In circolazione il primo virus per Windows Mobile?

Dopo la segnalazione di McAfee in molti ritengono si sia di fronte al primo vero virus per il sistema opertavivo moble di Microsoft
di Roberto Colombo pubblicata il 28 Febbraio 2008, alle 13:32 nel canale SicurezzaMicrosoftWindowsMcAfee
Il trojan è stato scoperto in Cina e pare essere stato creato e distribuito da un particolare sito, che per fortuna al momento risulta già non più raggiungibile. Il possessore del sito si è giustificato dicendo che il programma gli serviva per avere alcune statistiche dell'utenza che visitava il suo sito.
Pare che il malware si sia diffuso anche attraverso programmi di ampia distribuzione tra cui, ad esempio, i file di installazione di Google Maps scaricati non dal sito ufficiale e alcune raccolte di giochi. In più sembra che abbia la capacità di installarsi sulle memory-card infettando ogni telefono in cui questa viene inserita.
La sua capacità di modificare le impostazioni di sicurezza viene utilizzata dallo stesso trojan per autoaggiornarsi, sempre senza che l'utente ne venga a conoscenza. In rete ci sono aperte molte discussioni sulla reale classificazione del malware: molti utenti, vedendone le caratteristiche, lo definiscono il primo vero virus per il sistema operativo Windows Mobile.
Si apre quindi una nuova pagina anche per Windows Mobile: d'ora in poi sarà bene innalzare il livello di attenzione riguardo le applicazioni da installare sul proprio Pocket PC, verificandone con cura la fonte.
16 Commenti
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torniamo in topic:
la notizia parla di virus e di oscuramento del sito... non parla, come invece dovrebbe, di vulnerabilità del sistema e non parla nemmeno di patch di sicurezza (e chissà mai se M$ le farà...), mentre scommetto che da domani si moltiplicheranno gli annunci di antivirus nuovi e/o aggiornati per win mobile e simili... quando su un sistema open qualcuno preoccupato per il proprio smartphone si siederebbe al suo pc e scovata la falla scriverebbe liberamente una patch...
ah... in genere i progetti open source sono gratuiti...
queste affermazioni si commentano da sole
torniamo in topic:
la notizia parla di virus e di oscuramento del sito... non parla, come invece dovrebbe, di vulnerabilità del sistema e non parla nemmeno di patch di sicurezza (e chissà mai se M$ le farà...), mentre scommetto che da domani si moltiplicheranno gli annunci di antivirus nuovi e/o aggiornati per win mobile e simili... quando su un sistema open qualcuno preoccupato per il proprio smartphone si siederebbe al suo pc e scovata la falla scriverebbe liberamente una patch...
ah... in genere i progetti open source sono gratuiti...
Non capisco perche' per ogni tizio che scrive la patch non possa esisterne un altro che, scovata una falla, scrive un virus (sicuramente piu' divertente).
Virus per Linux non ne esistono perche' linux lo usa lo 0,1% della gente, per cui non vale la pena perdere tempo per scrivere virus che ci girino e che avrebbero anche poche opportunita' di propagarsi.
Ma di falle nei programmi open ne vengono scoperte a iosa. Basta vedere solo Firefox, che pure e' uno dei software piu' diffusi e sviluppati.
Ovvio che se linux fosse conosciuto come win la gente si "affollerebbe" a scrivere virus...
Ancora con ste affermazioni...
L'importante è che sistemino la falla al più presto sernza crearne altre..
@redazione:
Virus per Linux non ne esistono perche' linux lo usa lo 0,1% della gente, per cui non vale la pena perdere tempo per scrivere virus che ci girino e che avrebbero anche poche opportunita' di propagarsi.
Ma di falle nei programmi open ne vengono scoperte a iosa. Basta vedere solo Firefox, che pure e' uno dei software piu' diffusi e sviluppati.
Il problema maggiore è che Windows lo usano quasi tutti come Administrator quindi basta eseguire un'allegato sospetto e sei fregato.
Linux anche se fosse diffuso nei Desktop (perche nei server è gia diffuso) al pari di Windows non avrebbe certo lo stesso numero di virus, visto che di default i permessi degli utenti sono già configurati al punto giusto e la configurazione è sufficientemente blindata.
Questo articolo lo spiega in modo molto comprensibile:
http://www.telug.it/marco/virus/virus.html
Inoltre non dimentichiamoci di SELinux, un'estensione sviluppata dalla NSA per permettere l'uso di Linux i ambienti come dipartimenti dell'esercito ed enti governativi, che è in grado di bloccare un altissimo numero di exploit e aumentare di molto il livello di sicurezza.
http://www.nsa.gov/selinux/
Ad esempio un bug in un software molto usato, ovvero HPLIP (il tool per gestire le stampanti HP), permetteva a un aggressore di eseguire codice malevolo con privilegi di root.
La policy di SELinux abilitata di default su Fedora/RedHat pero impedisce all'exploit di funzionare e di eseguire il codice malevolo.
Un altro bug su samba permetteva anch'esso di eseguire codice come root, e puntualmente SELinux impediva all'exploit di funzionare.
Linux non è certo invincibile, pero è innegabile che di default ha molte più protezioni abilitate rispetto a Windows e questo fattore limiterebbe moltissimo la diffusione dei virus anche se Linux fosse diffuso nei desktop tanto quanto Windows.
fine ot
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