Reti Wi-Fi degli alberghi usate per rubare password

Alcune reti Wi-Fi di alberghi di lusso sono state utilizzate da malintenzionati al fine di portare a termine attacchi mirati: l'obiettivo erano le credenziali di accesso personali di varie personalità
di Fabio Boneschi pubblicata il 11 Novembre 2014, alle 09:01 nel canale SicurezzaKaspersky Labs ha diffuso alcuni informazioni relative a un gruppo di cyber criminali che operava in un modo molto particolare: riuscendo a inserirsi in maniera fraudolenta nella rete Wi-Fi di alcuni alberghi è stato possibile rubare da alcuni sistemi informazioni riservate.
Il breve report diffuso dalla società russa indica come area geografica di riferimento quella asiatica, con particolare attenzione per alcuni alberghi di lusso spesso frequentati da uomini d'affari. Il gruppo criminale è stato denominato "Darkhotel" e ha messo in atto una serie di attacchi di tipo man-in-the-middle: all'utente connesso al Wi-Fi dell'albergo veniva notificato un avviso del tutto simile a quello utilizzato per segnalare aggiornamenti di Adobe Flash, o dei prodotti di Microsoft.
In realtà l'aggiornamento era appositamente confezionato e installava sul PC del codice malware utilizzato per effettuare il furto di credenziali di accesso. Era presente anche un keylogger che permetteva ad esempio il furto da remoto di password; una volta raccolti i dati sensibili il malware era in grado di eliminare le proprie tracce.
Ci sono però alcuni particolari che hanno insospettito gli esperti russi. Pare infatti che gli attacchi fossero particolarmente mirati, al punto che si sospetta che "Darkhotel" sapesse in anticipo le generalità degli ospiti degli alberghi e la camera da essi utilizzata. Kaspersky Labs ha individuato tracce di azioni condotte da "Darkhotel" a partire dal 2007.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe chi se lo aspettava
almeno rimane tutto in famiglia!!!
conoscenza dell'argomento: 10 e lode
non prendertela, la mia è una risposta simpatica
il fatto è che le reti wifi degli alberghi sono tipicamente open, quindi non c'è protezione che sia wep o wpa.
in genere l'autenticazione viene gestita da un captive portal (con dietro o integrato un server radius), che non ti fa uscire su internet finchè non metti una coppia di username/password valida (fornita dall'albergatore o tramite autoiscrizione via sms)
dipende da che tecnologie e marche si usano, ma in alcune reti, anche se non hai una coppia di autenticazione valida, rimani pur sempre connesso "al di qua" del captive portal, e riesci comunque a vedere gli altri computer in rete (non sempre per fortuna)
C`é qui qualcuno di competente che potrebbe spiegare in parole povere a coloro che ne capiscono poco quali misure di sicurezza occorre impiegare nell`uso di WLAN pubbliche?
non prendertela, la mia è una risposta simpatica
il fatto è che le reti wifi degli alberghi sono tipicamente open, quindi non c'è protezione che sia wep o wpa.
in genere l'autenticazione viene gestita da un captive portal (con dietro o integrato un server radius), che non ti fa uscire su internet finchè non metti una coppia di username/password valida (fornita dall'albergatore o tramite autoiscrizione via sms)
dipende da che tecnologie e marche si usano, ma in alcune reti, anche se non hai una coppia di autenticazione valida, rimani pur sempre connesso "al di qua" del captive portal, e riesci comunque a vedere gli altri computer in rete (non sempre per fortuna)
lol
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".