Asus: chipset AMD X570, un concept futuristico e la scheda madre per il 30° anniversario

Asus: chipset AMD X570, un concept futuristico e la scheda madre per il 30° anniversario

Asus ha annunciato al Computex aggiornamenti per le serie ROG, ROG Strix, Prime, Pro e TUF che riguardano alimentazione migliorata, nuovi sistemi di raffreddamento, ottimizzazioni alle prestazioni e nuove funzionalità

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Schede Madri e chipset
ASUSROGStrixPrime
 

AMD ha fatto degli annunci molto importanti al Computex, tra i quali svettano i nuovi Ryzen di terza generazione basati sul chipset AMD X570. Fra le novità apportate da questi ultimi, la più importante è PCI Express 4.0 che metterà a disposizione delle prossime schede video una bandwidth maggiore.

Più di core e più thread per il processore corrispondono a schede madri di maggiore qualità. Asus frammenterà molto la sua offerta di schede madri basate sul chipset AMD X570, destinando una soluzione a ogni tipologia di utente e declinandole all'interno dei suoi brand verticali. Fra queste, la ROG Crosshair VIII, con piastra posteriore metallica e predisposta per il raffreddamento a liquido. Se questa soluzione è indirizzata a chi ama i PC più stravaganti, Crosshair VIII Hero è sicuramente più sobria, pur proponendo specifiche tecniche molto simili. I sostenitori dei sistemi di piccole dimensioni, invece, saranno più interessati a Mini-DTX Crosshair VIII Impact.

La serie Strix, poi, mantiene lo stile, le prestazioni e le possibilità di overclock delle soluzioni ROG evitando gli extra che potrebbero non servire a molti utenti. Per l'ultima piattaforma Ryzen, abbiamo due schede ATX full-size per la serie Strix, ovvero ROG Strix X570-E e X570-F Gaming, a cui si aggiunge la soluzione Mini-ITX Strix X570-I.

Per quanto riguarda il brand TUF Gaming, per X570 abbiamo una singola scheda madre disponibile in due varianti: la TUF Gaming X570-PLUS e la sua versione gemella dotata di modulo Wi-Fi. Fra le soluzioni TUF Gaming e quelle Prime intercorrono molte differenze, a partire dal VRM digitale a più stadi che garantisce una fornitura stabile di energia, mentre i condensatori equipaggiati su queste schede madri si caratterizzano per una tolleranza al calore superiore del 20% rispetto alle alternative con circuiteria standard. Ci sono più opzioni di raffreddamento mentre la porta Gigabit è protetta con la tecnologia TUF LANGuard, che aiuta a smorzare gli effetti dei picchi di corrente.

Pro WS X570-ACE coniuga le nuove prerogative del chipset AMD X570 con la RAM ECC e funzionalità di gestione normalmente relegate alle soluzioni per i server. Prime X570-PRO, invece, si contraddistingue per uno stile più universale e sobrio rispetto alle soluzioni gaming, troppo accattivanti esteticamente per buona parte del pubblico.

Un concept decisamente futuristico portato da Asus al Computex corrisponde al nome di Prime Utopia
Andando al di là del nuovo chipset, un concept decisamente futuristico portato da Asus al Computex corrisponde al nome di Prime Utopia. Si tratta di una soluzione compatta pensata per i dispositivi desktop di futura generazione con una serie di soluzioni di raffreddamento e di connessione delle componenti innovative. Il VRM è raffreddato a liquido e tramite una connessione studiata appositamente è possibile collocare la scheda video via PCI Express 4.0 sul retro. Ancora più particolare la presenza di un pannello OLED che fornisce informazioni sullo stato del sistema e permette di effettuare regolazioni di vario tipo, staccabile e collocabile sulla scrivania. Nel video a inizio news mostriamo nel dettaglio tutte queste funzionalità.

Infine, Prime X299 Edition 30 è la scheda madre con cui Asus festeggia il trentesimo anniversario dal debutto sul mercato. Offre VRM a 16 stadi con dissipatore alettato, 3, slot M.2 per SSD, Wi-Fi 6, Thunderbolt 3, Ethernet 5G e una Smart Control Console che dotata, tra le altre cose, di telecamera all'infrarosso, permette di dialogare con il sistema tramite gesture. Insomma, un chipset per le soluzioni Intel di qualche anno fa aggiornato agli standard più moderni: chiaramente una soluzione per gli appassionati con cui si vuole festeggiare il trentesimo anniversario più che un prodotto per l'utente comune.

4 Commenti
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kliffoth28 Maggio 2019, 12:57 #1
Sarebbe davvero interessante cambiare il layout della scheda madre spostando qualcosa dietro o "esternamente".
I benefici maggiori sarebbero nella distribuzione dei pesi e nel raffreddamento: con una scheda video sul retro i case con effetto camino potrebbero meglio tenere a bada CPU e GPU (ie Cooler Master SL600m, che soffre proprio nel raffreddare la CPU pur avendo ottime performance lato GPU).
Io non sono un amante dei sistemi a liquido, quindi avere migliori flussi d'aria ha ancora più importanza.

Ovviamente il tutto avrebbe senso solo se si riuscisse a definire uno standard
nickname8828 Maggio 2019, 13:49 #2
Hanno coperto la ventola con una mesh ... bah !
Giusto per renderla più difficile da pulire.
Bradiper28 Maggio 2019, 15:56 #3
Molto belle ma chissà che prezzi!
NoX8328 Maggio 2019, 23:02 #4
Originariamente inviato da: nickname88
Hanno coperto la ventola con una mesh ... bah !
Giusto per renderla più difficile da pulire.


Infatti. Questa cosa delle ventole sul chipset è imbarazzante.

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