Windows Recall sta arrivando davvero! È in roll-out nel canale Release Preview: è la volta buona?

Windows Recall sta arrivando davvero! È in roll-out nel canale Release Preview: è la volta buona?

Dopo mesi di rinvii e modifiche, Microsoft ha finalmente iniziato la distribuzione della funzione Recall su Windows 11 per gli utenti Insider. La caratteristica, che cattura screenshot delle attività dell'utente sui PC Copilot Plus, era stata rinviata per motivi di sicurezza e privacy.

di pubblicata il , alle 09:51 nel canale Sistemi Operativi
Windows 11Microsoft
 

Microsoft ha ufficialmente avviato il rilascio graduale di Recall nel canale Release Preview, quello precedente al rilascio ufficializzato. La funzionalità, lo ricordiamo, permette di catturare screenshot delle attività svolte su un PC Copilot+ per poterle facilmente ritrovare in un secondo momento. L'annuncio è arrivato tramite un post sul blog ufficiale, segnando finalmente un passo importante verso la disponibilità generale della funzione.

La distribuzione è limitata ancora agli utenti Windows Insider, ma l'arrivo nel canale di Release Preview, il più stabile, rappresenta un chiaro segnale che l'azienda di Redmond sta finalmente per completare un percorso iniziato quasi un anno fa e caratterizzato da numerosi rinvii.

Windows Recall arriva nel canale Release Preview

La storia di Recall è stata contrassegnata da continui posticipi. Originariamente, Microsoft aveva pianificato di lanciare la funzionalità insieme ai PC Copilot+ lo scorso giugno, ma il debutto venne rimandato a causa delle preoccupazioni sollevate dagli esperti di sicurezza. Un secondo tentativo di lancio, previsto per ottobre, fu anch'esso posticipato per consentire all'azienda di offrire un'esperienza sicura ai propri utenti. Una prima anteprima limitata di Recall venne resa disponibile a fine 2024 per gli utenti Windows Insider nel canale Dev, inizialmente solo per i PC Copilot+ basati su chip Qualcomm. Poco dopo, l'anteprima fu estesa anche ai modelli equipaggiati con processori Intel e AMD.

La funzionalità Recall rappresenta uno degli elementi distintivi dei PC Copilot+, computer portatili che soddisfano specifici criteri di prestazioni e funzionalità basate sull'AI eseguendo l'ultima versione di Windows 11. Il lancio dei PC senza Recall aveva significato che, sebbene gli utenti avessero accesso all'assistente Copilot, mancava loro una caratteristica che Microsoft considerava fondamentale per la propria iniziativa AI.

Recall è progettato per migliorare l'efficienza e aumentare la produttività, consentendo agli utenti di recuperare istantaneamente contenuti visualizzati in precedenza sui loro dispositivi, come pagine web, applicazioni, immagini e documenti, attraverso comandi in linguaggio naturale. La funzione utilizza modelli di intelligenza artificiale locali per cercare e recuperare contenuti precedentemente visualizzati. Gli utenti possono selezionare quali applicazioni o siti web Recall deve monitorare, come browser web o lettori PDF. Una volta abilitata, la funzione cattura istantanee di queste applicazioni, salvandole in una cartella sul disco rigido dell'utente finale, e memorizza i dati di utilizzo raccolti in un database SQLite. Recall può funzionare senza connessione internet e non richiede l'accesso a un account Microsoft.

Consapevole delle preoccupazioni sulla privacy, Microsoft ha apportato importanti modifiche al funzionamento di Recall. La modifica più importante riguarda il modello di attivazione: gli utenti dovranno ora attivare esplicitamente la funzione (opt-in) per salvare le istantanee, a differenza della versione iniziale che prevedeva l'attivazione automatica. L'azienda sottolinea che le istantanee e le informazioni contestuali derivate sono salvate e crittografate sull'hard disk locale, e che la funzione non condivide istantanee o dati associati con Microsoft o terze parti, né vengono condivisi tra diversi utenti Windows sullo stesso dispositivo. Gli utenti mantengono il controllo completo, potendo eliminare le istantanee, mettere in pausa o disattivare la funzione in qualsiasi momento. Inoltre, le istantanee sono protette con Windows Hello, in modo che solo l'utente registrato possa accedere ai contenuti di Recall. Microsoft ha implementato anche tecniche di limitazione della frequenza e anti-hammering per proteggere i dati degli utenti, rilevando tentativi di accesso eccessivi in un breve periodo di tempo e richiedendo la riautenticazione da parte dell'utente.

Recall è attualmente ottimizzato per lingue selezionate (inglese, cinese semplificato, francese, tedesco, giapponese e spagnolo), ma con il rilascio graduale ai Windows Insider, Microsoft sembra finalmente pronta a portare Recall a un pubblico più ampio.

12 Commenti
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Saturn11 Aprile 2025, 10:24 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Consapevole delle preoccupazioni sulla privacy, Microsoft ha apportato importanti modifiche al funzionamento di Recall. La modifica più importante riguarda il modello di attivazione: gli utenti dovranno ora attivare esplicitamente la funzione (opt-in) per salvare le istantanee, a differenza della versione iniziale che prevedeva l'attivazione automatica. L'azienda sottolinea che le istantanee e le informazioni contestuali derivate sono salvate e crittografate sull'hard disk locale, e che la funzione non condivide istantanee o dati associati con Microsoft o terze parti, né vengono condivisi tra diversi utenti Windows sullo stesso dispositivo. Gli utenti mantengono il controllo completo, potendo eliminare le istantanee, mettere in pausa o disattivare la funzione in qualsiasi momento. Inoltre, le istantanee sono protette con Windows Hello, in modo che solo l'utente registrato possa accedere ai contenuti di Recall. Microsoft ha implementato anche tecniche di limitazione della frequenza e anti-hammering per proteggere i dati degli utenti, rilevando tentativi di accesso eccessivi in un breve periodo di tempo e richiedendo la riautenticazione da parte dell'utente.


No, grazie.

Farò in modo che questa roba non venga mai attivata in nessun client mio o che gestisco, neanche per mezzo secondo, possibilmente anche disattivando da policy o registro (se sarà possibile) l'attivazione.

Qualcuno penserà che faccio facile allarmismo, ma nonostante tutte le "rassicurazioni" che Microsoft possa fornire, per quanto mi riguarda, una "funzione" del genere è una potenziale bomba ad orologeria.

L'utente non dovrebbe poter scegliere se abilitarla o meno, dovrebbe poter scegliere se installarla o meno.

Giusto le versioni LTSC di Windows 11 dovrebbero salvarsi...
Fantapollo11 Aprile 2025, 11:51 #2
Funzionalità da disabilitare all'istante

Davvero, mi è difficile pensare che qualcuno la possa trovare vantaggiosa
marcram11 Aprile 2025, 11:55 #3
Originariamente inviato da: Saturn
L'utente non dovrebbe poter scegliere se abilitarla o meno, dovrebbe poter scegliere se installarla o meno.

Esatto.
Una volta installata, ci vuol pochissimo perché sia attiva. Troppo poco. Basta una svista.
matsnake8611 Aprile 2025, 13:41 #4
Principio della rana bollita signori.

Intanto ve lo infilano a forza su tutti i sistemi. Anche se disattivato.
Poi in futuro diventerà prerequisito di qualche funzionalità di windows....
Magari del prossimo office....

A pensare male si indovina!
WarDuck11 Aprile 2025, 13:53 #5
Fossi negli utenti Windows, almeno quelli più smaliziati, comincerei seriamente a valutare alternative (distro GNU/Linux in primis).
bonzoxxx11 Aprile 2025, 14:57 #6
Originariamente inviato da: WarDuck
Fossi negli utenti Windows, almeno quelli più smaliziati, comincerei seriamente a valutare alternative (distro GNU/Linux in primis).


Credo che ormai, e non voglio sembrare catastrofista, o si va di LTSC oppure di linux.
Windows è diventato un'accozzaglia di merda.
LL111 Aprile 2025, 18:06 #7
Originariamente inviato da: WarDuck
Fossi negli utenti Windows, almeno quelli più smaliziati, comincerei seriamente a valutare alternative (distro GNU/Linux in primis).


ella Madonna[COLOR="Blue"]*[/COLOR]! , per una putt* ehm: minchiata del genere dovrei (/dovremmo) cambiare parrocchia?? (cioè rivolgersi a soluzioni alternative?)



*[SIZE="1"][COLOR="Blue"]in Toscana non è evidentemente una bestemmia né ha un'accezione volgare ma sta semplicemente ad indicare una cosa ECCESSIVA/ESAGERATA e io a questa accezione attribuisco logicamente il senso di cui sopra[/COLOR] che è appunto quello di STUPORE...
[/SIZE]
LL111 Aprile 2025, 18:17 #8
STUPORE per la sparata che non tiene [B][COLOR="Blue"]oltretutto[/COLOR][/B] conto delle [B]restrizioni-hardware [SIZE="4"]stingenti[/SIZE][/B] che sono necessarie perché quella tecnologia possa essere effettivamente sfruttabile (per non considerare infine il discorso dell'[B][SIZE="4"]opt-in[/SIZE][/B] anche là dove le condizioni di cui sopra fossero rispettate)...
LL126 Aprile 2025, 17:00 #9
Arrivato (sui PC Copilot+ ) col [B]KB5055627[/B] ,


Link ad immagine (click per visualizzarla)
euscar26 Aprile 2025, 17:41 #10
Originariamente inviato da: bonzoxxx
Credo che ormai, e non voglio sembrare catastrofista, o si va di LTSC oppure di linux.
Windows è diventato un'accozzaglia di merda.


Sempre peggio

A cominciare da W10 (che ancora ancora è accettabile) la M$ sta andando sempre più contro l'interesse dei propri utenti

Per fortuna che esiste GNU/Linux

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