RIM si appresta ad acquisire QNX Software System

Research In Motion ha reso noto di aver raggiunto un accordo per l'acquisizione di QNX Software System. L'acquisizione dovrebbe essere completata nel corso del mese di maggio
di Fabio Gozzo pubblicata il 13 Aprile 2010, alle 15:44 nel canale Sistemi OperativiRIM
Il produttore di telefoni cellulari Blackberry Research In Motion ha reso noto di aver raggiunto un accordo con Harman International per l'acquisizione della controllata QNX Software System, la compagnia che sta dietro lo sviluppo del sistema operativo real-time Neutrino RTOS. L'acquisizione al momento è soggetta alle normali condizioni di chiusura e dovrebbe essere completata senza problemi nel giro di 35-45 giorni.
Neutrino è un sistema operativo real-time progettato per essere utilizzato principalmente su dispositivi embedded, ma può essere anche installato su un convenzionale computer. Il sistema è costituito da un microkernel modulare, da un sofisticato sistema IPC e da un'interfaccia utente estremamente leggera. Neutrino non ha una licenza di tipo open source, tuttavia i sorgenti sono disponibili al pubblico e possono essere utilizzati per usi non commerciali.
Con l'acquisizione di QNX Software System, RIM intende ampliare i propri orizzonti nel mercato automotive, spingendo sull'integrazione di telefonia cellulare, sistemi informativi e d'intrattenimento all'interno dei veicoli. L'automotive è infatti proprio uno dei settori in cui il software di QNX ha maggior rilevanza ed è utilizzato da svariati produttori per l'integrazione della tecnologia Bluetooth di altri dispositivi correlati.
Mike Lazaridis - presidente e Co-CEO di RIM - ha tuttavia precisato che l'acquisizione porterà altri benefici più a lungo termine per RIM. Le tecnologie di QNX potrebbero infatti essere in futuro utilizzate per nuovi tipi di periferiche intelligenti, tuttavia per il momento RIM non ha rilasciato alcun dettaglio utile a chiarire di che tipo di periferiche si tratti.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin pratica tutti vogliono il proprio SO
In modo da legare il proprio terminale ad un app storenon so kanon
gli sviluppatori (esempio quelli di skyfire) si lamentano del SO Rim,dicono sia poco flessibile e frammentato.Stanno cercando di creare un ecosistema molto vicino a quello di apple e di windows (con windows mobile 7 e il futuro firmware per 360 ci riusciranno) secondo me.
In pratica una persona sceglie dove con chi stare e inserisce i loro prodotti nella loro quotidianità.
Esempio pratico Imac,Ipod,Iphone,Ipad in auto,in casa,a piedi e tutti sincronizzati fra di loro.
Un po' come accadrà con i sistemi windows,la microsoft ha dichiarato che i windows phone 7 e windows 7 e xbox 360 saranno un unico ecosistema.
Qnx...
...che bello!Ricondo ancora il floppy da 1,44....con un sistema operativo dentro...
ci navigavi pure....
FAVOLOSO!!!!!
comunque rim si sta molto espandendo.. speriamo che faccia un buon lavoro
Dev'essere più flessibile di quanto non credessi, se è interessata pure RIM.
QNX come specificato da molti, può star bene sui computer di bordo delle automobili (ma anche sui display degli aerei) come su qualche dispositivo mobile tipo chiavette USB avanzate etc.
Poi vabbeh... magari tra qualche anno potrebbero portare QNX alle masse. Credo che molti sviluppatori saranno contenti di trovarsi sotto i piedi un OS a prova di bomba.
Infatti...mi suona davvero strano. Non c'entra assolutamente niente con il mondo RIM. Sembra una mossa fatta solo per acquisire brevetti, che per QNX non sono affatto pochi.
Ricordo che è uno fra i più usati sistemi operativi realtime e spesso in ambienti mission critical (satelliti, centrali nucleari, automotive).
Basta guardare la lista dei partner: http://www.qnx.com/partners/partners_list.html
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".