Microsoft annuncia Microsoft 365 Copilot: l'IA arriva su Office e preparerà i documenti per voi

Microsoft annuncia Microsoft 365 Copilot: l'IA arriva su Office e preparerà i documenti per voi

Microsoft 365 Copilot si pone l'ambizioso obiettivo di alleggerire il carico di lavoro in tutti gli ambiti legati alla produttività, con soluzioni dedicate alimentate dall'Intelligenza Artificiale

di pubblicata il , alle 09:58 nel canale Software
MicrosoftMicrosoft 365
 

Stiamo entrando in una nuova era nel campo della produttività e, molto prevedibilmente, dopo gli annunci di Google sono arrivati anche quelli di Microsoft. L'azienda di Redmond ha annunciato Microsoft 365 Copilot, un "copilota" per il mondo del lavoro che combina la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con i dati presenti in Microsoft Graph e nelle app di Microsoft 365, per offrire all'utente la possibilità di portare a termine in maniera più veloce ed efficace le attività di produttività più comuni.

L'IA arriva anche su Microsoft 365

Copilot verrà implementato nelle app Microsoft 365, Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams e altre, al fine di "liberare la creatività, aumentare la produttività e migliorare le competenze", ha commentato Microsoft. È stato poi integrato anche all'interno di Business Chat che, combinando il LLM, le app di Microsoft 365 e i dati presenti nell'account Microsoft (come calendario, le e-mail, le chat, i documenti, le riunioni e i contatti) può eseguire operazioni in maniera molto più semplice rispetto al passato: ad esempio l'app potrà ricevere una richiesta in linguaggio naturale come "spiega al mio team come abbiamo aggiornato la strategia di prodotto" e di conseguenza genererà un aggiornamento di stato basato sulle riunioni del mattino, le e-mail e le diverse conversazioni nelle chat. Business Chat è già disponibile in anteprima su Microsoft Teams.

L'IA arriva anche su Microsoft 365: ecco tutto quello che può fare

Con Copilot su Word, ad esempio, sarà possibile avviare il processo creativo in modo da non dover più partire da zero. Copilot offrirà una prima bozza da modificare, risparmiando all'utente tutte le tempistiche necessarie per la stesura, la ricerca dei contenuti e la modifica del documento. Microsoft ammette che Copilot potrà avere un margine di errore, ma in ogni caso potrà essere considerato un valido supporto nella creazione di testi. L'autore avrà sempre il controllo delle attività portando avanti le sue idee e chiedendo a Copilot eventualmente di accorciare un testo, riscriverlo o fornire un feedback. Copilot in PowerPoint, invece, potrà aiutare a creare presentazioni complete partendo da una semplice richiesta, anche aggiungendo contenuti pertinenti da un documento creato in precedenza. In Excel, invece, lo strumento permetterà di analizzare le tendenze e creare grafici specifici.

L'IA arriva anche su Microsoft 365

Oltre alle feature di "creatività", Copilot è pensato chiaramente per "aumentare la produttività", ha sottolineato l'azienda, alleggerendo il carico di lavoro all'utente finale. Su Outlook potrà sintetizzare lunghi thread di e-mail o scrivere rapidamente una risposta a un messaggio ricevuto; in Teams potrà invece riassumere i punti chiave della riunione, indicando chi ha detto cosa, e fino a quale punto tutti i partecipanti sono allineati e dove non sono d'accordo, suggerendo inoltre i prossimi passaggi del dibattito, il tutto in tempo reale, con la riunione ancora in corso. Copilot su Power Platform, invece, consentirà di automatizzare attività ripetitive, creare chatbot e passare da un'idea alla creazione di un'applicazione in pochi minuti.

L'IA arriva anche su Microsoft 365

Copilot punta anche a creare un nuovo modello di conoscenza per ogni organizzazione, sfruttando la grande quantità di dati e insight che oggi è in gran parte inaccessibile e non sfruttato. Business Chat funziona attraverso tutti i dati e le applicazioni aziendali per far emergere le informazioni e gli approfondimenti necessari a partire da una grande mole di dati, in modo che la conoscenza fluisca liberamente in tutta l'organizzazione. Si potrà accedere a Business Chat da Microsoft 365.com, da Bing dopo aver effettuato l'accesso con la propria identità aziendale Azure Active Directory o da Teams.

L'IA arriva anche su Microsoft 365

Una persona media utilizza solo una manciata di comandi, come "animare una diapositiva" o "inserire una tabella", tra le migliaia disponibili in Microsoft 365. Copilot consentirà di sbloccare tutte le funzionalità meno conosciute attraverso il linguaggio naturale, con Microsoft che promette che cambierà radicalmente il modo in cui le persone lavorano con l'AI e in cui l'AI lavora con le persone, migliorando le competenze di queste ultime.

"Copilot è più di una semplice integrazione di ChatGPT di OpenAI in Microsoft 365", ha commentato Microsoft. "È un sofisticato motore di elaborazione che lavora dietro le quinte per combinare la potenza degli LLM con le app di Microsoft 365 e i dati aziendali nel Microsoft Graph, ora accessibile a tutti attraverso il linguaggio naturale".

L'azienda ha anche tratteggiato quali sono le caratteristiche della nuova tecnologia integrata su Microsoft 365, che riportiamo di seguito:

  • Basato sui dati aziendali. Gli LLM dotati di Intelligenza Artificiale sono allenati su un'ampia massa di dati ma limitata. La grande opportunità per aumentare la produttività aziendale sta nel collegare gli LLM ai dati aziendali, in modo sicuro, conforme e nel rispetto della privacy. Microsoft 365 Copilot ha accesso in tempo reale sia ai contenuti che al contesto del Microsoft Graph. Ciò significa che è in grado di generare risposte a partire dai contenuti aziendali – documenti, e-mail, calendario, chat, riunioni, contatti e altri dati aziendali – e le combina con il contesto lavorativo – la riunione in corso, gli scambi e-mail su un topic, le conversazioni in chat della settimana scorsa – per fornire risposte accurate, pertinenti e adatte al contesto.
  • Costruito sulla base dell'approccio Microsoft alla sicurezza, alla compliance e alla privacy. Copilot è integrato in Microsoft 365 ed eredita automaticamente tutte le policy e i processi di sicurezza, compliance e privacy della vostra azienda. L'autenticazione a due fattori, i limiti di conformità, le protezioni della privacy e molto altro ancora fanno di Copilot la soluzione di Intelligenza Artificiale di cui fidarsi.
  • Progettato per proteggere i dati dei tenant, dei gruppi e dei singoli. La perdita di dati è una fonte di preoccupazione per i clienti. Gli LLM di Copilot non vengono addestrati sui dati dei tenant. All'interno dei tenant, il collaudato modello di permessi di Microsoft garantisce che i dati non si disperdano tra i gruppi di utenti. Inoltre, a livello individuale, Copilot presenta solo i dati a cui è possibile accedere, utilizzando la stessa tecnologia su cui l'azienda fa leva da anni per proteggere i dati dei clienti.
  • Integrato nelle app che milioni di persone usano ogni giorno. Microsoft 365 Copilot è integrato nelle app di produttività che milioni di persone utilizzano e su cui fanno affidamento ogni giorno per il lavoro e la loro vita quotidiana: Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams e altro ancora. Un'esperienza utente intuitiva e coerente garantisce un aspetto e un'interazione identici in Teams e in Outlook, con un linguaggio di progettazione condiviso per suggerimenti, perfezionamenti e comandi.
  • Progettato per apprendere nuove skill. Le competenze fondamentali di Microsoft 365 Copilot sono un'innovazione per la produttività: è già in grado di creare, riassumere, analizzare, collaborare e automatizzare utilizzando contenuti e contesti aziendali specifici. Ma non si ferma qui. Copilot sa come comandare le app (ad esempio, "anima questa diapositiva") e lavorare tra le app, traducendo un documento Word in una presentazione PowerPoint. Copilot è progettato per apprendere nuove skill. Ad esempio, con Viva Sales, Copilot può imparare a connettersi ai sistemi CRM per inserire nelle comunicazioni i dati dei clienti, come le interazioni e la cronologia degli ordini. Man mano che Copilot apprende nuovi domini e processi, sarà in grado di eseguire attività e query ancora più sofisticate.

Microsoft 365 Copilot è attualmente in fase di test con 20 clienti dell'azienda, fra cui cui 8 organizzazioni presenti fra le aziende Fortune 500. Nei piani di Microsoft c'è l'espansione della tecnologia su un più ampio numero di clienti, che avverrà nei prossimi mesi, entro i quali lo sviluppatore condividerà ulteriori informazioni sui nuovi controlli per gli admin IT necessari per implementare in maniera capillare Copilot all'interno delle loro organizzazioni. Nei prossimi mesi, inoltre, Microsoft annuncerà ulteriori dettagli e novità, oltre che la strategia sui prezzi che verrà applicata intorno alla nuova tecnologia IA.

13 Commenti
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sbaffo17 Marzo 2023, 10:12 #1
chissà quante c@gate verranno fuori, brrr

andrà bene per i call center che devono trovare risposte in fretta, tanto la qualità è già bassa , o per sostituire certi "giornalisti" che fanno solo copia-incolla... (ogni riferimento a persone reali è voluto ), ma per il resto credo sia dannosa.
Vabbè che ormai avere prodotti in beta è la norma anche fuori dal campo informatico, la gente lavora già sempre più col c..lo, così sarà sempre peggio, che mondo di m... che ci attende.
jepessen17 Marzo 2023, 10:30 #2
Originariamente inviato da: sbaffo
chissà quante c@gate verranno fuori, brrr

andrà bene per i call center che devono trovare risposte in fretta, tanto la qualità è già bassa , o per sostituire certi "giornalisti" che fanno solo copia-incolla... (ogni riferimento a persone reali è voluto ), ma per il resto credo sia dannosa.
Vabbè che ormai avere prodotti in beta è la norma anche fuori dal campo informatico, la gente lavora già sempre più col c..lo, così sarà sempre peggio, che mondo di m... che ci attende.


Esattamente il contrario, la IA permette di velocizzare le parti noiose e meccaniche del lavoro, concentrandosi su quelle creative. Gia' da un po' ad esempio in Powerpoint tramite IA e' possibile creare nuove slide basandosi sul tema delle precedenti, creando presentazioni visivamente d'impatto ad un decimo del tempo, permettendo alla gente di focalizzarsi sul contenuto.

E quando si lavora la maggior parte delle operazioni e' di questo tipo. Se lavoro con Excel e posso ottenere gli stessi risultati con una giornata di lavoro sulle tabelle pivot, oppure in pochi minuti con l'IA, non vedo come questo possa danneggiare il lavoro, invece di incrementare in maniera esagerata la produttivita'. Anche in word e' cosi', puoi scrivere rapporti in pochissimo tempo, o credi che quando fai il resoconto semestrale o fai un'offerta per un progetto devi scrivere opere teatrali?
Fede17 Marzo 2023, 10:59 #3
Originariamente inviato da: jepessen
non vedo come questo possa danneggiare il lavoro


io lo vedo invece: non sapere come fare una cosa e delegarla ad una intelligenza artificiale, non è sempre un bene.

Idiocracy docet... se non avete visto questo film, ve lo consiglio, perchè è davvero attuale!
lollo917 Marzo 2023, 11:34 #4
Dipende anche dai contesti… io non redigo molti documenti, e non ho assolutamente la mano su Word o PowerPoint. Francamente tutto quello che mi leva le castagne dal fuoco in fatto di suite Office lo vedo benvenuto.

ogni tanto un PPTX o un DOCX devo farlo per le business units, se invece di 8 ore ce ne metto 4 con risultati comunque accettabili è tutto tempo guadagnato per fare quello che invece è il mio “vero” lavoro, che non è usare Office.

Discorso ovviamente diverso per coloro i quali la redazione di documenti è una responsabilità più centrale nel proprio ruolo
sbaffo17 Marzo 2023, 11:46 #5
Originariamente inviato da: jepessen
Esattamente il contrario, la IA permette di velocizzare le parti noiose e meccaniche del lavoro, concentrandosi su quelle creative. Gia' da un po' ad esempio in Powerpoint tramite IA e' possibile creare nuove slide basandosi sul tema delle precedenti, creando presentazioni visivamente d'impatto ad un decimo del tempo, permettendo alla gente di focalizzarsi sul contenuto.

E quando si lavora la maggior parte delle operazioni e' di questo tipo. Se lavoro con Excel e posso ottenere gli stessi risultati con una giornata di lavoro sulle tabelle pivot, oppure in pochi minuti con l'IA, non vedo come questo possa danneggiare il lavoro, invece di incrementare in maniera esagerata la produttivita'. Anche in word e' cosi', puoi scrivere rapporti in pochissimo tempo, o credi che quando fai il resoconto semestrale o fai un'offerta per un progetto devi scrivere opere teatrali?

E' questo il punto, sei sicuro che non ci siano errori dentro? devi comunque revisionare tutto. Vedi i casini che ha combinato chatgpt e le altre ai nelle risposte pubblicate da tutti i siti che lo hanno provato, (pachianti aveva postato dei blog interessanti e io altri da zeusnews, ma guarda anche il "giornodigitale". Solo che in word te ne accorgi facilmente leggendo, in excel è un casino (ho visto modelli sbagliati di banche d'affari top level, a volte database finanziari con errori che puoi intuire solo se guardi i dati uno ad uno, ecc., si è un lavoro pallosissimo ma va fatto se vuoi la qualità.
Se la qualità del lavoro non deve essere necessariamente alta ok, ma se quell'errore della tua banca gli farà rifiutare il mutuo che hai chiesto (e tu non lo saprai mai, in realtà neanche la banca se ne accorgerà sarai contento?

c'era un articolo sui casini di un software di Human Resource scoperti dopo anni, ora lo cerco...
non lo trovo più ma eccone uno comunque interessante: https://www.wired.it/article/lavoro...ento-candidati/
eccolo: https://www.hdblog.it/mobile/artico...ende-curricula/
jepessen17 Marzo 2023, 11:57 #6
Originariamente inviato da: sbaffo
E' questo il punto, sei sicuro che non ci siano errori dentro? devi comunque revisionare tutto. Vedi i casini che ha combinato chatgpt e le altre ai nelle risposte pubblicate da tutti i siti che lo hanno provato, (pachianti aveva postato dei blog interessanti e io altri da zeusnews, ma guarda anche il "giornodigitale". Solo che in word te ne accorgi facilmente leggendo, in excel è un casino (ho visto modelli sbagliati di banche d'affari top level, a volte database finanziari con errori che puoi intuire solo mentre li inserisci uno ad uno, ecc.).
Se la qualità del lavoro non deve essere necessariamente alta ok, ma se quell'errore della tua banca gli farà rifiutare il mutuo che hai chiesto (e tu non lo saprai mai, in realtà neanche la banca se ne accorgerà sarai contento?

c'era un articolo sui casini di un software di Human Resource scoperti dopo anni, ora lo cerco...


Revisionare e' comunque molto piu' veloce che creare, quindi anche revisionando (cosa che per me era scontata), l'aumento di produttivita' e' comunque enorme a mio avviso.

Poi c'e' una cosa: io ho esplicitamente detto che questa IA e' un toccasana specialmente nei lavori meccanici e in quelli che mi distraggono dal mio lavoro principale: se io sono un software engineer scrivere un SOW per il mio progetto e' tedioso e non e' il mio lavoro principale, quindi avere una IA che mi velocizza il lavoro non di poco mi permette di concentrarmi sulle cose piu' importanti. Se con Powerpoint posso avere una presentazione accattivante in pochi minuti invece di perdere ore a cercare di allineare immagini, cercare sfondi adatti etc allora mi permette di focalizzarmi sul contenuto. Reputo l'IA importante soprattutto per sgravarmi dalle incombenze che sono fastidi. Se tu sei uno che lavora in banca e fa mutui con excel, quello non e' un fastidio, ,e' il tuo lavoro principale, quindi e' vero che anche in quel caso l'IA ti aiuta, ma di certo ci metti molto anche di tuo e ti serve solo per piccole cose.

Un esempio pratico: con un mio collega un paio di settimane fa dovevamo parsare un file particolare, e dovevamo fare un filtro particolare con un'espressione regolare; la cosa non era semplice e ci siamo scervellati per tutta la mattinata, poi prima di andare a pranzo mi sono messo al mio pc per fare una ricerca, e a che c'ero ho fatto una prova con bing: "mi scrivi una regex che fa questo e quest'altro?". Risultato? In venti secondi avevamo l'espressione regolare che faceva esattamente quello che ci serviva.

Ora, il mio lavoro non e' scrivere espressioni regolari, ma scrivere un programma particolare. Il programma l'abbiamo ideato e scritto noi, e una feature noiosa, un compito meccanico piuttosto che di design dell'applicazione, ci ha fatto perdere mezza giornata di lavoro quando potevamo dedicarla a compiti piu' importanti. Sminuisce il mio lavoro? Assolutamente no, scrivere un'espressione regolare non ti fa diventare un bravo informatico, e' semplicemente una seccatura che bisogna affrontare per l'obiettivo. Questo per me e' un esempio perfetto di come l'IA possa aiutare a lavorare meglio, senza tutte le menate che sostituisce l'uomo etc.
sbaffo17 Marzo 2023, 12:06 #7
occhio che: "Uno studio mostra come le Intelligenze Artificiali creino codice errato e contenente vulnerabilità."
https://www.zeusnews.it/n.php?c=29641

nel post precedente ho aggiunto i link agli articoli su HR fallaci.

Revisionare è certamente necessario, tu lo fai, ma quanti per fretta o per pigrizia non lo fanno, o dopo un po' si fidano e smettono di farlo? Anche a me è capitato di smettere di revisionare il lavoro di una persona che ritenevo affidabile, poi lui ha sbagliato, io non l'ho rilevato, il mio capo se ne è accorto e mi ha fatto il c... (rido perchè fortunatamente era un errore di poco conto, altrimenti piangerei)
Comunque a volte revisionare è peggio che farselo da sè ex novo.

Però hai ragione, per i task secondari va bene. Il problema è che sicuramente se ne abuserà per risparmiare tempo e denaro, e prima o poi ci faranno anche i task "primari", è questo che mi preoccupa.
Anzi, è già successo, e proprio con i prestiti bancari: https://www.hwupgrade.it/news/apple...nega_85446.html
jepessen17 Marzo 2023, 12:27 #8
Originariamente inviato da: sbaffo
occhio che: "Uno studio mostra come le Intelligenze Artificiali creino codice errato e contenente vulnerabilità."
https://www.zeusnews.it/n.php?c=29641

nel post precedente ho aggiunto i link agli articoli su HR fallaci.

Revisionare è certamente necessario, tu lo fai, ma quanti per fretta o per pigrizia non lo fanno, o dopo un po' si fidano e smettono di farlo? Anche a me è capitato di smettere di revisionare il lavoro di una persona che ritenevo affidabile, poi lui ha sbagliato, io non l'ho rilevato, il mio capo se ne è accorto e mi ha fatto il c... (rido perchè fortunatamente era un errore di poco conto, altrimenti piangerei)
Comunque a volte revisionare è peggio che farselo da sè ex novo.

Però hai ragione, per i task secondari va bene. Il problema è che sicuramente se ne abuserà per risparmiare tempo e denaro, e prima o poi ci faranno anche i task "primari", è questo che mi preoccupa.
Anzi, è già successo, e proprio con i prestiti bancari: https://www.hwupgrade.it/news/apple...nega_85446.html


Che e' il motivo per la quale ho detto che il risultato della IA va comunque revisionato, sia che sia testo word, che codice. E ovviamente abbiamo fatto dei test prima, mica abbiamo messo la regex subito in produzione. Ma con un quarto d'ora di test e venti secondi di IA avevamo la nostra soluzione, invece di scervellarci tutta la mattinata, questo e' quello che voglio sottolineare.

Per quanto riguarda i task primari, gia' lo fanno: https://www.skuola.net/news/notizie...a-software.html ma ovviamente lo fanno in maniera cosi' stupida da farsi sgamare.

Alla fine l'IA e' quello che e': uno strumento, e per essere proficui occorre sapere come usarlo, come testarlo, e come adattarlo alle proprie esigenze. E' come avere photoshop: e' inutile avere il programma migliore di fotoritocco con gli strumenti piu' potenti, se non sai utilizzarlo a dovere e soprattutto se non sai tu cosa fare delle immagini che stai editando. Il programma non fa il lavoro per te, ma te lo rende piu' facile
randorama17 Marzo 2023, 12:35 #9
i miei due cent.
i timori da "sindrome di wall-e" sono a mio parere reali.
è un ulteriore passo verso l'appiattimento mentale dell'utente medio (rimanendo in ambito scolastico quello prima era il copia/incolla da wikipedia, quello prima il copia-e-basta dall'enciclopedia in bella mostra in soggiorno).


stigmatizzare lo sciocchezzaio che a volte chatgpt genera (spesso perchè chi l'ha impostato lo "costringe" a dare comunque una risposta) è miope.
è una versione beta (la PRIMA di pubblico dominio), con tutti i limiti del caso.

chi se ne esce con "ma guarda quante cazzate che spara aaahhahahaahahahha" non è molto diverso da chi a inizio del secolo scorso, perculava le prime automobili "perchè il mio cavallo è molto più veloce".
marcram17 Marzo 2023, 13:36 #10
Originariamente inviato da: randorama
è un ulteriore passo verso l'appiattimento mentale dell'utente medio (rimanendo in ambito scolastico quello prima era il copia/incolla da wikipedia, quello prima il copia-e-basta dall'enciclopedia in bella mostra in soggiorno).

Se proprio volessero, in ambito scolastico, potrebbero far analizzare ad una IA la ricerca dello studente e, in base allo stile di scrittura, individuare se si tratta di farina del suo sacco, oppure no... neanche dal compagno di banco potrebbe più farsela fare...

A ben pensare, però, potresti istruire la IA a scrivere con il tuo stile...

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