Windows 11 23H2 è adesso scaricabile anche via Media Creation Tool

Dopo un breve ritardo, Microsoft ha reso disponibile la nuova versione 23H2 di Windows 11 anche tramite Media Creation Tool. Da adesso è possibile usare lo strumento per scaricare l'ISO dell'OS o iniziare un'installazione pulita
di Nino Grasso pubblicata il 17 Novembre 2023, alle 12:01 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Windows 11 23H2 è stato rilasciato lo scorso 30 ottobre, ma la nuova versione non è arrivata subito su Media Creation Tool, l'applicazione ufficiale per scaricare gli aggiornamenti di Windows. Fino a poche ore fa l'app ha continuato a proporre la versione 22H2, con la stessa Microsoft che in precedenza aveva dichiarato che la release più recente sarebbe arrivata nello strumento solo a fine novembre.
E così è stato. Come previsto, Media Creation Tool propone adesso Windows 11 23H2, e gli utenti possono utilizzare l'applicazione per ottenere l'immagine ISO della nuova release, da usare per eseguire un'installazione pulita o un aggiornamento in-place. In alternativa, è possibile scaricare l'ISO direttamente dal sito ufficiale di Windows o affidarsi ad utility di terze parti come Rufus.
Windows 11 23H2 adesso è disponibile anche via Media Creation Tool
La conferma dell'aggiornamento è arrivata via Twitter da un product manager di Microsoft, che ha confermato che la release "23H2 è adesso disponibile su MCT".
Windows 11 23H2 include le funzionalità annunciate da Microsoft per l'aggiornamento Moment 4. Tra le feature più attese troviamo sicuramente Copilot, l'intelligenza artificiale conversazionale sviluppata da OpenAI capace di fare ricerche, offrire suggerimenti e portare a termine alcune operazioni con il sistema operativo. Copilot non è disponibile attualmente nell'UE, ma può essere utilizzato tramite questo trucchetto.
La nuova release implementa anche il supporto nativo per gli archivi RAR e 7Z, con possibilità di estrarre e creare questo tipo di file direttamente dall'interfaccia dell'OS. Viene modificata l'app Volume, che è stata ridisegnata diventando più comoda da usare direttamente dal systray. Debuttano poi i controlli RGB integrati in Impostazioni per gestire l'illuminazione RGB presente in molti dispositivi gaming moderni. Piccole migliorie sono state introdotte anche su Esplora file e altre funzioni.
Windows 11 23H2 riceverà supporto con aggiornamenti di sicurezza e non per due anni, mentre la versione 22H2 sarà supportata per un altro anno, ma dal 27 febbraio 2024 riceverà solo aggiornamenti di sicurezza inclusi con il consueto Patch Tuesday di ogni mese.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocon il tool fai la stessa cosa ma con 1 click
Si lo so che con un click fai la stessa cosa, ma c'è un ma ... il Media Creation tool crea un supporto di avvio standard uguale per tutti, diciamo general purpose
Io invece mi creo un supporto personalizzato in modo che non devo fare assolutamente nulla soprattutto dopo l'installazione, l'unica cosa che devo fare è impostare nel BIOS UEFI il boot dal supporto creato e inserire il nome dell'account locale richiesto durante l'installazione di Windows
A fine installazione mi ritrovo tutto bello pronto con i driver installati (quelli dei produttori dell'hardware con cui assemblai il mio PC e non i generici propinati da Microsoft) e le applicazioni che utilizzo
Al primo accesso di windows post installazione da zero, tenendo sempre la connessione internet disattivata, attivo l'account di amministratore per default nascosto, quindi:
- Riavvio e rientro in Windows con l'account amministratore
- Immediatamente cambio le credenziali all'account locale creato durante l'installazione che per default ha le credenziali di amministratore, io invece lo tolgo dal gruppo amministratori e lo assegno al gruppo user che ha credenziali molto restrittive e sarà l'account che utilizzerò normalmente; quello di amministratore locale vi accedo solo per manutenzione generale o quando mi serve accedervi per risolvere problemi che eventualmente mi si presentano
- Infine con un click di mouse avvio lo script che mi sono creato, assolutamente sempre valido, il quale mi imposta automaticamente tutti i settaggi che ad uno ad uno dovrei impostare manualmente nel tool Gpedit (disponibile solo Windows Pro e Enterprise)
- Infine attivo la connessione internet e avvio gli eventuali aggiornamenti automatici
Non mi serve nemmeno Rufus ... Io sono come san Tommaso mi fido solo di quello che faccio io nel mio computer e sono anche geloso se qualcuno ci mettesse le mani
Del resto ho cominciato a giocare con i computer quando facevo le scuole medie, uno o due anni prima dell'avvento dei Sinclair Spectrum e Commodor VIC 20 e 64, allora i computer non erano neanche acquistabili nei negozi si dovevano ordinare tramite riviste altamente specializzate e per tirare fuori le potenzialità che a quei tempi sembravano chi sa che cosa, bisognava programmare a basso livello a forza d'istruzioni Peek e Poke mescolando il tutto con il linguaggio BASSIC che allora non era solo un linguaggio ma parte integrante del sistema operativo
Bei tempi anche se i miei amici in parte entusiasti di come mi divertivo con i primi computer mi dicevano sempre che secondo loro io ero uno scenziato pazzo, però stavano sempre a casa a giocare con i videogiochi che realizzavo programmando ...
Poi va be ho smesso di considerare i computer un passatempo/gioco e ho intrapreso la strada più professionale e seria iscrivendomi alle scuole superiori nell'ITIS indirizzo elettronica e informatica sperimentale fino a proseguire il percorso intrapreso all'università ...
Come vedi non sono uno smanettone, ma ovviamente non sono un genio, diciamo che sfrutto i miei studi e le mie dirette esperienze ... e sicuramente non ho bisogno di Rufus o Media Creation Tool ...
Si lo so che con un click fai la stessa cosa, ma c'è un ma ... il Media Creation tool crea un supporto di avvio standard uguale per tutti, diciamo general purpose
Io invece mi creo un supporto personalizzato in modo che non devo fare assolutamente nulla soprattutto dopo l'installazione, l'unica cosa che devo fare è impostare nel BIOS UEFI il boot dal supporto creato e inserire il nome dell'account locale richiesto durante l'installazione di Windows
A fine installazione mi ritrovo tutto bello pronto con i driver installati (quelli dei produttori dell'hardware con cui assemblai il mio PC e non i generici propinati da Microsoft) e le applicazioni che utilizzo
Al primo accesso di windows post installazione da zero, tenendo sempre la connessione internet disattivata, attivo l'account di amministratore per default nascosto, quindi:
- Riavvio e rientro in Windows con l'account amministratore
- Immediatamente cambio le credenziali all'account locale creato durante l'installazione che per default ha le credenziali di amministratore, io invece lo tolgo dal gruppo amministratori e lo assegno al gruppo user che ha credenziali molto restrittive e sarà l'account che utilizzerò normalmente; quello di amministratore locale vi accedo solo per manutenzione generale o quando mi serve accedervi per risolvere problemi che eventualmente mi si presentano
- Infine con un click di mouse avvio lo script che mi sono creato, assolutamente sempre valido, il quale mi imposta automaticamente tutti i settaggi che ad uno ad uno dovrei impostare manualmente nel tool Gpedit (disponibile solo Windows Pro e Enterprise)
- Infine attivo la connessione internet e avvio gli eventuali aggiornamenti automatici
Quando sei al passaggio oobe (quando scegli lingua di input e crei l'utente) fai ctrl-shift-f3 per riavviare in audit e fare tutte le cose che devi fare da amministratore.
windows 11 23H2 ?
ho un pc con win 11 22H2, mi arrivano via Windows Update vari aggiornamenti, ma non la 23H2.A qualcuno é arrivata in automatico? O bisogna necessariamente scaricare l'ISO ?
Grazie
windows 11 23H2 ?
Grazie per la risposta Evilquantico, aspetterò.Ma funziona come per la pensione all'ufficio postale, si va in ordine alfabetico 🤣?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".