Windows 11 24H2 e schermate blu: Microsoft blocca l'aggiornamento su alcuni PC

Un nuovo blocco di sicurezza impedisce l'aggiornamento a Windows 11 24H2 sui sistemi che utilizzano il driver sprotect.sys di SenseShield Technology. Il componente, utilizzato per la protezione della crittografia in software di sicurezza e soluzioni aziendali, causa schermate blu.
di Nino Grasso pubblicata il 08 Aprile 2025, alle 10:11 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Microsoft ha implementato un nuovo blocco di compatibilità per l'aggiornamento a Windows 11 24H2 sui computer che utilizzano il driver sprotect.sys sviluppato da SenseShield Technology. La decisione arriva dopo la scoperta di problemi che rendono inutilizzabili i sistemi aggiornati, con manifestazioni di errori BSOD (Blue Screen of Death) o schermate nere.
Il driver in questione fornisce funzionalità di protezione crittografica ed è comunemente utilizzato da software di sicurezza specializzati e soluzioni aziendali. Un aspetto particolarmente problematico è che questo componente può essere installato automaticamente durante il processo di installazione di numerose applicazioni diverse, rendendo difficile per gli utenti identificare preventivamente la sua presenza sul sistema.
Nuovo blocco di compatibilità per Windows 11 24H2
L'incompatibilità riguarda tutte le versioni del driver sprotect.sys (specificamente le versioni 1.0.2.372 e 1.0.3.48903) e può colpire anche computer di recente acquisto, non solo sistemi datati. Microsoft ha assegnato l'ID di salvaguardia 56318982, come indicato nella dashboard di stato della versione di Windows. Gli amministratori IT possono utilizzare questo identificativo nei report di Windows Update for Business per verificare quali endpoint sono interessati dal problema. Gli utenti delle edizioni Windows Home o Pro possono controllare la presenza di blocchi di sicurezza attraverso il percorso Start > Impostazioni > Windows Update, selezionando "Verifica aggiornamenti di Windows".
Se un dispositivo è soggetto al blocco di aggiornamento, apparirà un messaggio che indica che "l'aggiornamento è in arrivo" e "non c'è nulla che richiede la tua attenzione al momento", accompagnato da un link che reindirizza a una pagina web con dettagli aggiuntivi sulle protezioni attive per il proprio PC. Microsoft sconsiglia vivamente agli utenti interessati di tentare l'aggiornamento manuale utilizzando i vari metodi disponibili, neanche quelli ufficiali, fino alla risoluzione del problema. Forzare l'aggiornamento potrebbe rendere il sistema inutilizzabile, con conseguenti perdite di dati.
La natura del problema risiede nell'incompatibilità tra il driver sprotect.sys e le modifiche apportate in Windows 11 24H2. Quando il sistema operativo aggiornato tenta di interagire con questo componente, si verificano conflitti che portano al blocco completo del sistema e alla visualizzazione degli errori fatali. L'azienda di Redmond ha dichiarato di essere attivamente impegnata nella collaborazione con SenseShield Technology per risolvere il problema di compatibilità e seguiranno probabilmente a breve ulteriori sviluppi.
Questo non è il primo blocco di compatibilità che Microsoft ha dovuto implementare su Windows 11 24H2. Nelle settimane precedenti, l'azienda aveva già applicato e successivamente rimosso blocchi simili per alcuni utenti di AutoCAD, per i giocatori di Asphalt 8: Airborne e per dispositivi ASUS con specifiche configurazioni hardware. Altri blocchi di aggiornamento sono stati necessari anche per PC con fotocamere integrate, software di miglioramento audio Dirac e altre app.
15 Commenti
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Ma non ci posso credere!....In effetti, se l'interazione tra sistema operativo e driver funzionava fino a prima, e con l'aggiornamento del sistema va in conflitto, significa che l'aggiornamento ha cambiato qualcosa.
Quindi sì, con molta probabilità, è colpa di MS...
In realtà sono decenni che gli utenti fanno da beta tester ... non ho mai visto un solo SO della M$ funzionare senza bug al day one.
Vero è che ultimamente, ad ogni aggiornamento, i bug vengono introdotti invece di essere corretti
Dove hai difficoltà a capire che se prima girava tutto, ma dopo l'aggiornamento del solo SO qualcosa non funziona, non può che essere colpa del SO?
Per fortuna che esiste GNU/Linux
Driver che non è dato sapere quando sono stati rilasciati e per quale sistema operativo.
Immagino che se cercassi su internet non troverei mai dei kernel panic dovuti ad un driver dopo l'aggiornamento del kernel...
Quindi sono le successive modifiche fatte al SO che creano problemi con il driver sprotect.sys, che prima delle modifiche non dava problemi. Almeno questo è ciò che capisco io.
Senza contare tutti gli altri problemi intrododtti con altri software (come riportato alla fine dell'articolo). Ergo deduco che a dare problemi sono le recenti modifiche di Wondows
Un po' come Debian 12.4 rispetto a Debian 12.5 o RHEL 9.4 e RHEL 9.5.
Con Windows 11 Micosoft ha introddo la possibilità di non far effettuare l'aggiornamento a Build successive in caso siano installati componenti che si sà già che causano problemi.
Alcuni problemi sono sorti durante i test, altri, come questo, sono stati identificati mesi dopo perché probabilmente un componente meno diffuso.
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