Huawei OS: l'azienda ha sviluppato un suo sistema operativo. Come funzionerà?

L'azienda cinese sarebbe pronta ad adottare nei propri smartphone un proprio sistema operativo abbandonando Android al momento giusto. Scelta azzardata? Vediamo i dettagli.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 30 Aprile 2018, alle 10:41 nel canale Sistemi OperativiHuawei
Huawei OS potrebbe essere reale. Un sistema operativo creato direttamente nei laboratori dell'azienda cinese e capace di battere la concorrenza di Android e iOS nelle sue funzionalità. Un sistema soprattutto capace di lavorare in perfetta simbiosi con gli smartphone Huawei proprio come iOS lavora con iPhone e iPad. Forse è proprio questa la volontà dell'azienda cinese che secondo le ultime indiscrezioni potrebbe, in un futuro non troppo lontano, abbandonare per i propri futuri smartphone Android e Google.
Android e iOS: la battaglia potrebbe divenire a tre?
Da ormai qualche anno la "battaglia" tra i sistemi operativi nel mondo mobile è combattuta esclusivamente da due contendenti: iOS e Android. Da una parte il sistema operativo creato dalla mente di Steve Jobs presentato per la prima volta nel 2006 con lo smartphone dell'azienda, l'iPhone, e dall'altra Android un sistema nato dalle menti di Google e rilasciato "open source" a tutti i produttori di smartphone che nel corso degli anni lo hanno adottato alle proprie esigenze anche rimodulandolo con proprie personalizzazioni.
Lo scontro a due però potrebbe molto presto vedere un terzo contendente, Huawei, che secondo le ultime indiscrezioni potrebbe rilasciare, a tempo debito, un proprio sistema operativo capace di ottimizzare ancora di più i propri device mobile e soprattutto abbandonare la dipendenza da Google.
Huawei sembra aver iniziato a sviluppare il proprio sistema operativo da quando il governo degli Stati Uniti d'America ha iniziato ad indagare sulla società nel lontano 2012. Il tutto sembra essere stato sviluppato in gran segreto e con investimenti mirati. Successivamente, e più precisamente dopo le vicissitudini di ZTE, alla quale sappiamo è stato vietato l'acquisto di componenti realizzare da compagnie americane, Huawei sembra aver intensificato il tutto riportando in auge la volontà di abbandonare Google ed Android e adottare il proprio Huawei OS.
Huawei OS in arrivo davvero?
La risposta alla domanda non è facile da dare visto che non abbiamo immagini del nuovo sistema operativo o codici concreti. Di fatto quello che arriva dalle fonti cinese è la volontà da parte di Huawei di non lasciarsi trovare impreparata al caso più estremo ossia un qualche futuro divieto capace di compromettere il proprio business mobile.
Se, come con ZTE, ci fossero problematiche di utilizzo del sistema operativo di Google ma anche delle Google Apps, Huawei, potrebbe decidere di sostituire il proprio sistema a quello dell'azienda di Mountain View. Dalle fonti sembra che Huawei OS non sia ancora ottimizzato a dovere ma soprattutto, come è palese attendersi, non ha ancora alcun tipo di applicazione di terze parti non essendo stato rilasciato neanche in versione Alpha.
La difficoltà del momento è questa: mantenere lo stesso livello qualitativo dei servizi con una piattaforma completamente estranea a Google. Non vi è fretta, o almeno si spera, e gli sviluppatori di Huawei possono lavorare ai dettagli del proprio nuovo OS con la speranza di non doverlo magari mai usare o chissà con la volontà, un giorno, di realizzare uno "switch" che potrebbe risultare quanto mai storico.
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquindi parliamo di fuffa. evidentemente la lezione windows phone ancora non l'hanno imparata.
Un SO open source e 100% libero, slegato da logiche di "estrazione dati", è sempre più necessario nel mondo mobile...
Un SO open source e 100% libero, slegato da logiche di "estrazione dati", è sempre più necessario nel mondo mobile...
Perchè è scattata la fase "delirio".
Hanno fatto dei buoni terminali, hanno avuto enorme successo.. adesso vogliono fare la nuova Apple.. peggio ancora di Samsung a quanto pare.
Basterebbe qnx
Potenzialmente era buono come Windows Phone a livello di affidabilità solo che qnx era stato reso compatibile con le app Android, quindi in teoria nessun sbattimento per creare uno store immenso (spesso pieno di centinaia di applicazioni clone) e supporto.Purtroppo qnx e Windows Phone sono spariti ma se volesse, Huawei potrebbe comprare i kernel e librerie e avrebbe la pappa mezza già pronta.
Hanno fatto dei buoni terminali, hanno avuto enorme successo.. adesso vogliono fare la nuova Apple.. peggio ancora di Samsung a quanto pare.
un terminale di prezzo contenuto, personalizzabile e sw open lo comprerei subito.
se un colosso come huawei adottasse il (defunto?) ubuntuphone e lo rendesse affidabile, lo comprerei subito, e non penso che sarei il solo.
Windows Phone è fallito miseramente per varie concause, quella delle app non è certo stata l'unica (seppur importantissima).
Windows Phone è fallito miseramente per varie concause, quella delle app non è certo stata l'unica (seppur importantissima).
Se il progetto è ancora nelle prime fasi... che ti aspettavi?
Perchè è palesemente un suicidio? I Blackberry sono sempre stati ottimi terminali ma l'os proprietario, per quanto ben fatto ed apprezzato dai professionisti, è sempre stato un grande limite.
se un colosso come huawei adottasse il (defunto?) ubuntuphone e lo rendesse affidabile, lo comprerei subito, e non penso che sarei il solo.
Se continuano a tirare la corda con questa assurda e spintissima obsolescenza programmata (da mi manda raitre del 19 marzo: ogni anno ci sono, e sono in aumento, circa 3 milioni di tonnellate di soli smartphone da smaltire) prima o poi iniziative come questa salteranno sempre più fuori.
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