Bolt Graphics Zeus, la nuova GPU che promette di suonarle a NVIDIA

Bolt Graphics Zeus, la nuova GPU che promette di suonarle a NVIDIA

Bolt Graphics ha annunciato Zeus, una GPU che punta innovare con memoria espandibile e Ethernet integrata. Promette prestazioni superiori in rendering e HPC, con path tracing in tempo reale grazie Glowstick. Il lancio è previsto nel 2026-2027.

di pubblicata il , alle 07:01 nel canale Schede Video
ZeusBolt Graphics
 

La statunitense Bolt Graphics ha annunciato Zeus, una nuova GPU. Sì, avete letto bene. La startup è relativamente poco conosciuta, ma se si dà un'occhiata al sito ufficiale, si legge che è stata fondata nel 2020 da Darwesh Singh, attuale CEO e CTO. Bolt Graphics ha ottenuto il primo round di finanziamento nel 2021, seguito da un secondo nel 2022.

Nella nota stampa, il progetto viene presentato come un'innovazione radicale per carichi di lavoro ad alte prestazioni, tra cui "rendering, HPC e gaming". Attualmente il progetto non sembra puntare al mondo consumer, ma non è da escludere che potrebbe farlo in futuro.

Secondo Bolt Graphics, Zeus risolve i limiti in termini di prestazioni, efficienza e funzionalità delle GPU tradizionali, tanto da essere "ordini di grandezza superiore a qualsiasi altra GPU nei principali carichi di lavoro".

Bolt Graphics terrà dimostrazioni dal vivo alla Game Developers Conference (GDC) di San Francisco, in programma dal 18 al 21 marzo. I kit per sviluppatori saranno disponibili nel 2025 e la produzione di massa inizierà alla fine del 2026.

Nella nota stampa si parla di prestazioni di rendering fino a 10 volte superiori e prestazioni nei carichi di lavoro HPC FP64 fino a 6 volte superiori rispetto alla GeForce RTX 5090, e fino a 300 volte superiori a quelle dell'acceleratore B200 nelle simulazioni di onde elettromagnetiche". È tuttavia bene ricordare che NVIDIA ha ridotto ai minimi termini le capacità FP64 delle GPU consumer da diversi anni.

Bolt Graphics promette di offrire una GPU altamente efficiente. "Zeus aumenta le prestazioni e contemporaneamente riduce il consumo energetico", ha dichiarato Darwesh Singh, fondatore e CEO di Bolt Graphics. "Sono orgoglioso dell'impegno profuso dal team di Bolt per creare una soluzione in grado di risolvere i principali problemi dei clienti, consentendo loro di essere più produttivi e di dare vita alle loro idee".

Una delle peculiarità di Zeus è che offre una "memoria espandibile", che consente agli utenti di aumentare la memoria fino a 384 GB in una scheda PCIe e fino a 2,25 TB per Zeus in un server 2U. Questo è reso possibile dall’uso di memorie SO-DIMM. "Un rack di server Zeus 2U può essere configurato con una memoria fino a 180 TB, 8 volte superiore a quella delle GPU tradizionali", recita la nota stampa.

Un'altra novità è l'integrazione nativa delle interfacce Ethernet ad alta velocità da 400 GbE e 800 GbE direttamente nella GPU, eliminando la necessità di schede di rete costose, energivore e caratterizzate da alta latenza. Questo consente di collegare direttamente le GPU Zeus tra loro su ampia scala.

"Zeus sarà disponibile in diversi fattori di forma, tra cui schede PCIe, server e cloud. Bolt prevede di espandere Zeus a smartphone, tablet, laptop, console e automobili nei prossimi anni, fornendo un'architettura GPU unificata su varie piattaforme", recita la nota stampa.

Insieme a Zeus, Bolt Graphics ha annunciato Glowstick, un path tracer in tempo reale per il mondo del rendering. Il path tracing simula le complesse interazioni con la luce che avvengono nel mondo reale, ma che sono troppo impegnative dal punto di vista computazionale per essere simulate in tempo reale dalle GPU tradizionali.

Secondo Bolt Graphics, una singola scheda Zeus PCIe è in grado di eseguire il path tracing in tempo reale a 4K 120 fps per applicazioni come il gaming, l’architettura e la progettazione di prodotti senza upscaling o Frame Generation.

 

Questo significa che "un architetto che lavora con un cliente può mostrare il suo progetto fotorealistico e apportare modifiche immediatamente, riducendo la necessità di ripetere il rendering per ore o di bloccarsi a causa dei limiti di memoria. I clienti del settore cinematografico che lavorano su mondi enormi con texture di altissima qualità possono ottenere il path tracing in tempo reale con solo 28 GPU Zeus invece di 280 GPU tradizionali ad alte prestazioni (RTX 5090, ndr)".

La startup afferma che Glowstick sarà incluso in Zeus senza alcun costo aggiuntivo e supporterà gli standard industriali OpenUSD, MaterialX, OSL e Deadline per una perfetta integrazione tra le piattaforme e la pianificazione del rendering. Inoltre, Glowstick disporrà anche di una propria libreria di texture, a partire da 5.000 texture, la più grande di qualsiasi altra libreria di fornitori di GPU.

A offrire maggiori dettagli sul progetto è il sito Serve The Home, il quale ha pubblicato una serie di slide che danno ulteriori informazioni su Zeus. "La GPU si basa su un core scalare RISC-V RVA23 out-of-order. Ci sono poi core vettoriali e acceleratori", scrive il sito.

Bolt Graphics ha in cantiere diverse versioni di Zeus. La prima si chiama Zeus 1c26-032, una soluzione che, accanto alla GPU e all'IO Chiplet, prevede 32 GB di LPDDR5X e fino a 128 GB di DDR5. Ci sono anche DP 2.1a, HDMI 2.1b e una porta BMC RJ45, già vista sulle DPU, server e altri componenti, ma meno comunemente sulle GPU. Ci sono anche una porta QSFP-DD per 400GbE e due slot PCIe Gen5 x16.

Zeus 2c26-064 e 128 prevedono due chiplet GPU. Rispetto alla versione singola, a seconda del modello troviamo 64 o 128 GB di memoria LPDDR5X per ognuno dei chip, oltre alla DDR5 fino a 128 GB, sempre per singolo chip.

Il modello Zeus 4c26-256 prevede quattro GPU e altrettanti IO Chiplet, ognuno collegato a 64 GB di LPDDR5X e fino a 512 GB di DDR5. Con 256 GB di LPDDR5X e 512 GB di DDR5 in totale, si ottengono 2,2 TB di memoria totale sulla GPU.

Il TDP varia da un minimo di 120 Watt fino a un massimo di 500 Watt. Le prime due versioni sono pensate per competere con le GeForce RTX 5080 e RTX 4090/5090, promettendo prestazioni di path tracing nettamente superiori a fronte di un consumo energetico ridotto. Per ora, siamo alle slide e non vediamo l'ora, noi come voi, di saperne di più. Abbiamo provato a contattare la startup, vi terremo aggiornati.

15 Commenti
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coschizza07 Marzo 2025, 08:08 #1
a me sembra una marea di minchiate ma spero di sbagliarmi, storicametne chi fa annunci simili poi alla fine fallisce e non presenza nulla quindi la storicita non è dalla loro parte, ovviamente prego che sia tutto vero ma anche in parte andrebbe piu che bene

comunque a leggere le tabelle che hanno presentato con f64 f32 f16 si vede gia da li che che non la raccontano giusta cioè dicono una cosa che poi nei loro stessi dati sarebbe da discuterne. Ovvio che hanno piu f64 delle gpu nvidia perche nelle gp unvidia ormai da anni quella parte è stata volutamente tagliata ma il resto f32 e f16 nvidia e amd dominano ampiamente
cignox107 Marzo 2025, 08:38 #2
--Secondo Bolt Graphics, una singola scheda Zeus PCIe è in grado di eseguire il path tracing in tempo reale a 4K 120 fps per applicazioni come il gaming, l’architettura e la progettazione di prodotti senza upscaling o Frame Generation.

Oibó, questa cosa sarebbe interessante. Ma sarei proprio curioso di sapere quali sarebbero i colli di bottiglia delle altre GPU che loro sono riusciti a rimuovere.
Ad esempio, io sono sempre stato abbastanza convinto che con le potenze brute delle moderne GPU il path tracing sarebbe ampiamente possibile. Solo che al PT é destinata una parte relativamente modesta della loro architettura, perché le prestazioni in raster sono ancora fondamentali per il loro pubblico.
Quindi, non sarei affatto sorpreso di scoprire che tutta la parte legacy sia stata rimossa ed é cosí che ce l'hanno fatta.

--storicametne chi fa annunci simili poi alla fine fallisce
Anche io ho questa sensazione. Ma sarebbe comunque un bel vedere per me che sono 20 anni che aspetto RT/PT in tempo reale...

fabius2107 Marzo 2025, 09:09 #3
Originariamente inviato da: cignox1
--Secondo Bolt Graphics, una singola scheda Zeus PCIe è in grado di eseguire il path tracing in tempo reale a 4K 120 fps per applicazioni come il gaming, l’architettura e la progettazione di prodotti senza upscaling o Frame Generation.

Oibó, questa cosa sarebbe interessante. Ma sarei proprio curioso di sapere quali sarebbero i colli di bottiglia delle altre GPU che loro sono riusciti a rimuovere.
Ad esempio, io sono sempre stato abbastanza convinto che con le potenze brute delle moderne GPU il path tracing sarebbe ampiamente possibile. Solo che al PT é destinata una parte relativamente modesta della loro architettura, perché le prestazioni in raster sono ancora fondamentali per il loro pubblico.
Quindi, non sarei affatto sorpreso di scoprire che tutta la parte legacy sia stata rimossa ed é cosí che ce l'hanno fatta.

--storicametne chi fa annunci simili poi alla fine fallisce
Anche io ho questa sensazione. Ma sarebbe comunque un bel vedere per me che sono 20 anni che aspetto RT/PT in tempo reale...


In quella parte hai perso il paragone per questo lavoro. Loro diicono che per ciò servono solo 28 gpu zeus confronto a 280 5090, ma facciamo solo 280 5080.
Con singola gpu non puoi fare niente, se non elaborare immagini statiche, eccetto se si utilizza dei barba trucchi, tipo upscaling e frame inventati.
coschizza07 Marzo 2025, 09:12 #4
Originariamente inviato da: cignox1
--Secondo Bolt Graphics, una singola scheda Zeus PCIe è in grado di eseguire il path tracing in tempo reale a 4K 120 fps per applicazioni come il gaming, l’architettura e la progettazione di prodotti senza upscaling o Frame Generation.

Oibó, questa cosa sarebbe interessante. Ma sarei proprio curioso di sapere quali sarebbero i colli di bottiglia delle altre GPU che loro sono riusciti a rimuovere.
Ad esempio, io sono sempre stato abbastanza convinto che con le potenze brute delle moderne GPU il path tracing sarebbe ampiamente possibile. Solo che al PT é destinata una parte relativamente modesta della loro architettura, perché le prestazioni in raster sono ancora fondamentali per il loro pubblico.
Quindi, non sarei affatto sorpreso di scoprire che tutta la parte legacy sia stata rimossa ed é cosí che ce l'hanno fatta.

--storicametne chi fa annunci simili poi alla fine fallisce
Anche io ho questa sensazione. Ma sarebbe comunque un bel vedere per me che sono 20 anni che aspetto RT/PT in tempo reale...


ti sei risposto da solo dovendo supportare il raster è li che la maggiorparte delle risorse sono diretta, se elimini il rester allora hai la potenza per fare puro PT
Mparlav07 Marzo 2025, 09:33 #5
Anche ammesso che riescano a mettere su l'hw, poi voglio proprio vedere il sw che farà girare tutta la "baracca".
cignox107 Marzo 2025, 10:37 #6
--ti sei risposto da solo dovendo supportare il raster è li che la maggiorparte delle risorse sono diretta

Beh, si, ma questa é una ipotesi. La conferma la devono dare loro.
Cioé, sono abbastanza certo che il raster, se anche ce lo hanno, non sará minimamente ai livelli degli altri, ma che sia questo il collo di bottiglia di cui parlano, e che sia la rimozione di questo ad aver permesso loro questo risultato (e non qualche altra soluzione tecnica) é ancora da vedere.
cignox107 Marzo 2025, 10:42 #7
--In quella parte hai perso il paragone per questo lavoro. Loro diicono che per ciò servono solo 28 gpu zeus confronto a 280 5090, ma facciamo solo 280 5080.

Loro scrivono:

-Secondo Bolt Graphics, una singola scheda Zeus PCIe è in grado di eseguire il path tracing in tempo reale a 4K 120 fps per applicazioni come il gaming, l’architettura e la progettazione di prodotti senza upscaling o Frame Generation.

Quello che dici tu é per ottenere questo risultato con la qualitá richiesta dalle produzioni cinematografiche.
xatrius07 Marzo 2025, 10:50 #8
Piu' che altro al di la' dei technobabble la questione e' il prezzo: potranno anche essere 10 volte piu' veloci nella renderizzazione delle rtx 5090 ma se costano 10 volte tanto non credo che si avrebbero tutti 'sti vantaggi (almeno a livello consumer...)
CrapaDiLegno07 Marzo 2025, 11:01 #9
Un bel frullato di dati tanto per...
Per prima cosa sembra che sia una scheda acceleratrice pura invece che una GPU.
Facciamo che chiamiamo GPU solo quegli acceleratori che tra le tante unità di calcolo possiedono le ROP. Senza non sono GPU.
Mancano anche le TMU, le unità di gestione della geometria e pure i normali shader che lavorano in parallelo. Quindi niente raster per come lo conosciamo oggi.

Le unità FP64 sembrano che la facciano da padrone, mentre sulle schede gaming di Nvidia mancano.
Ma qui stiamo parlando di schede per l'accelerazione su un server o mega workstation con configurazioni multi GPU. Razzo serve fare il paragone con le GPU da gioco? Avete mai visto installazioni di 100 GPU 5090 per accelerare i calcoli grafici? Le GPU da gioco sono appunto GPU e fanno un altro lavoro per un altro scopo.
Se si parla di fare accelerazione di dati (che siano grafici o di simulazione generale) parliamo allora delle GPU (sempre GPU sono perché hanno delle ROP) con H200 e B200.
Lì la storia cambia un pochino. Per prima cosa anche queste GPU hanno un minimo di supporto per l'FP64, quel minimo che basta a superare le capacità dell'acceleratore qui descritto.

Oltre alle unità FP64 sembra che sia stato grande spazio (proprio fisicamente sul die) ad un mega risolutore ray casting, BVH + triangle identification + denoise. Una sorta di ray-tracer in HW decisamente molto più efficiente di quelli delle GPU classiche che hanno solo qualche unità sparsa per accelerare alcuni passaggi dell'algoritmo.

Alla fine però i numeri non sono così stratosferici come si vuole riportare.
Notare come una volta si faccia il confronto con la 5080 e un'altra con la 5090 che in termini di capacità di calcolo FP16/32 è un mostro.
Lo scambio dei dati con le altre unità di calcolo avviene tramite una Ethernet. Nvlink è distante anni luce da questa soluzione povery.
Ethernet serve solo per la comunicazione fuori dalla scheda madre che ospita fino a 16 GPU, altrimenti la velocità di scambio dei dati è nettamente superiore e con latenze inferiori rispetto all'uso della Ethernet. Ed è complessa, costosa e affamata di energia perché non è una soluzione punto-punto, ma ci sono degli switch avanzatissimi NxN che permettono di ottimizzare al meglio il percorso tra sorgente e destinazione. Ne risulta una capacità di gestire un traffico all'incirca un paio di ordini di grandezza rispetto al singolo connettore Ethernet collegato ad un hub, che sì, è vero, consuma meno.

Quindi alla fine abbiamo un acceleratore che non fa il lavoro delle GPU Nvidia progettate per altro tipo di carichi. Può fare un migliore lavoro per quanto riguarda il path tracing, solo che frega quasi a nessuno di mettere una super workstation per avere un path tracing in tempo reale per mostrare una bozza di lavoro. Con quella capacità ridottissima nei calcoli FP32 non va neanche bene per fare una render farm.

Così su due piedi la vedo come una concorrente delle schede MI3xx di AMD che fanno del calcolo FP64 il loro cavallo di battaglia nei server HPC.
Ma una nota sulla banda di memoria. O in AMD con le loro MI3xx non sono capaci di usare la banda, oppure questi acceleratori andranno solo una frazione di quanto è già presente sul mercato. Consumano di meno, ma vanno anche di meno e una soluzione che deve scalare 10x quelle attuali non la vedo una cosa semplice da far digerire a chi li deve installare.

Last but not least, sulla carta ed eventualmente con i simulatori è tutto bello, poi però bisogna realizzare il silicio. E lì sono dolori, per tempi, costi e disponibilità. Non so alla fine quanti miliardi di transistor vanno integrati sul die, ma il tempo per ottimizzarli non è poco, a meno di non volere una soluzione che semplicemente "funziona" e sicuramente non al primo giro, e i costi sono stratosferici. Poi quando hai il tape-out e i soldi, devi cercare qualche slot libero in qualche fonderia. Vista la enorme richiesta di aziende ben più rodate, con più soldi e più fidelizzazione alle fonderie, attualmente forse qualcuno ti sforna un lotto per i test e basta.
supertigrotto07 Marzo 2025, 11:07 #10
Gli scenari sono diversi:
Vengono acquisiti da Nvidia e spariscono (tipo PhysX)
Le 3 Big cercano di azzoppare il progetto mettendosi d'accordo con i programmatori.
Nvidia,visto che i soldi li fa con la IA,decide di smettere di fare schede video consumer perché tanto le alternative sul mercato ci sono.
Vengono acquisiti da Intel o AMD.
Vengono acquisiti da Elon Musk perché gli gira così.
In pratica quello che voglio dire è che moderne start up vengono sempre acquisite,non diventano mai aziende forti,spariscono prima.
Si vociferava perfino di una scheda video da PC made in Arm/Qualcomm/mediatek perfino Apple, ma fino ad ora,abbiamo un semimonopolio e 3 competitor,di cui uno solo ha l'80% ed è verde come Hulk e come i dollari.

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