Corsair Frame 4000D: al CES 2025 anche il case diventa aggiornabile

Al CES 2025 Corsair ha svelato un nuovo case modulare: il Frame 4000D. La particolarità del nuovo chassis è la possibilità di essere personalizzato e aggiornato rendendolo a prova di futuro e sempre nuovo anche dopo anni.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 08 Gennaio 2025, alle 11:14 nel canale SistemiCorsairgaming hardware
Al CES 2025 Corsair ha presentato il Frame 4000D, un nuovo chassis che porta a un nuovo livello la personalizzazione della propria build. Frame 4000D consente di apportare continuativamente modifiche e aggiornamenti, sostituire i componenti, cambiare i pannelli e personalizzare le configurazioni con un’ampia gamma di opzioni.
Il primo obiettivo del Frame 4000D è rendere l'assemblaggio divertente e accessibile. Per questo Corsair ha integrato il suo sistema InfiniRail per le ventole che semplifica la configurazione del sistema di raffreddamento. In combinazione con la possibilità di installare fino a due radiatori, questo sistema consente di ottenere un raffreddamento ideale per le proprie esigenze, dalle configurazioni ad aria più semplici ai sistemi a liquido personalizzati più elaborati.
Molto interessante il pannello laterale affiancato alla scheda madre che, oltre a coprire e indirizzare i cavi, integra una staffa di sostegno regolabile per la GPU. Tuttavia, può essere completamente rimosso per installare un radiatore fino a 360 mm o fino a tre ventole aggiuntive da 120 mm.
Non è stato trascurato lo storage che offre soluzioni flessibili per soddisfare le esigenze di gamer e creator. Lo chassis dispone di gabbie capaci di ospitare due unità da 3,5 pollici o quattro unità da 2,5 pollici. Anche in questo caso, le gabbie possono essere completamente rimosse per fare spazio al serbatoio di un custom loop.
Non manca un vano dedicato a iCUE Link System Hub. Il case, infatti, è stato sviluppato pensando al nuovo sistema di interconnessione che semplifica l'assemblaggio e la gestione dell'illuminazione attraverso un singolo cavo che consente di collegare in serie gli accessori, dalle ventole alle strisce RGB.
A completare l'offerta vi è un pannello I/O con due porte USB 3.2 Gen 1 Type-A e una USB 3.2 Gen 2 Type-C alle quali si affianca il pulsante di accensione. La particolarità è che, così come i pannelli frontale e superiore, anche questo può essere aggiornato per ottenere un maggior numero di porte USB o connessioni diverse.
Il Frame 4000D è disponibile in tre diverse varianti: senza ventole al costo di 99,90 euro, con tre ventole RS ARGB al prezzo di 119,90 euro e con tre ventole RS al prezzo di 126,90 euro. È possibile anche scegliere tra due diverse colorazioni: bianco e nero.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOltre al fatto che è talmente modulare che se volessi implementare un "Drive Ottico" dovrei farlo solo ed esclusivamente via USB, perchè "PER IL MERCATO" i drive ottici non esistono più se non tramite USB.
Non vedo questa grande novità se non uno scatolotto con SKIN in cui puoi anche spostare le viti per le ventole, devono spiegare meglio dove stà l'aggiornamento "Futuro", visto che se mi esce un "Drive-Ottico Olographix-BD da 200TB" non posso inserirlo se non via USB, tanto vale allora creare solo portatili.
Attualmente ho ancora il Mastodontico Cosmos II che fa il suo lavoro ma stà invecchiando troppo male.
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