Un micro alimentatore per sistemi Mini-ITX

Un micro alimentatore per sistemi Mini-ITX

60 watt possono sembrare pochi a confronto degli alimentatori da 1000 watt ora disponibili, ma in alcuni casi possono essere più che sufficienti

di pubblicata il , alle 12:02 nel canale Schede Madri e chipset
 

In questo periodo i produttori di alimentatori continuano a proporre nuove soluzioni caratterizzate da potenze sempre più elevate. La barriera dei 1.000 Watt di potenza è stata superata da tempo, mentre appaiono all'orizzonte le prime soluzioni da 1.200 Watt.

Alla base, la necessità di alimentare correttamente sistemi sempre più potenti non solo in termini di processore ma anche di sottosistema video; NVIDIA ha recentemente introdotto sul mercato le soluzioni Quad SLI, ottenute abbinando tra di loro due schede video ciascuna dotata di due distinti chip video. Una configurazione di questo tipo, con alcuni hard disk SATA e processore top di gamma, implica un consumo di funzionamento elevato e requisiti di alimentazione impegnativi se non si vuole avere comportamento potenzialmente instabile.

D'altra parte, molte esigenze di utilizzo ordinario possono essere agevolmente svolte anche con sistemi molto meno potenti; pensiamo ai software di produttività personale, o a un sistema per la navigazione web. E' in questi contesti di utilizzo che si collocano le soluzioni Mini-ITX, schede madri con processore integrato on board che a fronte di un consumo ridotto e di dimensioni molto limitate mettono a disposizione una potenza sufficiente per questo genere di applicazioni.

alimentatore_itx_60watt.jpg

Ovviamente in un sistema che vuole essere piccolo, con ridotto consumo e silensioso tutti i componenti devono essere funzionali a questo genere di obiettivi. picoPSU-60-WI è un particolare alimentatore specificamente studiato per questo genere di utilizzi; con una potenza complessiva di 60 Watt è adatto ad alimentare correttamente questi sistemi di ridotta potenza, bilanciando dimensioni realmente ridotte come chiaramente osservabile dalle immagini.

Ovviamente non è tutto oro quello che luccica, come dice il ben noto detto; questo alimentatore non può essere collegato a lettori ottici e hard disk da ,5 pollici e 5,25 pollici, in quanto è limitato alla sola linea a 12V. Per questo motivo è necessario utilizzare quale periferica di storage hard disk da 2,5 pollici, oppure memorie flash.

Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.

12 Commenti
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lepre8416 Giugno 2006, 12:25 #1
c'è da un po'
Muscy_8716 Giugno 2006, 12:36 #2
non se n'era già parlato proprio su queste pagine?
Cionno16 Giugno 2006, 12:46 #3
è alimentato a corrente continua... ciò significa che c'è bisogno di un trasforrmatore a meno di nn volerlo utilizzare in auto...
jappilas16 Giugno 2006, 12:53 #4
Originariamente inviato da: Cionno]è
non credo che metterò mai in un' auto un computer alimentato direttamente senza un valido stadio di stabilizzazione in mezzo...
[QUOTE=Muscy_87]non se n'era già parlato proprio su queste pagine?

quello di cui si era parlato in precedenza mi pare erogasse 130 W, quindi fosse un' altro modello...
+Benito+16 Giugno 2006, 13:37 #5
su mini-itx.com hanno sia alimentatori che stabilizzatori che fistri etc per installarli in macchina, hanno anchq un coso tipo questo, leggerment più grande, che però è più versatile.
MiKeLezZ16 Giugno 2006, 13:46 #6
Sì era il 120W, questo è il 100W
Commenti piuttosto entusiastici sul predecessore
http://www.silentpcreview.com/article601-page1.html
In realtà bisogna esser accorto al trasformatore che vi si affianca. Con la giusta combinazione si ha una maggior efficienza.
Anche se a quel wattaggio, un 2% di efficienza in più sono sì e no 2W, del tutto trascurabili (sopratutto in relazione al costo di acquisto di tale soluzione).
Dumah Brazorf16 Giugno 2006, 14:18 #7
Se è limitato alla sola linea dei 12V perchè nella foto spicca il classico cavo rosso dei 5V nella classica configurazione da molex?
paulgazza16 Giugno 2006, 16:33 #8
sul sito parlano anche di linea a 5V. In realtà credo ci si riferisca al fatto che con 60W, non puoi permetterti periferiche da desktop ma devi usare memorie flash o unità per portatili, che consumano di meno

Seconda cosa: i modelli precedenti devono essere alimentati a 12 V, questo sembra accetti da 6 a 26V
Marino516 Giugno 2006, 16:49 #9
è errato quello che è scritto:
innanzitutto il picopsu accetta in INPUT solo 12v, mentre in output da il tradizionale atx e il tradizionale molex..
la "fregatura" di questo alimentatore è che ce ne vuole uno secondario 220->12v e cmq non si puo nemmeno attaccare alla batteria, poiche non ha uno stabilizzatore.. esistono alimentatori un po piu grandi di questo, ma che accettano in input dagli 11 ai 24v, dunque adatti ad un uso in auto.. questo è un alimentatore utile nel caso si abbia un ali esterno, tipo da portatile, ben bene potente (60w @ 12v non sono pochi..) e si abbia poco spazio nel case..
avvelenato16 Giugno 2006, 18:16 #10
insomma un alimentatore per portatile.

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