Windows: ecco tutti i programmi di Microsoft che verranno eliminati nel 2020. La lista

Microsoft ha intenzione di togliere si mezzo alcuni software o almeno il loro supporto ad essi. Sono molto utilizzati dagli utenti che non riceveranno più però gli aggiornamenti. Ecco quali sono.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 08 Gennaio 2020, alle 13:21 nel canale Sistemi OperativiWindowsMicrosoftOffice
L'anno nuovo è iniziato e con esso anche le novità che le aziende tech porteranno sul mercato. Il CES 2020 è ormai in pieno svolgimento e potete seguire tutte le novità direttamente da questa pagina su Harware Upgrade. Di certo però il 2020 non è solo Las Vegas ma anzi le aziende sembrano intenzionate a lavorare per portare avanti delle battaglie importanti nei confronti della sicurezza migliorando il più possibile la protezione dei propri utenti. Sembra essere questo il filo conduttore che ha portato Microsoft a decidere di porre uno stop agli aggiornamenti di alcuni importanti programmi che non saranno più dunque supportati dall'azienda in questo 2020.
Microsoft e Windows: quali i programmi non più supportati?
Con il 2020 innanzitutto se ne va il supporto a Windows 7. Un fatto che porterà gli utenti a dover cambiare le loro abitudini e dunque a dover aggiornare i propri PC o Notebook al nuovo Windows 10. Chi non potrà farlo per la presenza di componenti troppo obsolete sarà obbligato ad acquistarne di nuove permettendo dunque a Windows 10 di poter girare e dunque essere installato. Windows 7 sarà dunque la prima vittima dunque ma Microsoft è intenzionata a lasciare a casa anche altri software che non faranno sicuramente piacere ad alcuni utenti.
Parliamo ad esempio del fatto che dal prossimo 14 gennaio 2020 alcuni sistemi operativi ma anche software della casa non potranno più venire aggiornati. Il loro supporto da parte di Microsoft terminerà e chiunque li avrà ancora su PC potrà assolutamente continuare ad utilizzarli ma così come saranno in quella data perché l'azienda di Redmond non li aggiornerà più soprattutto lato sicurezza. Quali saranno i prodotti non più supportati?
- Windows 7
- Windows 7 Pro
- Windows Server 2008
- Windows Server 2008 R2
- Exchange Server
Non è tutto perché l'azienda ha intenzione di realizzare un secondo stop importante dei suoi programmi o di alcune versioni di sistemi operativi. In questo caso infatti dal prossimo 13 ottobre 2020 vi sarà una seconda sessione di blocco che da Redmond verrà messa in pratica. Ecco che da questa seconda data non vi sarà più il supporto per:
- Office 2010
- SharePoint Server 2010
- Project Server 2010
Come si legge sulla pagina di assistenza, Microsoft si è impegnata a fornire 10 anni di supporto tecnico per Windows 7 quando è stato rilasciato il 22 ottobre 2009. Questo periodo di 10 anni è ormai terminato e l'azienda ha interrotto il supporto di Windows 7 in modo da potersi concentrare sul supporto di tecnologie più recenti e di nuove esperienze. Il consiglio da parte di Microsoft è quello di passare a Windows 10 per evitare che, in caso di bisogno, l'assistenza o il supporto non sia più disponibile.
Cosa succederà se si continuerà ad usare Windows 7 o altro?
Chiunque continui ad usare Windows 7 dopo il termine del supporto, non farà terminare chiaramente il funzionamento del PC, ma come detto questo sarà più vulnerabile ai rischi per la sicurezza e ai virus e non riceverà più da Microsoft gli aggiornamenti software, inclusi gli aggiornamenti della sicurezza.
50 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInfatti Windows 7 è sempre meno usato e Android sempre più usato....questa guerra in casa che si fa tra i prodotti ms mi sembra surreale.
Augh ! Ho parlato ! - cit.
Mi aspettavo invece la riapertura del programma "passa gratis a Win10" in modo analogo al lancio di Windows10 diciamo per motivare di più gli utenti a passare a Win10. E non mi dite che c'è sempre Linux perchè chi usa ancora WinXP senza un motivo professionale valido non lo userà mai.
Mi aspettavo invece la riapertura del programma "passa gratis a Win10" in modo analogo al lancio di Windows10 diciamo per motivare di più gli utenti a passare a Win10. E non mi dite che c'è sempre Linux perchè chi usa ancora WinXP senza un motivo professionale valido non lo userà mai.
Ma sai, di fatto basta che da un qualunque Windows 7 o 8 scarichi il mediacretiontool e aggiorni - conservando o meno dati e programmi. Quale che sia la scelta ti ritrovi con la licenza attivata Windows 10 Home o Pro.
Direi che è abbastanza gratis tutto sommato...
statistiche hw survey di steam
Windows 10 64 bit 61.09% -13.14%
Windows 7 64 bit 33.04% +14.57%
statistiche hw survey di steam
Windows 10 64 bit 61.09% -13.14%
Windows 7 64 bit 33.04% +14.57%
Numeri davvero strani, anche perché di contro windows 10 ad ottobre era salito a quasi l'80% e windows 7 sceso al 17
https://store.steampowered.com/hwsurvey/directx/
Sinceramente sarebbe da capire da cosa possano dipendere tali fluttuazioni.
https://store.steampowered.com/hwsurvey/directx/
Sinceramente sarebbe da capire da cosa possano dipendere tali fluttuazioni.
E' un ambito "di nicchia" quello di steam, ci sta che per magari esigenze particolari di prestazioni, schede video, gioco particolare o altro "servisse" windows 7.
La mia non vuole essere una spiegazione suffragata da qualsivoglia fonte ma una mera ipotesi per cercare di dare una spiegazione.
Guardando qua tale fluttuazione non c'è
https://gs.statcounter.com/os-versi...sktop/worldwide
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