La fine di un'era: il Blocco Note di Windows supporterà i file di testo di Linux e macOS

Microsoft annuncia una (piccola) svolta epocale: il Blocco Note supporterà infatti i caratteri di fine riga di Linux e macOS in via nativa, ponendo (parzialmente) fine a una differenza che perdurava da quasi 30 anni
di Riccardo Robecchi pubblicata il 10 Maggio 2018, alle 18:21 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Una delle più grandi dispute dell'informatica sta per avere termine: la compatibilità tra le piattaforme del carattere di fine riga. Microsoft ha infatti annunciato che il Blocco Note di Windows supporterà il carattere di fine riga di Linux.
Sono due i caratteri che è possibile utilizzare per indicare il termine della riga: da un lato il "line feed" (LF), che indica che la riga è terminata, dall'altro il "carriage return" (CR), che è più propriamente il carattere di "a capo". Le diverse piattaforme hanno sempre adottato approcci diversi: Linux utilizza LF, macOS utilizza CR e Windows utilizza CRLF, ovvero una combinazione dei due.
La mancata compatibilità è nota tra chi abbia provato ad aprire un file di testo creato su Linux o macOS tramite Blocco Note: la formattazione viene completamente persa e il testo viene mostrato su un'unica riga. La ragione sta proprio nella differenza presente tra le piattaforme nella gestione delle righe.
Con la nuova versione del blocco note, però, tale problema avrà finalmente termine e sarà possibile lavorare con file creati su Linux o macOS. L'applicazione indicherà altresì nella barra di stato il formato utilizzato dal file aperto.
Sebbene non sia una novità di grande peso, è una piccola rivoluzione nella sua limitatezza e la fine di una differenza tra sistemi operativi che passava (anche) per il modo di trattare una cosa apparentemente banale come la fine della riga nei file di testo. Quando si dice che manca l'accordo anche sulle cose di base!
71 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infose N parole con K ritorni a capo su unix pesa (N+K) byte, su windows invece sono (N+2K)
'd'antra patte' sono da poco anche platinum della foundation
vero ma nel restante 95% dei casi lavori usando quello che hai sottomano sul server di turno quindi il notepad, io lo uso praticamente ogni giorno da decenni e cosi i miei colleghi sistemisti
si ma ci sono volte in cui necessiti di fare una piccolissima modifica un file al volo e non ti va di installare il mondo su quella macchina
se N parole con K ritorni a capo su unix pesa (N+K) byte, su windows invece sono (N+2K)
Se vabbè, è proprio questo il motivo
Paradossalmente Windows è l'unico che rispetti lo standard ASCII, il quale prevede la combinazione dei due caratteri per il ritorno a capo.
Comunque senza dubbio era ora, anche se non è sufficiente. Sarebbe ora di rendere Notepad un po' più moderno, basterebbe prendere l'interfaccia di Visual Studio Code ridotta all'osso.
Su tutti i PC Windows installo di default Notepad++.
tu scrivi un file di testo su mac, lasciando i settaggi a default del SO, lo apri in win e non hai mai avuto problemi?
Paradossalmente Windows è l'unico che rispetti lo standard ASCII, il quale prevede la combinazione dei due caratteri per il ritorno a capo.
Comunque senza dubbio era ora, anche se non è sufficiente. Sarebbe ora di rendere Notepad un po' più moderno, basterebbe prendere l'interfaccia di Visual Studio Code ridotta all'osso.
Su tutti i PC Windows installo di default Notepad++.
per me è inutile blocco note così, veramente dovrebbero renderlo molto più simile a notepad++, almeno l'highliting e migliorare la ricerca nel testo
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