Microsoft: 'Non aggiornate a Windows 11 su hardware non supportato', i requisiti hardware non si toccano
Una nuova comunicazione di Microsoft chiarisce che l'installazione di Windows 11 su hardware non supportato comporta rischi significativi e, nonostante gli sforzi per spingere l'adozione del nuovo OS, suggerisce ad alcuni utenti il ritorno a Windows 10.
di Nino Grasso pubblicata il 16 Dicembre 2024, alle 10:51 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11Windows 10
L'argomento dell'installazione di Windows 11 su dispositivi che non soddisfano i requisiti minimi di sistema è tornato al centro dell'attenzione. Ad aver riacceso i riflettori un nuovo avviso importante pubblicato da Microsoft, che ha sottolineato che i requisiti minimi per Windows 11 rimarranno invariati e ha ribadito che l'uso del nuovo OS su hardware non idoneo può comportare problemi di compatibilità e mancanza di supporto.

Microsoft consiglia vivamente agli utenti che hanno installato Windows 11 su dispositivi non conformi ai requisiti di sistema di eseguire immediatamente il rollback a Windows 10. Questo consiglio si basa sul fatto che i dispositivi non supportati potrebbero non ricevere aggiornamenti critici, inclusi quelli di sicurezza, aumentando così il rischio di vulnerabilità. La situazione viene ulteriormente enfatizzata dalla presenza di una filigrana sul desktop, che avverte gli utenti della non conformità del loro sistema.
Microsoft consiglia agli utenti di tornare a Windows 10, su hardware vecchio
Installare Windows 11 su un dispositivo non idoneo, insomma, significa assumersi la responsabilità di eventuali problemi che potrebbero sorgere. Microsoft ha chiarito che i danni derivanti da incompatibilità hardware non sono coperti dalla garanzia dei produttori e che gli utenti devono essere consapevoli che la scelta di procedere con l'installazione su hardware non supportato può portare a esperienze d'uso insoddisfacenti e instabili.
La pagina di supporto aggiornata evidenzia anche la necessità di un nuovo PC per coloro che utilizzano sistemi obsoleti, sottolineando ulteriormente che l'upgrade a Windows 11 dovrebbe essere effettuato solo su dispositivi compatibili. L'aspetto più curioso è quello relativo al rollback a Windows 10, soprattutto dopo che l'azienda ha fatto di tutto per aumentare le quote di mercato del nuovo arrivato: in particolare, per coloro che si trovano in difficoltà dopo aver tentato l'aggiornamento, Microsoft ha fornito istruzioni dettagliate per il ripristino a Windows 10.
Il suggerimento è di eseguire la procedura entro dieci giorni dall'aggiornamento, prima che i file necessari per il rollback vengano rimossi dal sistema. Gli utenti devono seguire una serie di passaggi attraverso le impostazioni per completare il processo. Inoltre, è stata introdotta una dichiarazione di non responsabilità che gli utenti devono accettare prima di procedere con l'installazione su hardware non supportato, misura che cerca di garantire che gli utenti siano informati sui rischi associati all'installazione del nuovo OS in assenza dei requisiti minimi.
Insomma, è importante notare che la posizione ufficiale dell’azienda è chiara: l’installazione di Windows 11 su hardware non conforme non è raccomandata e comporta rischi importanti. Gli utenti sono invitati a considerare attentamente le proprie opzioni prima di procedere con aggiornamenti inadeguati, tenendo presente anche la possibilità di dover tornare indietro a versioni precedenti del sistema operativo.










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122 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoConcentratevi sulle patch mensili e a risolvere bug che chi ha forzato l'aggiornamento non si fa certo rimbambire da queste barzellette e sa bene quello che fa.
Non stai parlando con gli ultimi arrivati, ormai son trent'anni che le dinamiche sono sempre le stesse.
Cominciate a togliere dalle vostre pagine ufficiali le procedure per bypassare i requisiti di Windows 11, fate pace con il cervello tanto per cominciare.
Poi ne riparleremo.
p.s il giorno (e lo voglio vedere) che bloccherete le patch sulle macchine non supportate ce ne faremo una ragione...
[SIZE="1"]che sono stufo di trovare in giro solo dei vecchi pentium 4![/SIZE]
Cosa che non ha mai detto, visto che gli hardware degli ultimi anni sono perfettamente compatibili con Win11. L'ostacolo più grande, ovvero il TPM 2.0, è presente in tutte le mobo e CPU almeno dal 2015. Quindi stiamo parlando di PC con almeno 10 anni di vita. Se permetti su roba più vecchia puoi tranquillamente tenerti Win10 o passare a Linux.
sono loro che quando fanno le statistiche di share non capiscono perchè la gente rimanga con 10 eh
Oppure utilizzare Windows 11 LTSC che non lo richiede. Fa benissimo la gente a procurarsi per due spicci le suddette licenze dagli store alternativi. Almeno dormono sogni tranquilli e se ne fregano dei comunicati e dei proclami microsoft . Stranamente su LTSC, ma anche sui Windows Server, 2025 compreso, del TPM se ne può fare a meno...chissà perchè !
non aggiornate specialmente chi ha base xeon quad e nvidia serie 9 a carbone.
elevato rischio di streaming 4k su browser funzionante anche se maxwell non lo supporta in hw (su win10 stuttera).
elevatissimo rischio di usare una 8/16 meglio di come siente abituati su win10
rischio serio di vedere la piattaforma xeon finalmente ben sfruttata da un so non server.
Assumentevi tutti i rischi tzetze(bombolo)
sapevatelo
ps
i giochi vanno fort..ehm no rischio elevato vedere nadella irromepere in game stile dhalsim
esatto...e oltretutto con meno cavolate che girano in background
non aggiornate specialmente chi ha base xeon quad e nvidia serie 9 a carbone.
elevato rischio di streaming 4k su browser funzionante anche se maxwell non lo supporta in hw (su win10 stuttera).
elevatissimo rischio di usare una 8/16 meglio di come siente abituati su win10
rischio serio di vedere la piattaforma xeon finalmente ben sfruttata da un so non server.
Assumentevi tutti i rischi tzetze(bombolo)
sapevatelo
Eh...non ce lo sapessi, ma ce lo so...il mio Xeon 5690 a nafta agricola spinge il doppio, come un forsennato ora, con Windows 11 24H2 !
Ma quelle più o meno siamo li, anche Pro ed Enterprise puoi ripulirli al livello di LTSC. Ma il fatto che quest'ultimo mantenga la propria versione per 5 o 10 anni senza aggiornamenti di release annuali è senza prezzo...
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