Confermato: Windows 11 sarà un aggiornamento gratuito da Windows 10 (ma forse non per sempre)

Microsoft conferma che Windows 11 sarà un aggiornamento gratuito da Windows 10, su tutti i sistemi che incontreranno i requisiti di sistema minimi
di Nino Grasso pubblicata il 25 Giugno 2021, alle 10:45 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Windows 11 è realtà, in qualità di successore di quello che veniva definito l'ultimo sistema operativo di Microsoft. Della nuova release erano trapelate un sacco di informazioni, e fra queste anche la possibilità di aggiornare gratuitamente da Windows 10. Molti leak sono stati confermati da Microsoft giovedì, e anche le voci sulla gratuità dell'update sono adesso ufficiali: Windows 11 sarà un aggiornamento gratuito per tutti gli utenti di Windows 10.
Si tratta di quella che è ormai una prassi: in precedenza gli aggiornamenti di Windows erano a pagamento ma i tempi sono cambiati. Già Windows 10 era offerto gratis per gli utenti di Windows 7, Windows 8.1 e Windows 10, mentre Windows 11 sarà gratis per chi ha installato Windows 10.
L'azienda ha comunque fatto intuire che l'aggiornamento a Windows 11 non sarà gratis per sempre (come avvenuto con Windows 10): "Microsoft si riserva il diritto di terminare il supporto dell'offerta gratuita", ha sottolineato. Il cambio dell'offerta però non avverrà prima di un anno dalla disponibilità generale.
Windows 11, aggiornamento gratis da Windows 10
Chi ha aggiornato a Windows 11 e si trovasse in difficoltà potrà comunque ritornare a Windows 10 senza perdere file e configurazioni entro un periodo di tempo di 10 giorni, terminato il quale sarà necessario ripristinare il SO precedente e riottenere quanto presente attraverso un backup. Chi possiede di un dispositivo con Windows 10 in S Mode otterrà invece Windows 11 Home, tuttavia in ogni caso sarà necessario considerare i requisiti minimi di sistema sia software sia hardware, anche se al momento appaiono molto restrittivi.
Molti utenti che hanno scaricato la build leaked non sono riusciti a installare il sistema operativo perché il computer non possedeva un modulo TPM 2.0 o non aveva attivato il Secure Boot da BIOS. Si tratta di feature minime fondamentali: abbiamo approfondito l'argomento dei requisiti di sistema qui.
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37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon vorrei comunque cadere nella "trappola" dell'aggiornamento a tutti i costi: Windows 10 va benone e può restare lì dov'è per un bel po' di tempo, magari nel frattempo aggiorno qualcosa e il problema non si pone
https://www.hwupgrade.it/news/siste...soft_98749.html
Cosa vi serve per far girare il sistema operativo? Fondamentalmente una CPU / SoC / APU a 64 bit, 4 GB di memoria RAM e 64 GB di spazio sull'SSD o l'hard disk. Le specifiche sono superiori a quelle richieste da Windows 10, ma allo stesso tempo sono irrisorie se rapportate alla stragrande maggioranza dei sistemi moderni. Ecco il dettaglio come indicato in questa pagina:
Processore: 1 GHz o più veloce, con 2 o più core su un processore compatibile con i 64 bit o un system on chip (SoC)
RAM: 4 gigabyte (GB)
Storage: 64 GB o più
Firmware del sistema: UEFI, Secure Boot capable
TPM: Trusted Platform Module (TPM) 2.0
Scheda video: compatibile con le DirectX 12 o successive con driver WDDM 2.0
Display: 720p più grande di 9 pollici di diagonale, 8 bit per canale colore
Connessione a Internet e account Microsoft: Windows 11 Home edition richiede la connessione a Internet e un account Microsoft per completare la configurazione del dispositivo al primo uso. Anche passare da Windows 11 Home in S mode a un'altra modalità richiede la connettività a Internet. Per tutte le edizioni di Windows 11, l'accesso a Internet è richiesto per gli aggiornamenti e per scaricare e avvantaggiarsi di alcune funzionalità. Un account Microsoft è necessario per alcune funzioni.
Quindi risparmiaci le tue lezioni di vita.
Cari the_joe, al135, demon77
allora sono io che ...."Delirio a ruota libera stile no vax" oppure siete voi che avete i paraocchi e non ve ne accorgete ???????
Molti computer, anche moderni, non hanno il supporto al TPM (in quanto da sempre è solo opzionale), che i requisiti poi siano irrisori rispetto alla stragrande maggioranza dei pc moderni è irrilevante, nelle aziende non cambiano computer come i pedalini, così come non lo si fa neanche in ambito domestico...quindi stanno praticamente chiedendo un ricambio hardware di massa...che almeno per come la vedo io è ingiustificato, oltre che terrificante dal punto di vista ecologico.
stavo per scriverlo io
statisticamente questo windows dovrebbe essere na ciofeca in attesa del 12
Ancora oggi puoi passare da 7 a 10 gratis
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