Problemi con gli aggiornamenti di Windows? Prova il nuovo tool ufficiale Microsoft

Problemi con gli aggiornamenti di Windows? Prova il nuovo tool ufficiale Microsoft

Microsoft ha rilasciato una nuova guida interattiva per risolvere i problemi che possono insorgere con Windows Update. Ma è davvero utile?

di pubblicata il , alle 14:31 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Installare gli aggiornamenti di Windows è spesso un'operazione semplicissima e nella maggior parte dei casi non richiede neanche l'intervento dell'utente. Ma quelle volte in cui si verifica un errore in uno dei vari passaggi le stesse operazioni possono trasformarsi in un incubo. A tal proposito Microsoft ha rilasciato un nuovo tool gratuito nel sito di supporto ufficiale che ha l'obiettivo ultimo di far destreggiare l'utente nella selva dei problemi che si possono verificare durante le procedure.

Lo strumento è disponibile a questo indirizzo e copre numerose tipologie di problemi sulle piattaforme Windows 10, Windows 8.1 e Windows 7, con tutorial semplificati che guidano tutte le tipologie di utenti attraverso i passaggi necessari per isolare l'eventuale bug e trovare un modo per correggerlo o quanto meno aggirarlo. Il tool può aiutare anche con gli aggiornamenti cumulativi di Windows 10. Nella descrizione scritta sulla pagina ufficiale leggiamo:

A cosa serve questa procedura guidata?

Questa procedura guidata fornisce i passaggi necessari per risolvere i problemi che si verificano durante l'installazione degli aggiornamenti. Ecco i codici di errore più comuni: 0x80073712, 0x800705B4, 0x80004005, 0x8024402F, 0x80070002, 0x80070643, 0x80070003, 0x8024200B, 0x80070422, 0x80070020. Questa procedura è valida per tutti gli errori e non soltanto per quelli elencati.

Come funziona?

L'utente riceve istruzioni su come risolvere i problemi riscontrati al fine di riuscire ad aggiornare Windows. Fare attenzione a eseguire i passaggi nell'ordine indicato.

Inizialmente lo strumento chiede all'utente il sistema operativo in esecuzione sul computer, spiegando anche come scoprirlo. In seguito propone una serie di tutorial per consentire all'utente di aggirare il problema ed installare l'aggiornamento problematico. Infine chiede se il tool ha trovato una soluzione e l'aggiornamento è stato installato. Ma è davvero utile? In realtà la soluzione di Microsoft non fa altro che recuperare le informazioni necessarie sui forum, quindi in sostanza propone fix di problemi che già sono stati corretti precedentemente e la cui soluzione è reperibile altrove.

Si tratta di uno strumento che potrebbe venire in soccorso degli utenti meno esperti, che possono cimentarsi in soluzioni specifiche per problemi altrettanto specifici, tuttavia se si verifica un problema con un nuovo aggiornamento appena reso pubblico è difficile che possa essere davvero utile per l'utente più esperto. Nei casi limite, inoltre, lo strumento di Microsoft sa anche essere estremo proponendo addirittura il "formattone". Cosa che noi non consiglieremmo, soprattutto agli utenti meno esperti che non sanno di fatto a cosa andrebbero incontro.

33 Commenti
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Pegatorn23 Dicembre 2016, 14:45 #1
Quando si tratta di aggiornare sistemi Microsoft, l'incertezza regna sovrana.
Ho di rencente brasato un Samsung con su windows 8 e pieno di ogni genere di schifezze..tra malware, strani motori di ricerca mai sentiti prima e che prendevano il sopravvento su google, più altre porcherie varie, direi che non avevo mai visto un PC più impestato di quello.
Comunque, messo su iso windows 10 su chiavetta usb con Unetbootin mi sarei aspettato di non poterlo aggiornare visto che ormai i termini per l'upgrade gratutito sono finiti da oltre 6 mesi.
Invece, l'installazione è finita senza intoppi e alla fine, non sono riuscito a capire se Microsoft ha o meno legato la licenza al nuovo PC. Mha...
Alla fine dell'istallazione funzionava tutto senza problemi tranne una periferica interna che windows 10, nonostante ripetute ricerce automatiche non risuciva a risolvere.
Vabbè, alla fine l'ho restituito al proprietario ben felice di non usare questo sistema operativo.
Ogni volta che ci metto le mani, benedico il giorno che continuo ad adoperare windows 7 (su pc aziendale) e Linux e MacOsx per la restante mia vita informatica.
Non trovo mai nulla di stardard e che ti consente di portare a termine l'aggiornamento senza incappare in qualche intoppo che ti fa perdere solo tempo.
coschizza23 Dicembre 2016, 15:08 #2
Originariamente inviato da: Pegatorn
Non trovo mai nulla di stardard e che ti consente di portare a termine l'aggiornamento senza incappare in qualche intoppo che ti fa perdere solo tempo.


se veramente usi altri sistemi operativi mi sembra ovvio che hai avuto problemi anche su quelli, perche nessun sistema è perfetto e di linux o mac persi durante u naggiornamento io ne ho visti tanti quanti windows corrotti dopo windows update.
PS
in azienda gestisto l'aggiornamento di circa 1600 pc windows e di pc persi durante un wsus ne conto per ora 0 in 15 anni. problemini si patch da eliminare perche in conflitto si ma cose che mi capitano su tutti gli altri sistemi che ho linux solarix mac.
Quindi i decantati probemi di aggionamento su 10 non esistono se non in misura dei problemi che un sistema tanto complesso puo avere nella normalita delle cose.
supermario23 Dicembre 2016, 15:08 #3
Originariamente inviato da: Pegatorn
Quando si tratta di aggiornare sistemi Microsoft, l'incertezza regna sovrana.
Ho di rencente brasato un Samsung con su windows 8 e pieno di ogni genere di schifezze..tra malware, strani motori di ricerca mai sentiti prima e che prendevano il sopravvento su google, più altre porcherie varie, direi che non avevo mai visto un PC più impestato di quello.
Comunque, messo su iso windows 10 su chiavetta usb con Unetbootin mi sarei aspettato di non poterlo aggiornare visto che ormai i termini per l'upgrade gratutito sono finiti da oltre 6 mesi.
Invece, l'installazione è finita senza intoppi e alla fine, non sono riuscito a capire se Microsoft ha o meno legato la licenza al nuovo PC. Mha...
Alla fine dell'istallazione funzionava tutto senza problemi tranne una periferica interna che windows 10, nonostante ripetute ricerce automatiche non risuciva a risolvere.
Vabbè, alla fine l'ho restituito al proprietario ben felice di non usare questo sistema operativo.
Ogni volta che ci metto le mani, benedico il giorno che continuo ad adoperare windows 7 (su pc aziendale) e Linux e MacOsx per la restante mia vita informatica.
Non trovo mai nulla di stardard e che ti consente di portare a termine l'aggiornamento senza incappare in qualche intoppo che ti fa perdere solo tempo.


quindi ci stai fornendo il parere da utente non esperto di nessuna tematica di windows che si è preso la briga di formattare(male) il pc di un conoscente?
Cfranco23 Dicembre 2016, 15:08 #4
Originariamente inviato da: Pegatorn
Ho di rencente brasato un Samsung con su windows 8 e pieno di ogni genere di schifezze..tra malware, strani motori di ricerca mai sentiti prima e che prendevano il sopravvento su google, più altre porcherie varie, direi che non avevo mai visto un PC più impestato di quello.

Per quel pc serviva un esorcista, non un aggiornamento

Comunque ci sono aggiornamenti che non si capisce bene quando e se arrivano, ho 3 W10 configurati uguale e sono aggiornati a 3 versioni diverse
Alcune volte le cose vanno lisce, alcune volte bisogna disattivare l' antivirus e mi è capitato pure di dover disconnettere tutti gli hd aggiuntivi, e se ti capita sul pc in salotto con SSD + HD è anche relativamente facile, se ti capita sul file server dove hai SSD + 8 hdd su storage spaces sono bestemmie in 4 lingue diverse
r134823 Dicembre 2016, 15:15 #5
Ieri ho aiutato mia suocera con il suo laptop, un HP economico che era arrivato con Windows 8.1, aggiornato successivamente a 10.
Qualche tempo fa ha dovuto mandarlo in assistenza in garanzia per problemi sulla ricarica, le hanno sostituito l'alimentatore e... hanno formattato il PC, rimettendo Windows 8.1 con un account temporaneo per diagnostica. Grazie mille HP.
Scarico il tool ufficiale per rifare l'aggiornamento a 10, sembra andare tutto bene, scarica, comincia l'installazione finché non arriva al famigerato "controllo aggiornamenti". Il tool rimane lì, senza dare nessun messaggio d'errore. Lo lascio 3 ore a pensarci su, mentre un famigerato "service host" prende costantemente il 60-70% della CPU. Dopo 3 ore, visto che nella vita ho altro da fare, decido d'interrompere il processo d'aggiornamento. Il messaggio "attendere" rimane fisso per mezz'ora, poi preso dalla disperazione riavvio. Uso lo stesso tool per farmi una chiavetta USB d'installazione, formatto tutto e installo Windows 10 da zero.
Tutto ok, ma Microsoft ovviamente non ti fornisce l'ultima versione d'installazione... salta fuori che devo aggiornare alla build 1607. Ci ha messo giusto 3 ore.
Il metodo d'aggiornamento di Windows è decisamente buggato, anche su PC freschi di formattazione se gli aggiornamenti sono troppi semplicemente s'impalla, o ci mette tempistiche inaccettabili.
L'anno scorso il disco fisso del laptop di mia moglie, un vecchio Dell, s'è rotto. Dopo averlo sostituito reinstallo dal cd fornito, che aveva Windows 7 pulito, senza neanche SP1. Dopo due giorni due di continui aggiornamenti e riavvii, Windows Update ha cominciato a sparare errori sconosciuti con codici esadecimali sconosciuti anche a Google. Mia moglie ora usa felicemente linux sul suo laptop.
Pegatorn23 Dicembre 2016, 15:24 #6
Originariamente inviato da: mally
è chiaramente colpa di windows, non certo del simpatico utente che installa porcherie, cancella materiale, spegne il pc in pieno aggiornamento e mille altre di queste cose. Non esiste os sicuro per questa utenza...


Beh ovvio che le porcherie, ci sono finite dentro per la scarsa conoscenza informatica che aveva l'utente in questione.

Originariamente inviato da: coschizza
se veramente usi altri sistemi operativi mi sembra ovvio che hai avuto problemi anche su quelli, perche nessun sistema è perfetto e di linux o mac persi durante u naggiornamento io ne ho visti tanti quanti windows corrotti dopo windows update.
PS
in azienda gestisto l'aggiornamento di circa 1600 pc windows e di pc persi durante un wsus ne conto per ora 0 in 15 anni. problemini si patch da eliminare perche in conflitto si ma cose che mi capitano su tutti gli altri sistemi che ho linux solarix mac.
Quindi i decantati probemi di aggionamento su 10 non esistono se non in misura dei problemi che un sistema tanto complesso puo avere nella normalita delle cose.


Non proprio.
Da quando uso Linux, a meno che uno non si mette ad installare anche gli aggiornamenti di levello 3-4 e 5 (quelli insicuri e che possono rendere instabile il sistema), ma è davvero difficile che dopo un aggiornamento ti trovi con il culo per terra.
Idem per quanto riguarda una macchina MAC. Negli ultimi 15 anni, problemi grossi che mi hanno impedito di continuare il lavoro per fortuna e personalmente non ne ho mai avuti.

Originariamente inviato da: supermario
quindi ci stai fornendo il parere da utente non esperto di nessuna tematica di windows che si è preso la briga di formattare(male) il pc di un conoscente?


Quindi mi stai dicendo che ora bisogna anche mettersi a studiare una guida su come formattare (bene) un PC?
Cioè...prima che ti lanci in viaggi mentali inutili, posso tranquillamente dirti che sulla stessa macchina prima di windows ho installato Ubuntu e sempre partendo da una ISO messa su chiavetta USB con UnetBootin.
Scelto di eliminare completamente il sistema operativo, selezionata la lingua e impostato account utente e password, non mi ricordo di aver fatto nient'altro prima di poter accedere alla macchina (dopo il riavvio).
Ed ero operativo con tanto di pacchetto Libreoffice, pronto per usare il PC.
E indovina un po? Funzionava tutto, periferiche comprese.
Fosse per me, quel PC lo avrei lasciato con Linux installato che tanto, per l'uso che ne farà l'utente in questione era più che sufficiente.

Originariamente inviato da: Cfranco
Per quel pc serviva un esorcista, non un aggiornamento

Comunque ci sono aggiornamenti che non si capisce bene quando e se arrivano, ho 3 W10 configurati uguale e sono aggiornati a 3 versioni diverse
Alcune volte le cose vanno lisce, alcune volte bisogna disattivare l' antivirus e mi è capitato pure di dover disconnettere tutti gli hd aggiuntivi, e se ti capita sul pc in salotto con SSD + HD è anche relativamente facile, se ti capita sul file server dove hai SSD + 8 hdd su storage spaces sono bestemmie in 4 lingue diverse



Si infatti.
Gli ho impostato l'utenza principale senza priviligi di amministratore e poi un account Admin con un breve vademecum su come evitare di impestare nuovamente la macchina.
Così almeno ogni volta che gli viene richiesta la password di admin, due domande su cosa sta facendo spero che se le ponga invece di clikkare su si e ancora si e poi avanti e avanti.
Sperem...
Pegatorn23 Dicembre 2016, 15:50 #7
Originariamente inviato da: r1348
Ieri ho aiutato mia suocera con il suo laptop, un HP economico che era arrivato con Windows 8.1, aggiornato successivamente a 10.
Qualche tempo fa ha dovuto mandarlo in assistenza in garanzia per problemi sulla ricarica, le hanno sostituito l'alimentatore e... hanno formattato il PC, rimettendo Windows 8.1 con un account temporaneo per diagnostica. Grazie mille HP.
Scarico il tool ufficiale per rifare l'aggiornamento a 10, sembra andare tutto bene, scarica, comincia l'installazione finché non arriva al famigerato "controllo aggiornamenti". Il tool rimane lì, senza dare nessun messaggio d'errore. Lo lascio 3 ore a pensarci su, mentre un famigerato "service host" prende costantemente il 60-70% della CPU. Dopo 3 ore, visto che nella vita ho altro da fare, decido d'interrompere il processo d'aggiornamento. Il messaggio "attendere" rimane fisso per mezz'ora, poi preso dalla disperazione riavvio. Uso lo stesso tool per farmi una chiavetta USB d'installazione, formatto tutto e installo Windows 10 da zero.
Tutto ok, ma Microsoft ovviamente non ti fornisce l'ultima versione d'installazione... salta fuori che devo aggiornare alla build 1607. Ci ha messo giusto 3 ore.
Il metodo d'aggiornamento di Windows è decisamente buggato, anche su PC freschi di formattazione se gli aggiornamenti sono troppi semplicemente s'impalla, o ci mette tempistiche inaccettabili.
L'anno scorso il disco fisso del laptop di mia moglie, un vecchio Dell, s'è rotto. Dopo averlo sostituito reinstallo dal cd fornito, che aveva Windows 7 pulito, senza neanche SP1. Dopo due giorni due di continui aggiornamenti e riavvii, Windows Update ha cominciato a sparare errori sconosciuti con codici esadecimali sconosciuti anche a Google. Mia moglie ora usa felicemente linux sul suo laptop.


Ah...questo me l'ero persa.
Ovviamente, prima di brasare a zero il PC ho tentato la strada dell'aggiornaemnto da windows 8 a windows 10.
Gli ho voluto dare una possibilità e dalle ore 14:00 fino alla sera alle 20:00, l'ho tenuto impegnato convinto che avrebbe portato a termine la procedura senza intervento dell'utente.
Non c'è stato nulla da fare, si è fermato al 99% e da lì non si è più mosso.
Non so se era per via del fatto che era davvero concio o cosa, sta di fatto che alla fine ho staccato il cavo, e installare da zero come hai fatto tu è stata l'unica via d'uscita.
shura23 Dicembre 2016, 16:01 #8
Originariamente inviato da: r1348
Tutto ok, ma Microsoft ovviamente non ti fornisce l'ultima versione d'installazione... salta fuori che devo aggiornare alla build 1607. Ci ha messo giusto 3 ore.


eh?
ho reinstallato il so l'altro giorno per cambio ssd e avevo creato pochi minuti prima la pennetta usb
a parte scaricarsi i driver e poco altro non era previsto alcun aggiornamento di build

Il metodo d'aggiornamento di Windows è decisamente buggato, anche su PC freschi di formattazione se gli aggiornamenti sono troppi semplicemente s'impalla, o ci mette tempistiche inaccettabili.


dal 10 (ma già da 8.1) neanche ci faccio caso agli aggiornamenti
uso il pc e di tanto in tanto mi spunta la voce 'spegni/riavvia e aggiorna'
non comprendo proprio il problema sulle tempistiche
PaoPaolo23 Dicembre 2016, 17:11 #9
Originariamente inviato da: Pegatorn
Ah...questo me l'ero persa.
Ovviamente, prima di brasare a zero il PC ho tentato la strada dell'aggiornaemnto da windows 8 a windows 10.
Gli ho voluto dare una possibilità e dalle ore 14:00 fino alla sera alle 20:00, l'ho tenuto impegnato convinto che avrebbe portato a termine la procedura senza intervento dell'utente.
Non c'è stato nulla da fare, si è fermato al 99% e da lì non si è più mosso.
Non so se era per via del fatto che era davvero concio o cosa, sta di fatto che alla fine ho staccato il cavo, e installare da zero come hai fatto tu è stata l'unica via d'uscita.


Normale se era pieno di malware.
Potevi rimuovere i malware senza formattare, usando in sequenza:

Roguekiller
jrt
adwcleaner
hitman pro
malwarbyte antimalware

Pulizia cartelle temporanee, reset dei browser, cancellazione dei punti di ripristino ricreandone uno appena la situazione si è normalizzate.
E risolvi nel 95% dei casi lasciando il sistema originale.

In caso dopo una formattazione ci siano delle periferiche non riconosciute basta andare sulle proprietà ---> dettagli della periferica in questione e segnarsi l'ID hardware, una breve ricerca su google e saprai di cosa si tratta in genere con l'indicazione di dove scaricare il driver in questione.
LorenzAgassi23 Dicembre 2016, 17:12 #10
Originariamente inviato da: mally
è chiaramente colpa di windows, non certo del simpatico utente che installa porcherie, cancella materiale, spegne il pc in pieno aggiornamento e mille altre di queste cose. Non esiste os sicuro per questa utenza...




Non so se hai notato il nome Pegatorn, famoso difensore di ogni prodotto Apple spesso fino all'arrampicata sugli specchi quindi cosa volevi che scrivesse o dasse ad intendere agli interlocutori/lettori?
Che non sarebbe colpa dell'utente se impesta il computer scaricando ed installando fuffa da ogni dove/sito inattendibile dal Web e/o abboccando ad ogni raggiro di ingegneria sociale..ma sarebbe sempre colpa di Windows

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