Installare app da linea di comando in Windows 10 con OneGet

OneGet è un package manager funzionante in PowerShell che permette l'installazione e la gestione del sosftware presente su un sistema Windows 10 attraverso comandi testuali
di Fabio Boneschi pubblicata il 28 Ottobre 2014, alle 15:21 nel canale Sistemi OperativiWindowsMicrosoft
Col passare dei giorni dal rilascio della più recente Build emergono molte novità in merito a Windows 10 Technical Preview, alcune di esse sono eclatanti e ben visibile mentre altre sono nascoste tra i menu del sistema operativo e sono di interesse marginale. La valutazione di tutte queste novità è comunque da fare tenendo ben a mente che Windows 10 è ancora un sistema operativo in fase di sviluppo,quindi funzionalità e dettagli possono ancora ampiamente mutare e alcuni strumenti oggi disponibili potrebbero sparire nella versione definitiva o comunque sono suscettibili di modifica.
C'è una funzionalità rilevata da varie fonti online che potrebbe generare ilarità, infatti, in Windows 10 - sistema operativo orientato anche a dispositivi touch e con un elevato livello di usabilità - sarà presente OneGet, un package manager da gestire attraverso PowerShell. Si tratta ovviamente di uno strumento per esperti e che richiede da parte dell'utente dimestichezza con i differenti comandi e opzioni, ma gli utenti Linux ben sanno che uno strumento simile può rivelarsi estremamente comodo e versatile.
Il packet manager è uno strumento ben noto in ambiente Linux: con pochi comandi permette di installare applicazioni -ops pacchetti -aggiornare componenti, effettuare upgrade e gestire i vari repository dei contenuti. Anche la ricerca di un determinato componente può essere effettuata tramite package manager e ovviamente pure la disinstallazione. Inoltre nelle più recenti distribuzioni ogni dipendenza dei singoli pacchetti viene generalmente risolta in modo automatico, superando così uno dei più fastidiosi problemi per gli utenti Linux più datati.
Ora, al di là di ogni banale considerazione e di ilarità che senso ha un componente simile in un sistema operativo come Windows 10? È difficile dare una risposta precisa e circostanziata, tanto più che ci troviamo di fronte a un sistema ancora in fase di sviluppo; sono possibili solo alcune ipotesi e considerazioni.
La presenza di OneGet potrebbe essere gradita agli utenti più esperti ma soprattutto potrebbe rappresentare l'ossatura di un nuovo o alternativo sistema per l'installazione di applicazioni da marketplace o repository remoti gestiti pubblicamente o a livello di singola azienda. E considerando che il OneGet funziona in PowerShell è lecito immaginare che per amministratori di sistema abituati a confrontarsi con questo strumento di gestione sarà possibile creare script dedicati per l'installazione di una serie di applicazioni o l'esecuzione di vari comandi in modalità automatica.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosudo apt-get install windows10 -y
Lo dicevo io che prima o poi troveremo Windows su Distrowatch
Poteva andarti peggio emerge -uavDN windows10
sudo apt-get windows upgrade
perchè sinceramente è più comodo così che andare in windows update fare dettagli a selezionare l'aggiornamento come per l'update1
Se è così da dove lo scaricherebbe questo analogo comando di win10?
Implica che il programma viene scaricato via store?
Questo vorrebbe dire che finalmente i programmi saranno installabili da store MS senza più doverli cercare in giro per il web uno per uno e fare lo slalom tra bloatware, toolbar e affini?
Se poi l'account MS tiene anche memoria dei programmi installati è ora di stappare lo spumante
L'idea base credo sia questa... diciamo che il concetto è copiato dall'App Store e la stringa di comando da Linux... niente di nuovo.
Ma come accade, sia per Apple che per Linux, i programmi puoi anche scaricarle "in giro" per internet... al massimo riceverai un noioso bunner del tipo: "Attenzione, l'applicazione potrebbe non essere sicura in quanto non scaricata dal Merket ecc...ecc..ecc.."
Un bell'OK e via... ci mencherebbe altro!
Esatto, una sorta di
sudo apt-get install vlc
e vlc è vlc non un bloatware qualsiasi con la stessa icona
Ci sono talmente tante cose condivise tra i moderni sistemi Linux e Windows che é veramente infantile fare le OS War. Si puo' sparare a zero sulle scelte commerciali e sulle interfacce, ma sotto il cofano gli OS ormai sono tutti validi e su Windows posso solo dire che c'é talmente tanta roba dietro che rispetto al mondo Linux/Unix é molto piu' difficile trovare sistemisti competenti e preparati.
Per quale assurdo motivo?
Se è così da dove lo scaricherebbe questo analogo comando di win10?
Implica che il programma viene scaricato via store?
Questo vorrebbe dire che finalmente i programmi saranno installabili da store MS senza più doverli cercare in giro per il web uno per uno e fare lo slalom tra bloatware, toolbar e affini?
Se poi l'account MS tiene anche memoria dei programmi installati è ora di stappare lo spumante
This!
Meno rotture di balle per tutti e maggiore sicurezza e comodità!
Non so voi, ma mi è di gran lunga più comodo un apt-get install programma o yum install programma rispetto ad aprire il browser, cerca con google, cerca la pagina di download, scarica la versione giusta, doppio click, setup, ecc ecc.
(ovviamente senza togliere la possiblità di installare qualunque cosa, eh)
Esatto, una sorta di
sudo apt-get install vlc
e vlc è vlc non un bloatware qualsiasi con la stessa icona
Also, this!
E, soprattutto, tanti saluti a quella feccia di softonic e schifezze simili!!
PS Adesso sono pronto a scommettere che i fan MS diranno che la linea di comando è un metodo semplicissimo per installare programmi
Prova PowerShell ... e te lo dice uno che lavora da 10 anni in bash
Da quel poco che ho usato la PS mi e' sembrata molto piu' orientata alla scrittura di script rispetto all'uso "interattivo" da parte di un utente.
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