Windows 11 arriva sui Mac con CPU Apple M1 e M2: ecco come installarlo

Microsoft e Alludo hanno siglato una partnership che consente di abilitare la virtualizzazione di Windows 11 ARM sui sistemi con processori Apple Silicon
di Nino Grasso pubblicata il 17 Febbraio 2023, alle 12:58 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Alludo ha annunciato ufficialmente che Parallels Desktop supporta Windows 11 anche sui Mac con Apple Silicon. Il sistema operativo di Microsoft può quindi essere eseguito in maniera semplice e ottimizzata in un ambiente virtuale all'interno di dispositivi basati su processori Apple M1 e Apple M2.
Parallels Desktop 18 for Mac viene considerata una "soluzione autorizzata" per eseguire le versioni ARM di Windows 11 sugli ultimi dispositivi Apple con piattaforma hardware proprietaria. Il sistema operativo può essere quindi eseguito su una virtual machine all'interno dei computer della Mela con CPU ad architettura ARM, con prestazioni chiaramente limitate dal processo di virtualizzazione.
Parallels Desktop 18 è una "soluzione autorizzata" per Windows 11 ARM
Al momento non sembra che Apple voglia supportare Windows 11 via Boot Camp sui sistemi Apple Silicon, quindi non è ancora possibile eseguire l'OS Microsoft in maniera nativa. La partnership fra Alludo e Microsoft è comunque un passo avanti, dal momento che fino ad oggi le release per CPU ARM di Windows 11 erano state concesse in licenza solo agli OEM, rendendo difficile la virtualizzazione dell'OS sui sistemi con Apple M1 e M2.
Parallels 16.5 è stata la prima versione a supportare Windows sui chip Apple Silicon, tuttavia con la release 18 il download e l'installazione di Windows 11 possono essere eseguiti con un solo clic. Il software gestisce inoltre la complessità dei requisiti di sistema del sistema operativo, abilitando un modulo TPM virtuale ottimizzato per l'architettura Apple.
Basandosi su Windows on ARM, inoltre, alcune applicazioni basate profondamente nella shell di Windows non possono essere eseguite o non funzioneranno correttamente. Allo stesso modo non è possibile installare alcune suite antivirus di terze parti. Il sistema operativo implementa comunque l'emulazione delle app x64, quindi la maggior parte dei software non nativi per le CPU ARM viene riprodotta in maniera ottimale con un lieve impatto nelle prestazioni.
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoperché no se mi serve windows? m1 è un soc notevole!
linux già ci gira nativamente!
Se giri un po di aziende e trovi un mac stai tranquillo che c'è parallels o direttamente windows.
linux già ci gira nativamente!
Contando che si parla della versione ARM di Win per cui nessuno perde tempo a sviluppare SW che possano giustificare l'uso di parallels, direi che è una bella perdita di tempo installarlo adesso su mac. Aveva senso con i mac x86.
Molto meglio una macchina virtuale a quel punto
molto contento se potessi usare quello che mi serve!
Perchè su un MAC puoi avere solo una piccola parte del parco software disponibile per windows. Anche perchè su dieci PC in circolazione solo uno è un MAC.
Se poi entriamo in ambiti aziendali dove si usano determinati applicativi realizzati appositamente per l'azienda la situazione è davvero a senso unico.
Più di quanti tu possa pensare.
Alla fine OSX per chi è mediamente informatizzato ha troppe limitazioni e rallenta il lavoro per cui è difficile che nelle aziende non accada che si chieda parallels.
Noi ad esempio siamo stati costretti a passare da win a mac per scelta imposta dall'alto (AD amico di Cook) ma tantissime persone hanno 2 dispositivi perché non possono lavorare su osx.
Parallels ci consente di eliminare un hardware rimanendo su Windows 11 anche con la mela sulla scocca.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".