DirectX Raytracing 1.2 in arrivo: le novità che miglioreranno prestazioni e grafica

Nel corso della DirectX State of the Union alla GDC 2025, Microsoft ha illustrato le novità di DirectX Raytracing (DXR) 1.2. Questo aggiornamento alla funzionalità che implementa il ray tracing nelle DirectX 12 si prefigge di migliorare significativamente sia le prestazioni che la fedeltà grafica.

Grazie alla collaborazione con aziende del settore, tra cui AMD, Intel, NVIDIA e Qualcomm, e con importanti studi di sviluppo come Remedy (che ha sviluppato una demo di AW2 ad hoc per l'occasione), DXR 1.2 promette di ridefinire l'immersività grafica nei giochi su Windows tramite Opacity Micromaps e Shader Execution Reordering.

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Opacity Micromaps ottimizza in modo significativo la gestione della alpha-tested geometry, portando fino a 2,3 volte il miglioramento delle prestazioni nei giochi che utilizzano path tracing. Gestendo in modo efficiente i dati di opacità, OMM riduce le invocazioni degli shader e migliora notevolmente l'efficienza del rendering senza compromettere la qualità visiva.

Shader Execution Reordering permette un incremento fino a 2 volte della velocità di rendering, raggruppando in modo intelligente l'esecuzione degli shader per migliorare l'efficienza della GPU e ridurre la divergenza. Questo si traduce in un frame rate più elevato e in un'esperienza di gioco più fluida, aprendo la strada a una diffusione più ampia del path tracing nei videogiochi.

Shader Execution Reordering è stato introdotto da NVIDIA con le GPU Ada Lovalace, ossia le soluzioni GeForce RTX 4000, di conseguenza non stupisce che l'azienda abbia già confermato il supporto driver a DXR 1.2 per le GPU GeForce RTX, mentre Microsoft sta collaborando attivamente con AMD, Intel e Qualcomm per garantire una compatibilità estesa.

Durante la sessione Advanced Graphics Summit alla GDC 2025, Microsoft ha anche annunciato Cooperative Vectors, una nuova funzionalità in arrivo con Shader Model 6.9. Questa tecnologia introduce un'accelerazione hardware avanzata per le operazioni su vettori e matrici, consentendo agli sviluppatori di integrare più facilmente le tecniche di neural rendering nei motori grafici in tempo reale.

Nel corso della conferenza - grazie al supporto di Intel, AMD e NVIDIA - Microsoft ha evidenziato i principali casi d'uso:

• Neural Block Texture Compression: un nuovo metodo di compressione basato su reti neurali che riduce drasticamente l'uso della memoria senza compromettere la qualità visiva. Intel ha dimostrato un'accelerazione fino a 10 volte nelle prestazioni di inferenza utilizzando Cooperative Vectors su GPU ARC B-Series
• Path Tracing in Tempo Reale: il miglioramento delle tecniche di supersampling e denoising neurale consente di ottenere una qualità visiva realistica con prestazioni ottimizzate
• Neural Shading SDK di NVIDIA: NVIDIA ha annunciato che il suo Neural Shading SDK supporterà DirectX e sfrutterà Cooperative Vectors, offrendo agli sviluppatori strumenti avanzati per integrare il neural rendering senza impattare negativamente sulle performance

DXR 1.2, Cooperative Vectors e altre novità saranno disponibili in una preview dell'Agility SDK nella seconda metà di aprile.