixel, aprendo la strada a effetti di post-elaborazione come la sfocatura della profondità di campo o la nebbia. Questi effetti contribuiscono a creare composizioni più realistiche e cinematografiche, elevando la qualità complessiva dei progetti.
Miglioramenti dell'interfaccia e delle prestazioni
After Effects beneficia anche di miglioramenti nell'interfaccia utente e nelle prestazioni. Sono stati aggiunti 30 nuovi preset di animazione e per le infografiche, mentre le telecamere e le luci possono ora essere controllate direttamente dal pannello delle proprietà, semplificando il flusso di lavoro. Adobe afferma che l'interfaccia su Windows, ora accelerata via hardware, è fino a 4 volte più veloce di prima, un miglioramento sostanziale per gli utenti che lavorano su piattaforme Windows.
Integrazione con Substance 3D
Adobe ha anche potenziato l'integrazione tra After Effects e la suite Substance 3D, dedicata alla progettazione e alla creazione di contenuti 3D. Substance 3D Painter ora include una funzione "Invia ad After Effects", che permette di texturizzare i modelli 3D e importarli direttamente nelle composizioni. Substance 3D Sampler offre la possibilità di creare rapidamente materiali con normal map o generare luci ambientali IBL dalle fotografie. Infine, Substance 3D Assets mette a disposizione dei motion designer oltre 20.000 materiali parametrici, modelli 3D e luci ambientali completamente licenziati e pronti all'uso. Le nuove funzionalità 3D e per le animazioni sono già disponibili nella versione stabile di After Effects, mentre la nuova interfaccia utente è al momento accessibile solo nella versione beta del programma. Queste innovazioni di Adobe rappresentano un significativo passo avanti per l'industria della post-produzione video, offrendo ai professionisti strumenti più potenti, flessibili e integrati per realizzare progetti di alta qualità con maggiore efficienza.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".