ASUS annuncia un sistema rivale di Raspberry Pi con supporto ai video 4K

ASUS entra in diretta competizione con Raspberry Pi, promettendo un sistema dalle stesse dimensioni e performance molto più elevate. La nuova Tinker Board può, infatti, renderizzare video anche in 4K
di Nino Grasso pubblicata il 23 Gennaio 2017, alle 17:36 nel canale SistemiASUS
Basso consumo, dimensioni irrisorie e performance molto valide: queste le caratteristiche della nuova Tinker Board di ASUS, un sistema con processore ARM pensato nella fattispecie per finalità multimediali, oltre che per il fai-da-te. Il computer di ASUS promette quello che Raspberry Pi ha cercato di portare nelle nuove generazioni, ovvero maggiori performance nello stesso form factor di sempre, tuttavia lo fa aumentando sensibilmente il prezzo: circa 70 dollari al lancio.
Il nome per l'esattezza è l'infinito Asus 90MB0QY1-M0EAY0 Tinker Board, ma all'estero è già stato ironicamente battezzato come ASUS Pi, per via della straordinaria somiglianza al celebre mini-computer rivale. Alla base troviamo un processore ARM con 4 core Cortex-A17 da 1,8GHz, supportato da 2GB di RAM LPDDR3 e una GPU Mali-T764 con supporto ad OpenGL ES 3.0 e DirectX 11. Per lo storage viene dedicato uno slot microSD e non manca il supporto a Wi-Fi e Blutooth 4.0.
Caratteristiche indispensabili, quelle per la connettività, se consideriamo il target di utenti a cui si rivolge ASUS: "Raspberry Pi è sul mercato da troppo tempo, e siamo intenzionati ad espandere la scelta degli utenti con ulteriori opzioni", ha dichiarato la compagnia in fase di presentazione. "Questa scheda ha supporto per i video 4K, performance superiori per il SoC, connessioni Ethernet più veloce, e flessibilità per il quantitativo di memoria".
Oltre alle finalità multimediali la nuova scheda può essere impiegata per progetti complessi ed avanzati per cui Raspberry Pi risulta inadeguato. Insieme alla piccola scheda ASUS ha preparato una versione di Linux Debian specifica che dovrebbe ottimizzare l'esperienza d'uso del dispositivo, proprio come Raspberry Pi OS sui sistemi concorrenti. ASUS ha anche annunciato che sta lavorando per offrire un supporto maggiore per altre distribuzioni Linux, come Ubuntu e OpenSUSE.
Previsto per il futuro anche il supporto per KODI, una delle piattaforme multimediali più celebri fra gli utenti appassionati. Il costo è indubbiamente più elevato tuttavia lo sono anche le capacità del nuovo sistema taiwanese che promette di abbattere i limiti più invalidanti di Raspberry Pi per utilizzarlo effettivamente come una macchina general-purpose.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDi cloni del raspberry e più potenti del raspberry ce ne sono a tonnellate da un sacco di tempo.. praticamente da subito.
La baia straborda di ogni ben di dio in questo senso.
Asus si vede che visto che il mercato tira abbastanza ed è stabile ha voluto fare una sua proposta.. ala fine per una Asus che fa di tutto nel settore è uno scherzo fare una cosa del genere.
Mi sorprende piuttosto che altri produttori non facciano altrettanto..
La distinzione tra queste board, per un uso un po' più serio, la fa appunto la documentazione.
La distinzione tra queste board, per un uso un po' più serio, la fa appunto la documentazione.
è un Rockchip RK3288, quadcore Cortex-A17 1.8gigapippe, con una gpu arm t760 mp4
Dire scaffale sarebbe come dire che qualche rivenditore avrebbe il coraggio di stoccarlo
Per questo penso di affiancargli un mediacenter windows.
Dire scaffale sarebbe come dire che qualche rivenditore avrebbe il coraggio di stoccarlo
dici il rasp. 3 che ha cpu da 1.2 ghz e un solo GB di ram vs questo che è 1.8 ghz con 2 GB di ram? proprio uguali non mi sembrano
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