Windows XP, il codice sorgente finisce interamente online: siamo davvero tutti a rischio adesso?

Partito da 4chan, il codice sorgente di Windows XP - sistema operativo vecchio, ma il cui codice non era mai stato diffuso nella sua interezza - è adesso disponibili attraverso una pletora di fonti. Ed è finito anche su BitTorrent
di Nino Grasso pubblicata il 25 Settembre 2020, alle 14:21 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Il codice sorgente di Windows XP è trapelato online in questi giorni, partendo dal forum 4chan per poi arrivare su diversi canali. Chiunque può scaricarlo e farne qualsiasi uso abbia in mente. Due i pacchetti trapelati e in uno è presente il codice sorgente presunto di Windows XP, ma non solo. Il leaker che ha condiviso i dati sensibili del SO del passato ha diffuso anche il "source code" di MS DOS 3.30, MS DOS 6.0, Windows 2000, Windows CE 3, Windows CE 4, Windows CE 5, Windows Embedded 7, Windows Embedded CE, Windows NT 3.5, Windows NT 4.
La collezione, diffusa via 4chan come abbiamo già scritto e trapelata poi su BitTorrent e anche su MEGA, contiene 43GB di codice, accompagnato da un pacchetto più piccolo da 2,97GB che contiene Windows XP e Windows Server 2003. Il "leaker" sostiene di aver lavorato due mesi al fine di compilare tutto il codice sorgente presente all'interno dei singoli pacchetti, e ha dichiarato che quello di Windows XP circola fra le comunità di hacker da anni, ma mai era stato reso disponibile al pubblico fino alle scorse ore. Microsoft non ha ancora commentato sull'accaduto.
Sebbene ci sia stato un dibattito tra gli utenti su 4chan relativamente alla autenticità del codice trapelato, alcuni ricercatori di sicurezza hanno iniziato a scavare nei dati e sostengono che il leak non sia una bufala e quello divulgato sia proprio il codice sorgente reale dei sistemi operativi del passato di Microsoft. Ricerche più approfondite, però, potrebbero invertire il verdetto iniziale.
Il codice sorgente di Windows XP finisce online. Dobbiamo preoccuparci?
Windows XP è un sistema operativo vecchio e non più supportato, tuttavia anche se in percentuali molto basse è ancora utilizzato all'interno di installazioni di varia natura. E' possibile che eventuali utenti malintenzionati possano analizzare il codice sorgente trapelato di Windows XP alla ricerca di eventuali falle da sfruttare per prelevare dati o informazioni sensibili, tuttavia considerando lo scarso bacino d'utenza del vecchio SO di Microsoft è un'eventualità piuttosto remota.
E' più probabile che parte del codice sorgente di Windows XP sia ancora presente anche sulle attuali versioni di Windows 10, e questo potrebbe rappresentare un rischio per chiunque utilizzi una piattaforma Windows. In questo caso le variabili in gioco sarebbero davvero parecchie, quindi dubitiamo che il nuovo leak possa essere un vero pericolo per la maggioranza degli utenti. Al solito, però, è sempre bene mantenere aggiornato e proteggere costantemente il proprio sistema.
45 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIdem per Windows 98
Troppi rischi, ad esempio se gli sviluppatori che lavorano su Wine e ReactOS danno anche solo un occhiata a quei sorgenti, poi devono produrre codice "pulito" che non deve essere troppo simile ad un copia&incolla dai sorgenti trapelati altrimenti Microsoft li massacra a colpi di cause in tribunale.
In ambito industriale è ancora molto usato: pochi fronzoli, ritagliabile fino all'osso, leggero.
Idem dos per le stesse ragioni
E sono serio
Ci saranno router in giro che avranno kernel di linux in versione 2.x compresi smartphone e mai verranno aggiornati. Direi che considerando l'uso centuplicato che si fa dei dispositivi digitali rispetto a una vecchia macchina XP, sarebbe piu' preoccupante considerare quella ipotesi.
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