Windows 11 21H2, Microsoft inizia a forzare l'aggiornamento alla 22H2

Gli utenti rimasti alla release originale di Windows 11 riceveranno presto la 22H2, il primo feature update del sistema operativo che è stato rilasciato a settembre.
di Nino Grasso pubblicata il 27 Gennaio 2023, alle 12:11 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Windows 11 21H2 è la versione originale di Windows 11. Microsoft ha iniziato a distribuirla a ottobre 2021 e sarà supportata ancora per nove mesi. Nonostante ciò, il team di sviluppo ha ufficializzato in queste ore che ha avviato il processo di aggiornamento automatico all'ultimo feature update, Windows 11 22H2, rilasciato a settembre.
La nota è stata diffusa attraverso il sito ufficiale, nella pagina in lingua inglese relativa ai problemi noti di Windows 11 21H2. Di seguito il messaggio, liberamente tradotto in italiano:
"Oggi iniziamo ad aggiornare automaticamente i dispositivi aziendali consumer e non gestiti che eseguono le edizioni Home e Pro di Windows 11 21H2 a Windows 11 22H2. A partire dal rilascio di Windows 10 aiutiamo gli utenti Windows a rimanere aggiornati e protetti con le versioni supportate di Windows tramite aggiornamenti automatici. Stiamo utilizzando questo stesso approccio per Windows 11 per aiutare gli utenti a rimanere protetti e produttivi.
L'aggiornamento automatico a Windows 11 22H2 avverrà gradualmente a partire dai dispositivi che utilizzano la versione 21H2 da più tempo. Come sempre, ogni utente avrà la possibilità di scegliere un momento conveniente per il riavvio del dispositivo e completare l'aggiornamento".
Windows 11, Microsoft inizia a forzare l'installazione della versione 22H2
La distribuzione di Windows 11 22H2 verrà gestita in maniera progressiva, partendo dai dispositivi che hanno installato la release originale prima. Chiunque volesse accelerare il processo può farlo cercando nuovi aggiornamenti nella pagina Windows Update delle impostazioni. Alla base del forzato aggiornamento c'è la garanzia da parte dell'azienda di una maggiore sicurezza, anche in virtù dei feedback ottenuti dagli utenti. Windows 11 21H2 rimane comunque supportato fino al 10 ottobre 2023, data in cui riceverà l'ultimo aggiornamento ufficiale ordinario.
Leggi anche: Windows 11 22H2, le novità principali del primo aggiornamento con feature
Entro il termine della scadenza Windows 11 22H2 verrà scaricato e installato automaticamente su tutti i sistemi che usano la release originale, ma il momento del riavvio (più lungo rispetto a un riavvio convenzionale) potrà essere deciso dall'utente. Se durante l'estensione del processo di roll-out della versione 22H2 dovessero insorgere problemi gravi di incompatibilità con determinate componenti hardware o software, Microsoft inserirà un blocco di compatibilità evitando che sistemi con caratteristiche simili possano avere le stesse problematiche.
Ad oggi è presente un solo blocco di compatibilità che coinvolge i sistemi con installate specifiche versioni del driver Intel Smart Sound Technology (Intel SST) su processori Intel Core di undicesima generazione (per cui si verificano crash di sistema e BSOD), ma un workaround è disponibile nei siti di supporto dell'azienda. Tutti gli altri sistemi dovrebbero essere aggiornati nel prossimo futuro.
28 Commenti
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Reaction dell'utente con W10 Enterprise LTSC 21H2 !
Reaction dell'utente con W10 Enterprise LTSC 21H2 !
Reaction dell'utente che guarda i soliti refrattari ad ogni aggiornamento che gongolano perche' "io c'ho le cose vecchie ma funzionano voi siete dei dementi beta-tester"
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io ho aggiornato a W11 dopo una settimana dalla comparsa del trucco per installare anche su macchine non compliant.
dopo quasi un anno sono tornato a W10.
chissà come mai...
sicurezza di cosa? qualunque versione di W10 è, ad oggi, pienamente supportata.
Ma infatti prima di passare allo "spara-fuori" Win11 (circa il doppio di Win10 sulla Pro, solita analisi fatta con wireshark), se non si hanno necessità particolari si sta sempre con la W10 enterprise ltsc e quando non avrà più supporto (ma scommetto il culo che il supporto si allungherà, anche se magari non quello ufficiale, un po' come stanno facendo con Win7) si testerà la ltsc di win11 o post-11 e bla bla bla.
dopo quasi un anno sono tornato a W10.
chissà come mai...
sicurezza di cosa? qualunque versione di W10 è, ad oggi, pienamente supportata.
Mah, sarò stato fortunato io con W11 che non ho mai avuto alcun problema. Mi ero lamentato all'inizio perché alcune feature del 10 mancavano, ma nel tempo stanno venendo colmate.
Si, sei stato fortunato. Ma non fai statistica.
Lavoro con un centinaio d'aziende e quelle dove gestiamo noi l'infrastruttura rimarranno con Windows 10 per un bel pezzo, stai tranquillo, con buona pace di Microsoft.
Con gli aggiornamenti mensili prima testati, poi rilasciati in maniera intelligente. Non certo appena pubblicati ogni secondo martedì del mese.
Quelli che hanno aggiornato in autonomia, l'80-85% è tornato indietro per la disperazione. Ad ogni windows update, come da tradizione, come ogni volta su ogni nuovo arrivato di Microsoft, problemi e ancora problemi, di qualunque natura.
La gente, le aziende devono lavorarci e produrre con i pc. Windows 11 se ne riparlerà tra due o tre anni. Minimo.
p.s. comunque per smanettare, per divertirmi, sai su quanti pc e vm l'ho montato w11 ? Anche fuori dai loro requisiti. Persino su un Core2 Duo. Un capolavoro, graficamente parlando, sono riusciti a mischiare non due come prima, ma ben tre stili e interfacce grafiche ! Poi per lavorarci da Cristiano devi comunque, come su 10, reinstallarci uno start classico. Ad ogni modo, giudizi estetici a parte, un conto è divertirsi e sperimentare o al massimo essere l'utente domestico che può reinstallare Windows centomila volte, un altro conto è lavorarci.
Lavoro con un centinaio d'aziende e quelle dove gestiamo noi l'infrastruttura rimarranno con Windows 10 per un bel pezzo, stai tranquillo, con buona pace di Microsoft.
Con gli aggiornamenti mensili prima testati, poi rilasciati in maniera intelligente. Non certo appena pubblicati ogni secondo martedì del mese.
Quelli che hanno aggiornato in autonomia, l'80-85% è tornato indietro per la disperazione. Ad ogni windows update, come da tradizione, come ogni volta su ogni nuovo arrivato di Microsoft, problemi e ancora problemi, di qualunque natura.
La gente, le aziende devono lavorarci e produrre con i pc. Windows 11 se ne riparlerà tra due o tre anni. Minimo.
p.s. comunque per smanettare, per divertirmi, sai su quanti pc e vm l'ho montato w11 ? Anche fuori dai loro requisiti. Persino su un Core2 Duo. Un capolavoro, graficamente parlando, sono riusciti a mischiare non due come prima, ma ben tre stili e interfacce grafiche ! Poi per lavorarci da Cristiano devi comunque, come su 10, reinstallarci uno start classico. Ad ogni modo, giudizi estetici a parte, un conto è divertirsi e sperimentare o al massimo essere l'utente domestico che può reinstallare Windows centomila volte, un altro conto è lavorarci.
Anche io uso il pc per lavoro (sono un dev). Il problema non è quello, ma è da una vita che sento il solito "non passerò mai a Windows versione X, tutta la vita Windows versione X-1". Si sentiva la stessa cosa fino a poco fa con W7 e W10. Ripeto, ci sta specie in ambito lavorativo/Enterprise andarci "coi piedi di piombo" facendo passare del tempo prima di aggiornare (anzi è doveroso e responsabile), ma prima o poi bisogna farlo.
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